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Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Ordine dei giornalisti, deliberazioni del consiglio nazionale

Il consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti è parte necessaria del procedimento giurisdizionale avente ad oggetto l’impugnazione delle deliberazioni del consiglio nazionale in quanto, quale organo cui la legge professionale attribuisce la tenuta dell’albo e quindi l’attività di iscrizione e cancellazione, è destinatario delle deliberazioni del consiglio nazionale in materia.

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Regione, tetto di spesa sanitaria per anno finanziario

Nel sistema introdotto dalle norme di legge 549/1995 e 662/1996, occorre tener ben distinti il procedimento di fissazione del tetto di spesa sanitaria, da quello diretto a determinare il piano annuale sanitario. Il piano è diretto a stabilire in via preventiva la quantità delle prestazioni sanitarie che possono essere erogate nelle strutture pubbliche e private e la loro tipologia, nei limiti del massimo di spesa sostenibile.

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Dirigenti, trasferimento di azienda in stato di insolvenza

2112 c. c. , possa riferirsi anche ai dirigenti come destinatari dell’accordo. 4 della legge 23 luglio 1991 n. 223, si deve infatti osservare che la citata pronuncia si riferisce alla diversa ipotesi della prevalenza dell’accordo, stipulato per agevolare la mobilità dei lavoratori delle aziende in crisi, sulla continuità del rapporto di lavoro in caso di trasferimento dell’azienda, indipendentemente dalla formale, tempestiva disdetta prevista dal primo comma dell’art.

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Responsabilità contrattuale e risarcimento del danno morale

2059 c. c. e 185 c. p. non osta il mancato positivo accertamento della colpa dell’autore del danno se essa, come nel caso di cui all’art. 2087 c. c. , raccomandata dalla dottrina, è stata operata dalla Cassazione 24 febbraio 2006 n. 4184, la quale ha tratto la conseguenza che in presenza di una fattispecie contrattuale che, come nell’ipotesi del contratto di lavoro, obblighi uno dei contraenti (il datore di lavoro) a prestare una particolare protezione rivolta ad assicurare l’integrità fisica e psichica dell’altro (ai sensi dell’art.

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Danno derivante dalla perdita di chance

Il danno derivante dalla perdita di chance non è una mera aspettativa di fatto, ma una entità patrimoniale a sé stante, economicamente e giuridicamente suscettibile di autonoma valutazione, di cui l’interessato ha l’onere di provare, sia pure in modo presuntivo o secondo un calcolo di probabilità, i presupposti per il raggiungimento del risultato sperato ed impedito dalla condotta illecita, della quale il danno risarcibile deve essere conseguenza immediata e diretta.

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Responsabilità del datore di lavoro, infortuni sul lavoro

La responsabilità del datore di lavoro per violazione dell’obbligo di sicurezza sancito dall’art. 2087 c. c. non ha natura oggettiva e pertanto l’onere della prova del nesso causale tra danno ed inadempimento (nel caso di specie, mancanza delle misure di sicurezza) resta a carico del lavoratore, mentre il datore di lavoro può liberarsi solo dimostrando la non imputabilità dell’evento.

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Errore del medico e decesso della vittima

In relazione alla sussistenza del nesso di causa tra la condotta contestata ed il verificarsi dell’evento morte, si osserva che riconosciuta l’inosservanza delle disposizioni antinfortunistiche coma causa delle lesioni per il principio dell’equivalenza delle condizioni e quindi dell’efficienza causale di ogni antecedente che abbia contribuito alla produzione dell’evento, il nesso eziologico viene meno solo se è interrotto da un fattore sufficiente a produrre solo l’evento. Inoltre, mentre è possibile escludere il nesso di causa in situazioni di colpa omissiva, nel caso di omissioni di terapie che dovevano essere applicate per impedire le complicanze, l’errore del medico non può prescindere dall’evento che ha fatto sorgere la necessità della prestazione sanitaria, per cui la catena causale resta integra.

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Ordine di demolizione, sentenza applicativa di pena concordata

31, comma 9, del D. P. R. n. 380/2001 è sanzione caratterizzata dalla natura giurisdizionale dell’organo istituzionale al quale il relativo esercizio è attribuito, ma sostanzialmente amministrativa di tipo ablatorio, che il giudice deve disporre anche nella sentenza applicativa di pena concordata tra le parti.

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Lesioni colpose gravi e gravissime derivanti da incidente stradale

La legge 21/2/2006 n. 02, annunziante in rubrica l’adozione di (sole) disposizioni in materia di conseguenze derivanti da incidenti stradali (ma in realtà contenente anche disposizioni di diversa qualificabilità), contiene, tra l’altro, e sulla materia richiamata, nuova disciplina sanzionatoria, nel segno dell’aggravamento delle sanzioni (artt. 590 c. p. a quella testé richiamata, si desume da un canto che l’intervento del 2006 riguarda anche il Giudice di Pace (inasprendo la pena edittale per le ipotesi, di lesioni personali commesse in violazione delle norme del CdS, rientranti nella sua competenza ai sensi dell’art.

