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Sentenza penale: Analisi di un documento parziale

Il documento è l’intestazione di una sentenza penale della Corte di Cassazione, Sez. 1, Num. 35883, Anno 2025. Data la sua natura parziale, non contiene informazioni sui fatti di causa, sulla decisione o sulle motivazioni della Corte.

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Pubblicato il 11 novembre 2025 in Diritto Penale, Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Analisi di una Sentenza Penale: Quando il Documento è Incompleto

Recentemente è stata pubblicata l’intestazione di una sentenza penale della Corte di Cassazione, ma il testo integrale non è disponibile. Analizziamo le informazioni che possiamo trarre dalla sola copertina e cosa significa per la comprensione di un caso giudiziario.

I Dati Certi della Sentenza

Il documento fornito è la prima pagina di una sentenza penale, emessa dalla Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione. Riporta il numero 35883 per l’anno 2025. Sappiamo inoltre che il collegio giudicante era composto da un Presidente e da un Relatore, e che la data dell’udienza era fissata al 03/10/2025.

Il Significato dei Dati di Copertina

Questi elementi sono fondamentali per l’identificazione univoca del provvedimento. Permettono agli avvocati e agli studiosi del diritto di rintracciare la decisione completa una volta che sarà depositata e resa pubblica nelle banche dati giuridiche. Il ruolo del “Relatore” è particolarmente importante, poiché è il giudice che si occupa di redigere la bozza della motivazione, illustrando il percorso logico-giuridico seguito dalla Corte.

L’Assenza di Fatti e Motivazioni in questa sentenza penale

Crucialmente, il documento a nostra disposizione non contiene il cuore della decisione: la descrizione dei fatti, le questioni di diritto affrontate, le argomentazioni delle parti e, soprattutto, la motivazione della Corte. Senza questi elementi, è impossibile comprendere la portata innovativa o confermativa della sentenza e il principio di diritto che essa afferma.

Le motivazioni

Poiché il testo integrale del provvedimento non è disponibile, non è possibile analizzare le motivazioni che hanno portato la Corte di Cassazione alla sua decisione. La motivazione è la parte fondamentale di ogni sentenza, in cui il giudice spiega le ragioni di fatto e di diritto che giustificano il dispositivo, garantendo la trasparenza e la controllabilità del ragionamento giuridico.

Le conclusioni

In conclusione, l’analisi del solo frontespizio di una sentenza penale ci fornisce unicamente i dati identificativi del provvedimento, ma non ci permette di entrare nel merito della questione giuridica decisa. Per una comprensione completa, è indispensabile attendere la pubblicazione del testo integrale della sentenza, che svelerà il principio di diritto affermato dalla Suprema Corte e le sue implicazioni pratiche.

Qual è l’organo giudicante che ha emesso il provvedimento?
Il provvedimento è una sentenza emessa dalla Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione.

Quali sono i dati identificativi della sentenza?
La sentenza è identificata dal numero 35883 dell’anno 2025, emessa dalla Sezione 1 Penale, con data di udienza 03/10/2025.

È possibile conoscere l’esito del caso dal documento fornito?
No, il documento è solo il frontespizio e non contiene alcuna informazione sui fatti, sulla decisione finale o sulle motivazioni della Corte.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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