DECRETO TRIBUNALE DI TRIESTE – N. R.G. 00002084 2025 DEPOSITO MINUTA 17 10 2025 PUBBLICAZIONE 17 10 2025
TRIBUNALE DI TRIESTE
Sezione specializzata in materia di impresa
Il AVV_NOTAIO
letto il ricorso depositato in data 11 luglio 2025 con cui ha chiesto di essere autorizzata a contrarre con il beneficio della prededuzione, nell’ambito del percorso di composizione negoziata tuttora in corso, volto alla preservazione del perimetro industriale e occupazionale della Società, ulteriori linee di firma per € 21,6 milioni mediante riattivazione delle linee di credito esistenti con Intesa San Paolo, Unicredit e RAGIONE_SOCIALE a valere, nello specifico, sul cantiere di Ancona per la realizzazione dell’RAGIONE_SOCIALE 1 e sul cantiere di RAGIONE_SOCIALE avente ad oggetto l’ampliamento del numero di corsie, da 2 a 4, della tangenziale sud della capitale romena 2 ;
esaminato il parere motivato dell’esperto, prof. reso in pari data, che conclude in senso favorevole alla richiesta, attestando la ricorrenza dei presupposti di legge (funzionalità alla continuità aziendale e migliore soddisfazione
1 L’oggetto dei lavori comprende la costruzione del nuovo edificio di anatomia patologicaobitorio, di una nuova isola ecologica e del nuovo edificio dell’RAGIONE_SOCIALE materno-infantile.
2 Per un tratto di circa 15 km con la realizzazione di due passaggi sotterranei di 600 metri ciascuno.
dei creditori) e la coerenza dell’operazione con gli obiettivi del percorso di composizione negoziata in corso;
rilevato:
che nel procedimento, svoltosi secondo le regole di cui agli artt. 737 ss. c.p.c., si sono costituiti gli istituti interessati a contraddire sulla richiesta in esame,
che per consentire l’approfondimento delle interlocuzioni in corso con i suddetti istituti sono stati disposti quattro differimenti d’udienza, su richiesta della Società;
e RAGIONE_SOCIALE hanno confermato la disponibilità a valutare di emettere per complessivi Euro 21,6 mln, nei termini precisati da RdE nella nota
che all’esito le garanzie 3 depositata il 9 ottobre 2025 4 ; Cont
sciogliendo la riserva assunta alla scadenza del termine del 9 ottobre 2025, fissato per il deposito di note scritte in sostituzione d’udienza;
3 Sia pure, con ‘ riserva i ogni (doverosa) valutazione di merito creditizio, a cura dei competenti organi deliberanti (nella loro piena autonomia valutativa e indipendenza deliberativa),..’ e RAGIONE_SOCIALE con ‘riserva ogni (doverosa) considerazione e valutazione, tenuto conto della normativa applicabile … ‘. Con
4 costituendosi, argomentava le ragioni tecniche per le quali dovrebbe escludersi l’esistenza di una linea di credito per firma tra la Società e RAGIONE_SOCIALE che sia suscettibile della ‘riattivazione’ richiesta in via principale dalla Società con il ricorso ex art 22, comma 1, lett a), CCII, e, con essa, anche la possibilità giuridica di riattivare il plafond in precedenza deliberato in quanto basato su un piano di risanamento inattuabile e venuto meno; di analogo tenore erano state le argomentazioni di RdE, ha infine aderito a siffatta impostazione e, perciò, ha riformulato le proprie conclusioni chiedendo tout court l’autorizzazione a contrarre finanziamenti nella forma tecnica di linee di credito di firma da parte di e di RAGIONE_SOCIALE. Con Con
ha pronunciato il seguente
D E C R E T O
1. La richiesta in esame è prospettata a servizio di un articolato piano industriale e finanziario, fondato sull’implementazione di un’operazione di continuità indiretta mediante cessione di ramo d’azienda a veicolo partecipato da investitori istituzionali ( , RAGIONE_SOCIALE, RAGIONE_SOCIALE UTP), con obiettivo di valorizzazione del compendio produttivo e del know-how aziendale, e completamento del processo di rilancio entro il 2029.
1.1. Come già rilevato nel decreto emesso in data 14 luglio 2025 con cui questo Tribunale ha accolto l’istanza avanzata da per l’autorizzazione ex art. 22, comma 1, lett. a), CCII, in relazione alla commessa canadese RAGIONE_SOCIALE, l’operatività della Società si caratterizza per la partecipazione a commesse ad elevata complessità tecnica, con tempi di esecuzione dilatati, la cui redditività – e, a monte, la stessa possibilità di accedere alle gare e ottenere nuovi incarichi – risulta strettamente connessa alla disponibilità di garanzie di natura bancaria o assicurativa. Considerato che, non di rado, anche l’erogazione delle rate contrattuali e lo svincolo delle somme trattenute a titolo di garanzia sono subordinati al rilascio di specifici strumenti fideiussori (quali warranty bond o retention money bond ) a copertura di eventuali vizi dell’opera, il sostegno del sistema bancario e assicurativo costituisce presupposto indispensabile per garantire l’avanzamento regolare dei cantieri, evitando ritardi, penali e rallentamenti nei flussi finanziari. Cont
In difetto di tali strumenti, la società si troverebbe esposta al concreto rischio di revoca delle aggiudicazioni, risoluzione dei contratti già sottoscritti o applicazione di penali, con conseguente significativa riduzione, se non perdita integrale, della marginalità attesa.
