Analisi della Sentenza Penale della Cassazione: Principi e Struttura
Una Sentenza Penale emessa dalla Corte di Cassazione rappresenta il grado più alto di giudizio nel nostro ordinamento. Queste decisioni non riesaminano i fatti, ma si concentrano sulla corretta applicazione della legge (giudizio di legittimità). Analizziamo la struttura e l’importanza di un provvedimento di questo tipo, partendo dai dati formali disponibili.
Il Ruolo della Corte di Cassazione nel Sistema Penale
Prima di addentrarci nell’analisi, è fondamentale comprendere il ruolo della Corte di Cassazione. Essa interviene come giudice di ultima istanza, con il compito di verificare che i giudici dei precedenti gradi di giudizio (Tribunale e Corte d’Appello) abbiano interpretato e applicato correttamente le norme di diritto e di procedura. Non può, quindi, rivalutare le prove o la ricostruzione dei fatti, salvo casi eccezionali di vizi logici evidenti nella motivazione.
Analisi del Provvedimento in Esame
Il documento in esame costituisce l’intestazione di una Sentenza Penale della Quinta Sezione della Corte di Cassazione. L’intestazione riporta informazioni essenziali come il numero della sentenza, l’anno, la composizione del collegio giudicante (Presidente e Relatore) e la data dell’udienza. Tuttavia, il corpo del testo, contenente la descrizione dei fatti e le motivazioni giuridiche, non è presente. Di conseguenza, non è possibile esaminare il merito della questione specifica. Possiamo però delineare la struttura tipica di tali provvedimenti.
La Struttura di una Sentenza Penale di Cassazione
Una sentenza della Corte di Cassazione segue una struttura ben definita, essenziale per la comprensione del percorso logico-giuridico seguito dai giudici.
1. Epigrafe: Contiene tutti i dati identificativi del provvedimento, come quelli visti nel documento (sezione, numero, data, collegio).
2. Svolgimento del processo: Una breve sintesi delle fasi processuali precedenti e dei motivi di ricorso presentati dalla parte che ha impugnato la decisione della Corte d’Appello.
3. Motivi della decisione: È il cuore della sentenza. Qui la Corte espone il proprio ragionamento giuridico, analizza i motivi di ricorso, li accoglie o li rigetta, e enuncia i principi di diritto applicati.
Le Motivazioni
In questa sezione, la Corte avrebbe spiegato le ragioni giuridiche alla base della sua decisione. Avrebbe analizzato ciascun motivo di ricorso, confrontandolo con le norme di legge e con la giurisprudenza consolidata. Le motivazioni sono cruciali perché non solo risolvono il caso specifico, ma forniscono anche indicazioni interpretative importanti per casi futuri, contribuendo a formare il diritto vivente.
Le Conclusioni
La parte finale del provvedimento è il dispositivo, ovvero la decisione vera e propria. Una Sentenza Penale della Cassazione può avere diversi esiti: rigetto del ricorso (confermando la sentenza impugnata), annullamento senza rinvio (se la Corte può decidere nel merito), o annullamento con rinvio (se è necessario un nuovo giudizio di merito da parte di un’altra sezione della Corte d’Appello). Le implicazioni pratiche di queste conclusioni sono enormi, determinando l’esito finale del processo per l’imputato.
Che tipo di provvedimento è stato analizzato?
Si tratta dell’intestazione di una Sentenza Penale emessa dalla Quinta Sezione della Corte di Cassazione, con udienza tenutasi in data 15/10/2025.
Perché la Corte di Cassazione è definita ‘giudice di legittimità’?
Perché il suo compito non è riesaminare i fatti del processo, ma verificare che i giudici dei gradi precedenti (Tribunale e Corte d’Appello) abbiano applicato correttamente la legge e seguito le regole procedurali.
Cosa indica la dicitura ‘copia non ufficiale’ presente sul documento?
Indica che il documento è una riproduzione del provvedimento che non possiede valore legale di certificazione di conformità all’originale, il quale è depositato e conservato presso la cancelleria della Corte.
Testo del provvedimento
Sentenza di Cassazione Penale Sez. 5 Num. 34966 Anno 2025
Penale Sent. Sez. 5 Num. 34966 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 15/10/2025