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Reato di riduzione o mantenimento in schiavitù o servitù

Il tratto unificante di tali alternative condotte è evidentemente lo stato di sfruttamento del soggetto passivo, cui tende l’agente, e nell’ambito della quale la violenza, la minaccia, l’inganno, l’abuso di autorità o l’approfittamento di una situazione di inferiorità fisica o psichica costituiscono accidenti, legalmente prestabiliti, dell’azione criminosa. 572 c. p. , essendo irrilevante, stante il principio di consunzione, la diversità dei beni giuridici tutelati dalle due norme.

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Notifica di accertamento parziale, condono tombale

Nel sistema delle norme previste dalla legge n. 413 del 1991 per la definizione agevolata dei periodi di imposta e delle controversie tributarie, la notifica di un accertamento parziale ex art. 38 della legge n. 413 del 1991 il periodo di imposta inciso da detto accertamento, con la conseguente inidoneità allo scopo della eventuale domanda di definizione agevolata che fosse presentata ai sensi del suddetto art.

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Ipotesi di litisconsorzio necessario nel processo tributario

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 1052 del 18 gennaio 2007

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Gestione separata INPS, diritto alla pensione

Il DM n. 282 del 1996 va interpretato, quanto alla sorte dei contributi versati alla Gestione speciale in misura insufficiente alla costituzione colà di autonoma pensione, facendo esclusiva applicazione, in caso di soggetto pensionato in diversa gestione, dell’art. 1 secondo comma dello stesso DM, e quindi con esclusione del diritto alla restituzione, perché i contributi vengono utilizzati per la formazione della pensione supplementare; mentre nel caso di soggetto non pensionato presso diversa gestione, dovrà farsi esclusiva applicazione dell’art.

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Diritto d'autore riguardante il c.d. software

La protezione del diritto d’autore riguardante i programmi per elaboratori (il c. d. software, che rappresenta la sostanza creativa dei programmi informatici), al pari di quello riguardante qualsiasi altra opera, postula il requisito dell’originalità.

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Prova della autosufficienza economica del figlio maggiorenne

L’obbligo dei genitori di concorrere tra loro, secondo le regole dell’art. 11, lettera c, della già citata legge n. 25/1955) percepito nel medesimo rapporto di apprendistato ed, in particolare, dell’adeguatezza di detto trattamento, nel senso esattamente dell’idoneità di quest’ultimo, che pure deve essere proporzionato e sufficiente ai sensi dell’art.

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Opere dell'ingegno protette dal diritto d'autore

E’ opportuno premettere che appare pienamente condivisibile, con riferimento all’elemento materiale della fattispecie delittuosa principale, che le operazioni di download sul server FTP e dallo stesso sui computer delle persone che si collegavano al sito, implica necessariamente la duplicazione del materiale informatico e, più in generale, delle opere dell’ingegno protette dal diritto d’autore oggetto dell’operazione. Tali modifiche non possono essere altrimenti interpretate che quale espressione dello specifico intento del legislatore di modificare la soglia di punibilità della condotta descritta dalla norma, a seconda del prevalere di interessi di salvaguardia del diritto d’autore o di quello contrapposto, afferente alla libera circolazione delle opere dell’ingegno, incidendo direttamente sulla qualificazione del dolo specifico richiesto per la configurazione del reato.

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Contributi dovuti al servizio sanitario nazionale

12, l. 448/2001, va affermata la giurisdizione del giudice tributario, riguardo le controversie afferenti i contributi dovuti al SSN, senza che abbia alcuna rilevanza la natura risalente del credito. Ancor più, sempre con riferimento all’affermata natura del contributo in questione, non può ritenersi violato il principio di ragionevolezza, che secondo la più recente giurisprudenza di queste Sezioni Unite, costituisce l’unico limite possibile alla innegabile tendenza espansiva dell’ambito della giurisdizione tributaria, estesa dal legislatore, per ragioni di connessione in senso ampio, a materie estranee alle imposte e tributi.

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Amministrazione finanziaria e autorità giudiziaria ordinaria

12, comma 2, della legge n. 448/2001, che ha esteso la giurisdizione a tutte le controversie aventi ad oggetto i tributi di ogni genere e specie, l’amministrazione finanziaria non può essere citata in giudizio dinanzi all’autorità giudiziaria ordinaria per questioni che attengono all’esercizio del potere impositivo.

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E' obbligatorio istituire zone di parcheggio gratuito e libero

Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 116 del 9 gennaio 2007

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La revoca della misura della confisca

Vi è un’incompatibilità strutturale tra la revoca ex nunc e la misura della confisca, essendo questa revoca ex nunc ipotizzabile soltanto per le misure di prevenzione di cui è costante l’esecuzione al momento in cui viene avanzata la relativa istanza. In questo caso, l’esistenza delle condizioni per la dichiarazione dell’inefficacia del provvedimento (esecutivo anche nei confronti del terzo non intervenuto) può e deve farsi valere, secondo la pacifica giurisprudenza, mediante il ricorso ad incidente di esecuzione (cfr.

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