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Sentenza Penale: l’analisi della Corte di Cassazione

Il documento analizzato è l’intestazione della Sentenza Penale n. 47012 del 2024 della Corte di Cassazione, Sezione 1. Poiché il testo integrale del provvedimento non è disponibile, non è possibile esaminare i fatti specifici del caso, la decisione o le motivazioni. L’analisi si concentra sul ruolo e sulla struttura di una sentenza di legittimità in materia penale.

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Pubblicato il 13 ottobre 2025 in Diritto Penale, Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Sentenza Penale: Guida alla Decisione della Cassazione

Una Sentenza Penale emessa dalla Corte di Cassazione rappresenta il grado finale di giudizio nel sistema giuridico italiano. In questo articolo, analizzeremo la struttura di una di queste decisioni, prendendo spunto dall’intestazione della sentenza n. 47012 del 2024, per capire il suo ruolo e la sua importanza, sebbene il testo completo non sia disponibile per un’analisi di merito.

Il Ruolo della Corte di Cassazione in Materia Penale

La Corte di Cassazione non riesamina i fatti del processo, ma valuta se i giudici dei gradi precedenti (Tribunale e Corte d’Appello) abbiano applicato correttamente la legge. La sua funzione è quella di garantire l’uniformità dell’interpretazione giuridica su tutto il territorio nazionale. Una Sentenza Penale della Cassazione può confermare, annullare con o senza rinvio la decisione impugnata, agendo come giudice di legittimità e non di merito.

Analisi della Struttura di una Sentenza Penale

Ogni sentenza, come quella in esame, presenta una struttura ben definita. Inizia con un’intestazione che riporta gli estremi identificativi del provvedimento: la sezione, il numero, l’anno, il Presidente del collegio e il Giudice Relatore. Questi dati sono fondamentali per la sua identificazione e reperibilità.

I Fatti di Causa e lo Svolgimento del Processo

In una sentenza completa, questa sezione descriverebbe lo svolgimento dei fatti che hanno portato al processo, le accuse contestate all’imputato e le decisioni dei precedenti gradi di giudizio. Poiché il testo integrale della sentenza n. 47012/2024 non è stato fornito, non è possibile esporre i dettagli del caso specifico che ha portato al ricorso per cassazione.

Le motivazioni

Il cuore di ogni sentenza è rappresentato dalle motivazioni. Qui, il collegio giudicante, sulla base della relazione del Giudice Relatore, espone il ragionamento logico-giuridico che ha condotto alla decisione finale. Vengono analizzati i motivi di ricorso presentati dalla difesa o dall’accusa, verificando la presenza di eventuali violazioni di legge o vizi di motivazione nella sentenza impugnata. È in questa parte che la Corte enuncia i principi di diritto che guidano l’interpretazione delle norme penali e processuali.

Le conclusioni

Sulla base delle motivazioni esposte, la Corte di Cassazione giunge a una conclusione, che si traduce nel dispositivo della sentenza. La Corte può rigettare il ricorso, confermando la condanna o l’assoluzione, oppure accoglierlo. In caso di accoglimento, la sentenza impugnata può essere annullata senza rinvio (se il processo si conclude definitivamente) o con rinvio ad un altro giudice, che dovrà attenersi ai principi di diritto stabiliti dalla Cassazione. L’impatto pratico di una Sentenza Penale è enorme, poiché stabilisce un precedente che può influenzare casi futuri simili.

Cos’è una sentenza della Corte di Cassazione?
È la decisione finale emessa dal più alto grado della giustizia italiana. Non riesamina i fatti nel merito, ma controlla la corretta applicazione delle leggi da parte dei giudici dei gradi precedenti (giudizio di legittimità).

Chi sono il Presidente e il Relatore indicati nell’intestazione?
Il Presidente è il giudice che presiede il collegio giudicante e dirige l’udienza. Il Relatore è il giudice incaricato di studiare in modo approfondito il caso e di preparare una bozza della motivazione della sentenza da sottoporre al collegio.

Cosa significa la dicitura “copia non ufficiale”?
Indica che il documento è una riproduzione del provvedimento originale ma non ha valore legale di copia conforme. È utilizzabile a soli fini informativi e di studio, ma non può essere usato in contesti formali o giudiziari.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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