Ordinanza di Cassazione Civile Sez. 3 Num. 2061 Anno 2024
Civile Ord. Sez. 3 Num. 2061 Anno 2024
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data pubblicazione: 19/01/2024
ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 26228/2021 R.G. proposto da:
COGNOME NOME, COGNOME NOME, COGNOME NOME, COGNOME NOME, elettivamente domiciliati in INDIRIZZO, presso lo studio dell’avvocato COGNOME NOME (CODICE_FISCALE) rappresentati e difesi dall’avvocato COGNOME NOME (CODICE_FISCALE)
-ricorrente-
contro
FINO RAGIONE_SOCIALE, elettivamente domiciliato in INDIRIZZO, presso lo studio dell’avvocato COGNOME NOME (CODICE_FISCALE) rappresentato e difeso dall’avvocato COGNOME NOME (CODICE_FISCALE)
-controricorrente-
nonchè
contro
UNICREDIT
SRAGIONE_SOCIALE
-intimato- avverso SENTENZA di CORTE D’APPELLO VENEZIA n. 1636/2021 depositata il 04/06/2021. Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 08/01/2024
dal Consigliere NOME COGNOME.
Ritenuto che
1.- NOME COGNOME era socia di maggioranza nonché amministratrice della società RAGIONE_SOCIALE, a cui favore ha altresì stipulato una
fideiussione: la società è poi andata in concordato preventivo.
NOME COGNOME, poco prima del concordato preventivo, ha alienato due suoi immobili alla figlia NOME COGNOME: nel primo caso riservando il diritto di abitazione allo zio di costei, nonché cognato della venditrice, NOME COGNOME; nel secondo caso riservando per sé e dopo la sua morte- al coniuge NOME COGNOME il diritto di abitazione.
2.- Ciò accadeva quando la società, per la quale la RAGIONE_SOCIALE aveva prestato fideiussione, era già debitrice della Unicredit spa, la quale dunque ha agito per ottenere la revocatoria di quelle due vendite. Nel giudizio che ne è seguito, si sono dunque costituti sia NOME COGNOME, venditrice, sia la figlia NOME COGNOME, acquirente di entrambi gli immobili, sia il cognato che il marito della COGNOME. Essi hanno eccepito che non solo la COGNOME non era fideiussore della società, e dunque debitrice della Unicredit, ma altresì che la vendita era effettiva, essendo avvenuta per accollo del mutuo fondiario, e conseguente sua estinzione, che rispondeva ad
interessi concreti delle parti.
3.- Nel giudizio è intervenuta Fino 1 Securititation Credit, (e per essa donBank), quale cessionaria dei crediti di Unicredit RAGIONE_SOCIALE, ma i convenuti hanno contestato la legittimazione ad intervenire.
4.- Il Tribunale ha accolto la domanda, dichiarando inefficace nei confronti della creditrice (Fino 1) entrambe le vendite, e questa decisione è stata confermata in appello.
Qui ricorrono NOME COGNOME nonché NOME, NOME e NOME COGNOME, con quattro motivi. Fino RAGIONE_SOCIALE si è costituita ed ha chiesto il rigetto del ricorso.
Considerato che
I ricorrenti hanno rinunciato al ricorso, con atto depositato il 3.1.2024. La rinuncia è stata accettata con atto del 5.1.2024.
Conseguentemente, va dichiarato estinto il giudizio di cassazione, con compensazione delle spese.
P.Q.M.
La Corte dichiara estinto il giudizio, con compensazione delle spese. Così deciso in Roma, il 08/01/2024.