Rinvio Trattazione Ricorso: Quando le Trattative Prevalgono sul Processo
Il rinvio trattazione ricorso è uno strumento processuale che consente di posticipare un’udienza per valide ragioni. Un’ordinanza interlocutoria della Corte di Cassazione ci offre un esempio pratico di come la volontà delle parti di raggiungere un accordo possa influenzare il corso della giustizia. In questo caso, una controversia milionaria tra una grande società energetica e un’azienda in amministrazione straordinaria è stata sospesa proprio per favorire una soluzione amichevole, dimostrando la pragmatica attenzione del sistema giudiziario verso l’economia processuale.
Il Contesto del Ricorso in Cassazione
La vicenda trae origine da una sentenza della Corte d’Appello che aveva condannato una società, successivamente incorporata da un noto gruppo energetico, al pagamento di una somma considerevole. L’importo, composto da centinaia di migliaia di Euro e decine di milioni in valuta straniera (Dollari USA e Sterline Britanniche), era dovuto a una società in amministrazione straordinaria.
Sentendosi lesa, la società condannata ha presentato ricorso per Cassazione, affidandosi a due motivi di impugnazione. La controparte si è costituita in giudizio con un controricorso, resistendo alle pretese dell’appellante. La Procura Generale, a sua volta, aveva depositato una memoria chiedendo il rigetto del ricorso.
La Richiesta Congiunta e il Rinvio Trattazione Ricorso
Il punto di svolta si è verificato a ridosso dell’udienza fissata per la discussione del caso. I legali di entrambe le parti hanno depositato un’istanza congiunta, un atto che segnala un’intesa comune. Nella loro richiesta, hanno informato la Corte della “pendenza di concrete trattative” finalizzate a raggiungere un “bonario componimento della lite”.
In sostanza, le due aziende stavano cercando attivamente un accordo per chiudere la disputa fuori dalle aule di tribunale. Chiedevano quindi alla Suprema Corte di concedere un rinvio trattazione ricorso per avere il tempo necessario a finalizzare le negoziazioni. Questa mossa strategica evidenzia la preferenza per una soluzione concordata rispetto all’incertezza e ai costi di un giudizio di legittimità.
Le Motivazioni della Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione, esaminata l’istanza, ha deciso di accoglierla. La motivazione, seppur sintetica, è molto significativa: il Collegio ha ritenuto la richiesta “seria”. Questa valutazione implica che la Corte ha riconosciuto la genuinità e la concretezza delle trattative in corso, considerandole una ragione sufficiente per sospendere il processo. Di conseguenza, ha disposto il rinvio della causa “a nuovo ruolo”, ovvero a una data da destinarsi, per permettere alle parti di concludere il loro accordo.
Conclusioni: L’Importanza della Composizione Bonaria
L’ordinanza analizzata, pur essendo un atto puramente procedurale, offre spunti di riflessione importanti. In primo luogo, conferma che la via della transazione è sempre percorribile, anche quando la causa è giunta all’ultimo grado di giudizio. In secondo luogo, dimostra che il sistema giudiziario non è un meccanismo rigido, ma sa adattarsi alle esigenze delle parti, soprattutto quando queste mirano a una risoluzione costruttiva della controversia. Il rinvio trattazione ricorso si rivela così uno strumento flessibile che, riconoscendo la serietà delle negoziazioni private, promuove l’efficienza e l’economia processuale, a beneficio sia dei contendenti che dell’amministrazione della giustizia.
È possibile chiedere un rinvio di un’udienza in Cassazione?
Sì, il provvedimento dimostra che è possibile. Le parti hanno presentato con successo un’istanza congiunta di rinvio alla Corte.
Per quale motivo la Corte ha concesso il rinvio della trattazione?
La Corte ha concesso il rinvio perché i legali delle parti hanno comunicato l’esistenza di “concrete trattative” per un “bonario componimento della lite” e il Collegio ha ritenuto “seria” tale richiesta.
Cosa significa “rinviare la trattazione a nuovo ruolo”?
Significa che l’udienza che era stata fissata viene annullata e la causa viene rimessa in attesa di essere nuovamente calendarizzata in una data futura, senza che questa venga stabilita immediatamente.
Testo del provvedimento
Ordinanza interlocutoria di Cassazione Civile Sez. 1 Num. 28020 Anno 2025
Civile Ord. Sez. 1 Num. 28020 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME
Data pubblicazione: 21/10/2025
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n. 29491/2021 R.G. proposto da:
RAGIONE_SOCIALE, elettivamente domiciliato in INDIRIZZO, presso lo studio dell’avvocato NOME COGNOME (CODICE_FISCALE) che lo rappresenta e difende unitamente all’avvocato COGNOME NOME (CODICE_FISCALE)
-ricorrente –
contro
RAGIONE_SOCIALE, elettivamente domiciliato in INDIRIZZO, presso lo studio dell’avvocato COGNOME NOME (CODICE_FISCALE), rappresentato e difeso dall’avvocato COGNOME NOME (CODICE_FISCALE)
-controricorrente-
avverso SENTENZA di CORTE D’APPELLO VENEZIA n. 2800/2021 depositata il 08/11/2021;
udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 09/10/2025 dal Consigliere NOME COGNOME.
Rilevato che:
-con la sentenza definitiva indicata in epigrafe la Corte d’appello di Venezia ha condannato RAGIONE_SOCIALE a corrispondere a RAGIONE_SOCIALE in amministrazione straordinaria, l’importo di Euro 505.646,07, nonché l’equivalente in euro al saggio di cambio del 29 aprile 2009 di USD 34.392.105,83 e di GBP 407.610,00, oltre interessi al tasso legale dal 29 aprile 2009 al saldo;
–RAGIONE_SOCIALE, quale incorporante di RAGIONE_SOCIALE, ha impugnato la decisione con ricorso per cassazione affidato a due motivi, cui RAGIONE_SOCIALE in amministrazione straordinaria ha resistito con controricorso;
-il PG ha depositato memoria concludendo per il rigetto del ricorso.
Considerato che:
-in data 18.9.2025 i legali delle parti hanno depositato istanza congiunta di rinvio dell’adunanza camerale del 9 .10.2025, prospettando la pendenza di concrete trattative fra le parti per addivenire ad un bonario componimento della lite;
-il Collegio, ritenuta la serietà della richiesta, dispone rinvio della trattazione della causa a nuovo ruolo.
P.Q.M.
La Corte rinvia la trattazione del ricorso a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del 09/10/2025.
Il Presidente
NOME COGNOME