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Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Azione esercitata nei confronti degli amministratori
L’azione esercitata dai commissari liquidatori di un’impresa in amministrazione straordinaria nei confronti degli amministratori e dei sindaci ex art. 146, 2° e 3° comma, legge fallimentare, ha natura contrattuale e carattere unitario ed inscindibile, risultando frutto della confluenza in un unico rimedio delle due diverse azioni di cui agli art.
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Frode informatica, confisca dei beni
Frode informatica, l’autore del reato risponde con i propri beni per un valore corrispondente a quello del profitto. 322 ter deve intendersi riferito all’ipotesi del capoverso, nella quale l’autore del reato risponde comunque con i propri beni per un valore corrispondente a quello del profitto, prescindendo dall’estraneità dei terzi al reato.
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La responsabilità dell’albergatore
Vale a dire, a fronte di un furto verificatori in parte a causa dell’incompletezza del servizio di custodia dei valori dei clienti, in parte a causa di palesi negligenze nella sorveglianza dei locali dell’albergo e delle chiavi delle camere, la responsabilità per colpa dell’albergatore, ai sensi dell’art.
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Omessa o tardiva attuazione di direttive comunitarie
Prima del loro recepimento nell’ordinamento interno, avvenuto con la legge n. 428 del 1990 e con il d. lgs.
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Corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato
Il principio della corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato, fissato dall’art.
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Affidamento dei lavori ad imprese appaltatrici
Cassazione Penale, Sezione Quarta, Sentenza n. 41815 del 30 settembre 2008 - depositata il 7 novembre 2008
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Condizione apposta ad una disposizione testamentaria
La condizione, apposta ad una disposizione testamentaria, che subordini la efficacia della stessa alla circostanza che l’istituito contragga matrimonio, è ricompresa nella previsione dell’art. 634 c.c., in quanto contraria alla esplicazione della libertà matrimoniale, fornita di copertura costituzionale attraverso gli artt. 2 e 29 della Costituzione. Pertanto, essa si considera non apposta, salvo che risulti […]
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Reintegrazione nel posto di lavoro, indennità
In tema di disciplina dettata dal quinto comma del novellato ex lege n. 108/1990, art.
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Tentativo di conciliazione, interruzione della prescrizione
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 6335 del 16 marzo 2009
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Il momento del perfezionamento della notifica
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 6335 del 16 marzo 2009
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Impugnazione del licenziamento, decadenza
L’impugnazione del licenziamento individuale è tempestivo, ossia impedisce la decadenza di cui all’art. 6, legge 604 del 1966, qualora la lettera raccomandata sia, entro il termine di sessanta giorni ivi previsto, consegnata all’ufficio postale ed ancorché essa venga recapitata dopo la scadenza di quel termine.
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Danno da stress secondo i nuovi criteri
Le sezioni unite, con quattro contestuali sentenze di contenuto identico (nn. 2059 c. c. , ritenuto principio informatore del diritto, come tale vincolante anche nel giudizio di equità, da leggersi non già come disciplina di un’autonoma fattispecie di illecito, produttiva di un danno non patrimoniale, distinta da quella di cui all’art.
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Cancellazione dal registro dei protesti
L’attività della Camera di Commercio, nel procedimento di cui all'art. 4 della L. n. 77 del 1955 (come riformato dalla legge n. 235 del 2000), si esplica in una mera operazione materiale di verifica della regolarità dell’adempimento o della sussistenza della illegittimità o dell’errore del protesto, che senza alcun potere discrezionale, ha come risultato nel caso la cancellazione del nominativo, risolvendosi, quindi, in comportamenti che rientrano nella categoria degli atti materiali posti in essere all’infuori di una potestà amministrativa.
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Gare sportive, responsabilità degli organizzatori
Nell’attività agonistica c’è accettazione del rischio da parte dei gareggianti, per cui i danni da essi sofferti nell’occasione rientrano nell’alea normale e ricadono sugli stessi. Gli organizzatori, al fine di sottrarsi ad ogni responsabilità, debbono aver predisposto le cose in maniera regolare e cioè in maniera da contenere il rischio nei normali limiti confacenti alla specifica attività sportiva, apprestando le opportune cautele nel rispetto di eventuali regolamenti sportivi.
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Attività extra-lavorativa durante lo stato di malattia
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 9474 del 21 aprile 2009
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Attività lavorativa durante lo stato di malattia
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 9474 del 21 aprile 2009
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Attività lavorativa extra-lavorativa durante la malattia
Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 9474 del 21 aprile 2009
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Divieto di abuso del diritto in materia tributaria
E’ inopponibile all’Erario, in virtù di un generale principio di divieto di abuso del diritto in materia tributaria, desumibile dall’art. 27, comma 1, del d. P. R. n. 600 del 1973 (oltretutto recuperabile in sede di dichiarazione annuale) essa può avvalersi del credito di imposta previsto dall’art.
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Restituzione dei titoli di credito
La possibilità di procedere in via monitoria ai sensi dell’art.
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Insidia, onere della Pubblica amministrazione
Accertata l’esistenza di una insidia, nella specie costituita dalla discrasia tra situazione reale e dati cartografici in relazione a fondali di acque lacuali, ai fini dell’affermazione della responsabilità dell’ente nel cui territorio ricade il lago, per danni subiti da terzi, non spetta all’attore dimostrare l’inerzia colpevole della Regione, essendo piuttosto onere di questa provare di non aver potuto rimuovere la situazione di pericolo.
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