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Ispettorato del Lavoro, richieste di informazioni

Non integra il reato di omessa risposta alle richieste di informazioni dell’ispettorato del lavoro previsto dalla L. 22 luglio 1961, n. 628, articolo 4, la condotta omissiva del datore di lavoro al quale sia stata genericamente richiesta la trasmissione della “documentazione di lavoro”, in quanto è penalmente sanzionata solo la mancata risposta a richieste di informazioni specifiche e strumentali rispetto ai compiti di vigilanza e di controllo dell’ispettorato medesimo (Sez.

Pubblicato il 17 January 2022 in Diritto Penale, Giurisprudenza Penale

Non integra il reato di omessa risposta alle richieste di informazioni dell’ispettorato del lavoro previsto dalla L. 22 luglio 1961, n. 628, articolo 4, la condotta omissiva del datore di lavoro al quale sia stata genericamente richiesta la trasmissione della “documentazione di lavoro”, in quanto è penalmente sanzionata solo la mancata risposta a richieste di informazioni specifiche e strumentali rispetto ai compiti di vigilanza e di controllo dell’ispettorato medesimo (Sez. 3, n. 26974 del 30/05/2001).

Il reato di cui alla citata Legge, articolo 4 – mancata risposta alla richiesta di notizie da parte dell’Ispettorato del lavoro – è integrato anche nel caso di omessa esibizione di documenti richiesti dal predetto Ispettorato nell’esercizio dei compiti di vigilanza demandati dall’articolo 4 della legge citata, e anche quando la richiesta non avvenga nel contesto delle indagini di polizia amministrativa disciplinate dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 520 del 1955, articolo 8, rimanendo escluso solo nel caso in cui l’omissione non attenga a specifiche istanze dell’Ispettorato ma consegua ad una generica richiesta di trasmissione della “documentazione di lavoro”.

In applicazione del principio, la S.C. ha ritenuto legittima la configurazione del reato in una fattispecie di inottemperanza alla richiesta di esibizione della documentazione, comprensiva del libro unico del lavoro, relativa all’avviamento dei lavoratori e alla regolarità contributiva dell’impresa; cfr. Sez. 3, n. 13102 del 17/01/2017.

Corte di Cassazione, Sezione Penale, Sentenza n. 46032 del 16 dicembre 2021

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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