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Notifica del ricorso: se è nulla va rinnovata

In una causa fiscale, la Corte di Cassazione ha dichiarato nulla la notifica del ricorso effettuata al commercialista che difendeva il contribuente in primo grado, poiché privo di ius postulandi per il giudizio di legittimità. La procura, infatti, era limitata al primo grado. Di conseguenza, la Corte ha ordinato alla parte ricorrente di rinnovare la notifica direttamente al contribuente, rinviando la causa a nuovo ruolo.

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Notifica del Ricorso in Cassazione: L’Errore che Impone il Rinvio

Una corretta notifica del ricorso è un pilastro fondamentale del processo civile e tributario, garantendo il diritto di difesa e il corretto svolgimento del giudizio. Un recente provvedimento della Corte di Cassazione ci ricorda come un errore in questa fase cruciale, specialmente nel passaggio tra i gradi di giudizio, possa portare a significative conseguenze procedurali, come il rinvio della causa. Analizziamo una ordinanza interlocutoria che fa luce sulla validità della notifica al difensore del primo grado, quando questi non sia abilitato al patrocinio in Cassazione.

I Fatti di Causa

La vicenda trae origine da una controversia tributaria. L’Amministrazione Finanziaria aveva emesso avvisi di accertamento nei confronti di un contribuente per imposte dirette e IVA, relative a presunti proventi illeciti derivanti dalla commercializzazione di prodotti petroliferi. Sia la Commissione Tributaria Provinciale che quella Regionale avevano dato ragione al contribuente, annullando gli atti impositivi per difetto di motivazione. L’Agenzia delle Entrate, non rassegnandosi alla doppia sconfitta, proponeva ricorso per Cassazione.

La Questione Procedurale: l’Errata Notifica del Ricorso

Il nodo cruciale affrontato dalla Suprema Corte non riguarda il merito della pretesa fiscale, ma un aspetto puramente procedurale. Il ricorso per Cassazione era stato notificato al professionista che aveva difeso il contribuente nel primo grado di giudizio, un dottore commercialista. Tuttavia, il contribuente non si era costituito nel giudizio di legittimità. La Corte si è quindi trovata a dover verificare d’ufficio la correttezza della notificazione, da cui dipende l’ammissibilità stessa del ricorso.

Le Motivazioni della Corte di Cassazione

La Corte ha stabilito che la notifica eseguita in quel modo era da considerarsi nulla. Il ragionamento dei giudici si fonda su principi consolidati:

1. Mancanza di Ius Postulandi: Il difensore del primo grado, essendo un commercialista, è privo di ius postulandi, ovvero non ha l’abilitazione a patrocinare davanti alla Corte di Cassazione.
2. Portata della Procura: La procura speciale conferita al commercialista era valida solo per il primo grado di giudizio. Non essendo stata espressamente estesa a tutti i gradi, i suoi effetti si erano esauriti con la conclusione di quella fase processuale.
3. Nullità e non Inesistenza: Secondo la giurisprudenza citata dalla Corte (Cass. n. 16952/2006), la notifica a un soggetto che ha avuto un ruolo nel grado precedente (il procuratore domiciliatario di primo grado) non è un atto giuridicamente inesistente, ma nullo. La nullità, a differenza dell’inesistenza, è sanabile.
4. Luogo della Notifica: La notifica, per essere valida, avrebbe dovuto essere eseguita presso la residenza o il domicilio del contribuente, come prescritto dall’art. 330, comma terzo, c.p.c., e non presso il difensore del precedente grado di giudizio.

Poiché anche il tentativo di notifica personale alla parte non risultava perfezionato, la Corte ha ritenuto necessario disporre la rinnovazione dell’atto.

Le Conclusioni: Obbligo di Rinnovazione e Rinvio

In conclusione, la Corte di Cassazione ha emesso un’ordinanza interlocutoria, sospendendo il giudizio sul merito. Ha ordinato alla parte ricorrente (l’Agenzia delle Entrate) di provvedere a una nuova notifica del ricorso direttamente al contribuente. Questa dovrà avvenire presso la sua residenza o, qualora risultasse irreperibile, seguendo le procedure specifiche previste dalla legge per gli “irriperibili”.

La causa è stata quindi rinviata a nuovo ruolo, in attesa che la notifica venga correttamente eseguita e che il contraddittorio sia validamente instaurato. Questo caso evidenzia l’importanza di una scrupolosa attenzione alle norme procedurali, poiché un vizio di notifica può causare ritardi significativi e compromettere l’efficienza del processo.

A chi deve essere notificato il ricorso per Cassazione se il difensore del grado precedente non è abilitato al patrocinio superiore?
La notifica del ricorso deve essere effettuata personalmente alla parte presso la sua residenza o il suo domicilio, e non al difensore del precedente grado di giudizio privo di ius postulandi per la Cassazione.

Cosa succede se la notifica del ricorso per Cassazione viene effettuata al difensore del primo grado che non può difendere in Cassazione?
La notifica è considerata nulla, ma non inesistente. Questa distinzione è cruciale perché la nullità è un vizio sanabile.

Qual è la conseguenza pratica di una notifica nulla in questo contesto?
La Corte ordina alla parte che ha proposto il ricorso di rinnovare la notificazione in modo corretto. Di conseguenza, il processo viene sospeso e rinviato a una nuova udienza, causando un allungamento dei tempi della giustizia.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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