2.1. In tale quadro si colloca la specifica commessa oggetto dell’odierna istanza di autorizzazione al rilascio di garanzie prededucibili.
Orbene il parere rilasciato dall’esperto, nominato nella procedura di composizione negoziata, prof. esprime valutazione positiva circa la funzionalità della richiesta in esame alla continuità aziendale e alla migliore soddisfazione dei creditori, requisiti richiesti dall’art. 22 CCII per l’autorizzazione giudiziale.
3.1. In particolare, con riferimento alle commesse RAGIONE_SOCIALE, il parere evidenzia che entrambe rientrano nel perimetro ‘core’ dell’attività di ossia in quello dei cantieri strategici per la continuità operativa e in grado di generare flussi positivi di cassa. La richiesta di prededuzione concerne, in particolare, la stipula delle linee di firma necessarie all’emissione di advance bond e performance bond a copertura degli anticipi contrattuali e delle garanzie di buona esecuzione, strumenti indispensabili per consentire il regolare proseguimento dei lavori e l’incasso dei corrispettivi intermedi.
3.2. L’esperto ha chiarito che la disponibilità delle suddette garanzie è condizione essenziale per la continuità dei cantieri e per la stessa tenuta del piano di tesoreria, stante la riduzione delle disponibilità liquide previste per settembre
2025 da € 28 milioni a € 2 milioni, anche a seguito di criticità sorte nei rapporti bancari con riferimento alla cessione di crediti ‘superbonus’. La mancata emissione della bondistica determinerebbe l’arresto dei lavori, l’impossibilità di ottenere gli anticipi contrattuali e il rischio di risoluzione dei contratti o di applicazione di penali, con effetti pregiudizievoli diretti sulla continuità aziendale.
3.3. Quanto al requisito della funzionalità alla continuità, l’esperto ha rilevato che:
per la commessa COGNOME (valore complessivo € 44,7 milioni), la marginalità complessiva di cantiere è pari al 5,01 %, con risultati economici positivi e flussi netti favorevoli sino al primo semestre 2026;
per la commessa RAGIONE_SOCIALE di RAGIONE_SOCIALE (valore complessivo € 143 milioni), la marginalità complessiva è pari al 6,7 %, con margine di € 9,6 milioni e flussi di cassa complessivamente positivi a finire per circa € 8 milioni di euro.
3.4. Tali dati paiono attestare la capacità dei due progetti di generare margini operativi positivi e di contribuire al mantenimento della continuità produttiva e occupazionale.
3.5. Con riguardo, poi, al criterio del miglior soddisfacimento dei creditori, l’esperto ha sottolineato che la prosecuzione delle commesse, evitando l’escussione delle garanzie e l’insorgere di penali, preserva la marginalità e il valore dei contratti in essere, con effetti sistemici positivi sulla prospettiva di risanamento. Pur riconoscendo l’elevato grado di complessità della situazione aziendale e della composizione del ceto creditorio, egli ritiene che non risulti irragionevole la perseguibilità del risanamento, tenuto conto delle iniziative di rafforzamento
patrimoniale e del coinvolgimento di investitori istituzionali ( , RAGIONE_SOCIALE, RAGIONE_SOCIALE).
3.6. In sintesi, la richiesta di autorizzazione in esame risulta conforme ai parametri dell’art. 22, comma 1, lett. a), CCII e della Direttiva Dirigenziale 21 marzo 2023 5 , in quanto:
il finanziamento (nella forma tecnica di linee di firma) è funzionale al ciclo produttivo e al mantenimento della continuità aziendale;
la prosecuzione delle commesse genera un margine operativo lordo positivo, corrispondente alla prima ipotesi prevista dalla Direttiva;
la soluzione prospettata consente un miglior soddisfacimento dei creditori rispetto agli scenari liquidatori alternativi.
3.7. Alla luce di quanto precede, la domanda di autorizzazione deve essere accolta.
visti gli artt. 22, comma 1, lett. a), CCII e 737 c.p.c., autorizza a contrarre, con il beneficio della prededuzione ex art. 6 CCII, anche in relazione all’eventuale esposizione finanziaria da regresso,
linee di credito di firma da parte di e di sino
5 Direttiva Dirigenziale 21 marzo 2023, par. 10.1: ‘ il finanziamento non pregiudichi la migliore soddisfazione dei creditori ed in particolare: a) che ci si attenda un margine operativo lordo positivo, al netto delle componenti straordinarie; oppure, in presenza di margine operativo lordo negativo, che esso sia compensato dai vantaggi derivanti ai creditori dalla continuità aziendale .’
alla concorrenza dell’importo in linea capitale di Euro 21.600.000,00, secondo la ripartizione e per le quote seguenti:
quanto alla commessa ‘RAGIONE_SOCIALE, advance payment bond dell’importo di Euro 4,1 mln e performance bond pari a Euro 0,6 mln in linea capitale, controgarantito al 50% da RAGIONE_SOCIALE, per come riassunti nello schema sinottico che segue:
ii) quanto alla commessa ‘RAGIONE_SOCIALE di RAGIONE_SOCIALE‘, un advance payment bond dell’importo di Euro 16,9 mln in linea capitale, controgarantito al 50% da RAGIONE_SOCIALE, per come riassunti nello schema sinottico che segue:
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Si comunichi .
Trieste, 17 ottobre 2025
Il AVV_NOTAIO