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Sentenza Penale: Il caso deciso dalla Cassazione

Il documento analizzato contiene unicamente la copertina della Sentenza Penale n. 27447 del 2025, emessa dalla Seconda Sezione della Corte di Cassazione. Non essendo disponibile il testo integrale del provvedimento, non è possibile esaminare i fatti del caso, le motivazioni della Corte o la decisione finale. L’analisi si concentra sui dati formali disponibili.

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Pubblicato il 26 settembre 2025 in Diritto Penale, Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Analisi della Sentenza Penale n. 27447/2025 della Cassazione

Oggi analizziamo un provvedimento di grande interesse: una Sentenza Penale emessa dalla Seconda Sezione della Corte di Cassazione. Sebbene il documento a nostra disposizione contenga unicamente la pagina iniziale, possiamo comunque trarre informazioni utili sui dati formali del provvedimento e sul contesto in cui si inserisce. L’analisi del merito resta preclusa in assenza del testo completo.

I Dati Identificativi del Provvedimento

La copertina della sentenza ci fornisce i seguenti dati essenziali:

* Organo Giudicante: Corte di Cassazione, Sezione 2 Penale
* Numero del Provvedimento: 27447
* Anno: 2025
* Presidente del Collegio: Dott. Pellegrino Andrea
* Giudice Relatore: Dott. Cianfrocca Pierluigi
* Data dell’Udienza: 03/07/2025

Questi elementi sono fondamentali per identificare in modo univoco la decisione e per reperirla negli archivi giudiziari. La presenza di un Presidente e di un Relatore indica che la decisione è stata presa da un collegio di giudici, come è prassi in Cassazione.

Il Ruolo della Corte di Cassazione in una Sentenza Penale

Prima di procedere, è utile ricordare il ruolo della Corte di Cassazione in ambito penale. Essa non è un giudice di terzo grado che riesamina i fatti del processo, ma un giudice di legittimità. Il suo compito è verificare che i giudici dei gradi precedenti (Tribunale e Corte d’Appello) abbiano applicato correttamente la legge e abbiano motivato la loro decisione in modo logico e non contraddittorio. Una Sentenza Penale della Cassazione può confermare la decisione impugnata, annullarla con o senza rinvio ad un altro giudice.

Analisi del Contesto (Ipotetico)

Senza il testo della sentenza, non possiamo conoscere i fatti specifici. La Seconda Sezione Penale della Cassazione si occupa, tra le altre materie, di reati contro il patrimonio (come furto, rapina, truffa, ricettazione), associazione per delinquere e alcuni reati contro la persona e la pubblica amministrazione. È quindi probabile che il caso di specie riguardi una di queste fattispecie criminose.

Le Motivazioni

Questa sezione è il cuore di ogni provvedimento giudiziario, in quanto spiega il ragionamento logico-giuridico che ha portato i giudici a prendere una determinata decisione. Le motivazioni illustrano come la Corte ha interpretato le norme di legge applicabili al caso e come ha valutato i motivi di ricorso presentati dalle parti. Purtroppo, il testo integrale della Sentenza Penale in esame non è disponibile, pertanto l’analisi delle motivazioni non è possibile.

Le Conclusioni

La parte conclusiva della sentenza, chiamata ‘dispositivo’, contiene la decisione finale della Corte. Essa può consistere nel rigetto del ricorso, nell’annullamento della sentenza impugnata, o in altre statuizioni previste dalla legge. Anche in questo caso, l’assenza del testo completo ci impedisce di conoscere l’esito del giudizio. La comprensione di questa Sentenza Penale rimane quindi limitata ai suoi soli dati formali, in attesa di poter consultare il documento nella sua interezza.

Qual è la natura del provvedimento in esame?
Si tratta di una sentenza emessa dalla Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione, il massimo organo della giurisdizione ordinaria italiana.

Quali informazioni si possono ricavare dal documento fornito?
Dal documento è possibile ricavare esclusivamente i dati identificativi della sentenza: il numero (27447/2025), la sezione, la data dell’udienza (03/07/2025) e i nomi del Presidente e del Giudice Relatore del collegio.

È possibile conoscere l’esito del caso o le motivazioni dalla sola copertina?
No, la copertina non contiene alcuna informazione sui fatti del processo, sul ragionamento giuridico seguito dalla Corte (motivazioni) o sulla decisione finale (dispositivo). Per conoscere questi elementi è necessario consultare il testo integrale della sentenza.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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