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Sentenza Cassazione Penale: guida alla lettura

La Corte di Cassazione, Sezione Penale 1, ha emesso la sentenza numero 21546 dell’anno 2025. Il documento analizzato è la copertina del provvedimento, che indica come Presidente la Dott.ssa Boni Monica e come Relatore il Dott. Centofanti Francesco, con data di udienza fissata al 29/04/2025. Poiché il testo integrale non è disponibile, l’analisi si concentra sulla comprensione degli elementi identificativi di una sentenza Cassazione Penale.

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Pubblicato il 29 settembre 2025 in Diritto Penale, Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Sentenza Cassazione Penale: Guida alla Lettura dell’Intestazione

Comprendere una sentenza Cassazione Penale è fondamentale per professionisti e cittadini interessati alla giustizia. Spesso, il primo impatto è con l’intestazione del provvedimento, una sorta di carta d’identità che contiene informazioni cruciali. In questo articolo, useremo i dati della sentenza n. 21546/2025 per illustrare come decifrare questi elementi.

Gli Elementi Chiave di una Sentenza della Cassazione Penale

L’intestazione di una sentenza fornisce un quadro immediato e sintetico del provvedimento. Analizziamo i dati presenti nel documento in esame.

Sezione e Numero di Sentenza

Il documento riporta “Penale Sent. Sez. 1 Num. 21546 Anno 2025”. Questo ci dice che:
Penale: La materia trattata è di natura penale.
Sez. 1: La decisione è stata presa dalla Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione. Ogni sezione ha competenze specifiche.
Num. 21546 Anno 2025: È il numero identificativo unico della sentenza per l’anno 2025. Questo codice è essenziale per rintracciare e citare il provvedimento.

Il Collegio Giudicante: Presidente e Relatore

I nomi indicati sono quelli dei magistrati che hanno composto il collegio giudicante:
Presidente: BONI MONICA: È il magistrato che ha presieduto il collegio e diretto la discussione.
Relatore: CENTOFANTI FRANCESCO: È il giudice che ha studiato in modo approfondito il caso e ha redatto la proposta di decisione da sottoporre al collegio.

La Data dell’Udienza

La data indicata, 29/04/2025, è il giorno in cui si è tenuta l’udienza di discussione del caso. La decisione viene presa dopo questa data, in camera di consiglio.

Le Motivazioni: Il Cuore della Decisione

L’intestazione è solo la porta d’ingresso. Il vero cuore di ogni sentenza Cassazione Penale risiede nelle motivazioni. È in questa parte, non presente nel documento a nostra disposizione, che la Corte spiega il ragionamento giuridico che l’ha portata a una determinata conclusione. Le motivazioni illustrano l’interpretazione delle norme, il confronto con la giurisprudenza precedente e l’applicazione dei principi di diritto al caso specifico. Senza il testo integrale, è impossibile comprendere l’iter logico-giuridico seguito dai giudici.

Le Conclusioni: Cosa Si Può Desumere

Dal solo esame della copertina della sentenza, possiamo trarre alcune conclusioni preliminari. Sappiamo con certezza che un procedimento penale è giunto al suo ultimo grado di giudizio. Conosciamo l’organo giudicante, la sua composizione e i riferimenti per identificare il provvedimento. Tuttavia, per qualsiasi analisi di merito, per comprendere la portata innovativa della decisione e le sue implicazioni pratiche, è indispensabile attendere la pubblicazione del testo integrale con le motivazioni complete. L’intestazione è un punto di partenza, non di arrivo.

Qual è l’organo giudicante che ha emesso il provvedimento?
La sentenza è stata emessa dalla Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione.

Quali sono i dati identificativi principali della sentenza?
I dati principali sono: Sezione 1 Penale, numero 21546, anno 2025.

È possibile conoscere i fatti del caso e le motivazioni dal documento fornito?
No, il documento è solo la copertina della sentenza. Non contiene il testo integrale, quindi non permette di conoscere i fatti del caso, il ragionamento giuridico o il dispositivo finale.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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