Guida alla Lettura di una Sentenza Penale della Cassazione
L’analisi di una sentenza penale emessa dalla Corte di Cassazione è un’attività fondamentale per comprendere gli orientamenti della giurisprudenza di legittimità. Questi provvedimenti, infatti, non solo decidono un caso specifico, ma forniscono anche principi di diritto che guidano l’interpretazione delle norme per tutti i giudici. In questo articolo, esamineremo la struttura di una sentenza di questo tipo, prendendo spunto dai dati di un provvedimento della Sesta Sezione Penale.
Il Ruolo e la Struttura di una Decisione della Cassazione
La Corte di Cassazione rappresenta l’ultimo grado di giudizio nel sistema giudiziario italiano. Il suo compito non è quello di valutare nuovamente i fatti (il cosiddetto ‘merito’), ma di verificare che i giudici dei gradi precedenti abbiano applicato correttamente la legge e abbiano seguito una procedura legittima. Ogni sentenza è il risultato di un complesso lavoro che si articola in diverse sezioni.
L’Intestazione
La prima parte del documento contiene i dati identificativi essenziali. Troviamo qui:
* L’autorità giudiziaria (Corte di Cassazione).
* La sezione (nel nostro caso, la Sesta Sezione Penale).
* Il numero e l’anno del provvedimento.
* I nomi dei magistrati che compongono il collegio giudicante, con particolare evidenza del Presidente e del Relatore.
* La data dell’udienza in cui il caso è stato discusso.
Analisi del Caso Specifico: una sentenza penale esemplare
Il documento fornito riporta unicamente l’intestazione della sentenza penale numero 22435 del 2025. Non essendo disponibile il testo completo della decisione, non è possibile analizzare i fatti di causa, le doglianze del ricorrente o il ragionamento che ha portato la Corte alla sua decisione finale. Tuttavia, possiamo delineare quale sarebbe il contenuto delle sezioni mancanti per fornire un quadro completo.
Lo Svolgimento del Processo e i Motivi del Ricorso
Questa sezione ripercorre brevemente le fasi precedenti del giudizio, indicando le decisioni del Tribunale e della Corte d’Appello. Successivamente, vengono esposti in modo sintetico i motivi per cui l’imputato o il pubblico ministero hanno presentato ricorso alla Corte di Cassazione, specificando le presunte violazioni di legge o i vizi di motivazione.
Le Motivazioni
Il cuore della sentenza è rappresentato dalle motivazioni. In questa parte, il collegio, attraverso la penna del Relatore, espone il percorso logico-giuridico che ha condotto alla decisione. La Corte esamina uno per uno i motivi del ricorso, stabilendo se sono fondati o meno. Qui vengono citate le norme di riferimento, richiamata la giurisprudenza precedente e enunciati i principi di diritto. È la sezione più importante per gli operatori del diritto, poiché chiarisce l’interpretazione che la Corte dà a determinate norme.
Le Conclusioni
In conclusione, la sentenza si chiude con il ‘dispositivo’, ovvero la decisione finale. La Corte può rigettare il ricorso, confermando la sentenza impugnata; accogliere il ricorso, annullando la decisione precedente (con o senza rinvio a un altro giudice); oppure dichiarare il ricorso inammissibile. Le implicazioni pratiche di una sentenza della Cassazione sono enormi: essa definisce irrevocabilmente la vicenda processuale e i suoi principi possono influenzare innumerevoli altri casi simili in futuro.
Qual è il compito principale della Corte di Cassazione in un procedimento penale?
La Corte di Cassazione ha il compito di assicurare l’esatta osservanza e l’uniforme interpretazione della legge. Non riesamina i fatti del processo, ma controlla la legittimità e la correttezza giuridica delle decisioni dei giudici di merito.
Chi è il Giudice Relatore in un collegio giudicante?
Il Relatore è il giudice incaricato di studiare approfonditamente gli atti del processo e di preparare una relazione da esporre agli altri membri del collegio durante la camera di consiglio, illustrando i fatti, le questioni giuridiche e proponendo una soluzione.
Cosa significa che una sentenza della Cassazione è una ‘copia non ufficiale’?
Significa che il documento è una riproduzione del provvedimento originale, ma non ha valore legale di copia conforme. Viene diffuso a scopo informativo e di studio, in attesa del deposito ufficiale in cancelleria e della sua pubblicazione formale.
Testo del provvedimento
Sentenza di Cassazione Penale Sez. 6 Num. 22435 Anno 2025
Penale Sent. Sez. 6 Num. 22435 Anno 2025
Presidente: NOME COGNOME
Relatore: COGNOME
Data Udienza: 03/04/2025