Sentenza penale Cassazione: Come Leggere e Interpretare l’Intestazione
Una sentenza penale Cassazione rappresenta il grado finale e definitivo del giudizio penale in Italia. Comprendere come è strutturata, a partire dalla sua intestazione, è fondamentale per orientarsi nel mondo del diritto. In questo articolo, analizzeremo gli elementi chiave presenti nell’intestazione di una sentenza della Suprema Corte, come la Sent. Sez. 1 Num. 31665 Anno 2025, per svelarne il significato e l’importanza.
Decodificare l’Intestazione di una Sentenza
L’intestazione di una sentenza è la sua “carta d’identità”. Essa fornisce informazioni cruciali per identificare in modo univoco il provvedimento. Vediamo nel dettaglio gli elementi presenti:
* Tipo di provvedimento e Sezione: La dicitura “Penale Sent. Sez. 1” indica che si tratta di una sentenza emessa in materia penale dalla Prima Sezione della Corte di Cassazione. Le Sezioni della Corte sono specializzate per materia, e la Prima Sezione si occupa storicamente di reati di particolare gravità e questioni fondamentali di diritto penale.
* Numero e Anno: “Num. 31665 Anno 2025” sono il numero progressivo e l’anno di deposito della sentenza. Questi dati sono essenziali per reperire il testo integrale del provvedimento negli archivi giudiziari.
Il Collegio Giudicante in una sentenza penale Cassazione
La decisione non è presa da un singolo giudice, ma da un collegio. L’intestazione ci presenta le figure chiave:
* Presidente: È il magistrato che dirige i lavori del collegio. La sua funzione è garantire il corretto svolgimento dell’udienza e della camera di consiglio, la fase in cui i giudici deliberano.
* Relatore: È il giudice a cui è stato affidato lo studio preliminare del ricorso. Durante la camera di consiglio, il Relatore espone i fatti di causa, i motivi del ricorso e le questioni giuridiche da risolvere, proponendo una possibile soluzione. La sua relazione è il punto di partenza per la discussione del collegio.
L’importanza della Data Udienza
La “Data Udienza: 11/06/2025” indica il giorno in cui la causa è stata discussa pubblicamente o in camera di consiglio. È da questo momento che decorrono i termini per il deposito della sentenza, che contiene le motivazioni della decisione.
Le Motivazioni
Sebbene il documento in esame non contenga le motivazioni, questa è la sezione più importante della sentenza. Qui la Corte di Cassazione spiega il ragionamento giuridico che ha portato alla sua decisione. Le motivazioni illustrano perché i motivi di ricorso presentati dalla difesa o dall’accusa sono stati accolti o respinti, analizzando l’interpretazione delle norme di legge e la giurisprudenza precedente. È attraverso le motivazioni che la Cassazione esercita la sua funzione nomofilattica, ovvero quella di garantire l’uniforme interpretazione della legge su tutto il territorio nazionale.
Le Conclusioni
In conclusione, anche la sola intestazione di una sentenza penale Cassazione offre una ricchezza di informazioni. Ci permette di capire quale sezione ha deciso, chi erano i giudici coinvolti e quando il caso è stato discusso. Questi dati formali non sono semplici dettagli burocratici, ma costituiscono la chiave di accesso per comprendere il contesto e l’iter di una decisione che rappresenta l’ultima parola della giustizia su una vicenda penale. L’analisi di questi elementi è il primo passo indispensabile per ogni professionista o cittadino che desideri approfondire una pronuncia della Suprema Corte.
Qual è l’organo giudiziario che ha emesso il provvedimento?
La Corte di Cassazione.
In quale materia è stata emessa la sentenza e da quale sezione?
La sentenza è stata emessa in materia Penale dalla Sezione 1.
Quali ruoli del collegio giudicante sono indicati nel documento?
Il documento indica i ruoli del Presidente, che dirige il collegio, e del Relatore, che espone la causa.
Testo del provvedimento
Sentenza di Cassazione Penale Sez. 1 Num. 31665 Anno 2025
Penale Sent. Sez. 1 Num. 31665 Anno 2025
Presidente: COGNOME
Relatore: COGNOME
Data Udienza: 11/06/2025