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Ricorso inammissibile patteggiamento: la Cassazione

La Corte di Cassazione dichiara inammissibile il ricorso contro una sentenza di patteggiamento per ricettazione e furto. L’appello è stato giudicato troppo generico e manifestamente infondato, poiché il ricorrente non ha specificato elementi concreti a sostegno della sua tesi. La decisione conferma che, con il patteggiamento, l’imputato accetta la qualificazione giuridica dei fatti, limitando fortemente i motivi di impugnazione. Questo caso di ricorso inammissibile patteggiamento si conclude con la condanna del ricorrente al pagamento delle spese e di una sanzione pecuniaria.

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Pubblicato il 22 luglio 2025 in Diritto Penale, Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Ricorso Inammissibile Patteggiamento: Quando l’Appello è Destinato a Fallire

Il patteggiamento è uno strumento processuale che offre vantaggi in termini di celerità e riduzione della pena, ma impone anche dei limiti. Una recente ordinanza della Corte di Cassazione chiarisce ancora una volta i confini ristretti per impugnare una sentenza di patteggiamento, evidenziando come un ricorso inammissibile patteggiamento sia una conseguenza quasi certa quando i motivi sono generici e non specifici. Analizziamo questo caso per capire meglio la logica della Suprema Corte.

I Fatti di Causa

Un individuo veniva condannato dal Tribunale di Fermo a seguito di un accordo di patteggiamento con il Pubblico Ministero. Le accuse erano di ricettazione e furto aggravato, reati commessi in due diverse occasioni ma unificati dal vincolo della continuazione. In sostanza, l’imputato, con l’assistenza del suo difensore, aveva concordato la pena da applicare, e il giudice di primo grado aveva ratificato tale accordo con una sentenza.

Il Ricorso in Cassazione: Una Mossa Generica

Nonostante l’accordo raggiunto, l’imputato decideva di presentare ricorso per cassazione. Il motivo? Una presunta mancata motivazione da parte del giudice di merito riguardo all’articolo 129 del codice di procedura penale. Quest’ultimo articolo prevede l’obbligo per il giudice di assolvere l’imputato in ogni fase del processo se risulta evidente che il fatto non sussiste, che l’imputato non lo ha commesso o che il fatto non costituisce reato. Secondo la difesa, il giudice del patteggiamento non avrebbe spiegato a sufficienza perché non sussistessero tali condizioni per un proscioglimento immediato.

Le Motivazioni della Cassazione: Perché il ricorso è inammissibile?

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso, dichiarandolo inammissibile per due ragioni fondamentali.

In primo luogo, il motivo del ricorso è stato giudicato assolutamente privo di specificità. La difesa si è limitata a una doglianza generica, senza indicare quali elementi concreti presenti negli atti processuali sarebbero stati ignorati o mal valutati dal giudice di primo grado. Un ricorso in Cassazione, per essere valido, deve indicare con precisione il punto della decisione che si contesta e le ragioni giuridiche a supporto. Lamentare una ‘mancata motivazione’ in modo astratto non è sufficiente.

In secondo luogo, il ricorso è stato ritenuto manifestamente infondato. La Corte ha sottolineato che, nel procedimento di patteggiamento, il controllo del giudice è specifico. Accettando il patteggiamento, l’imputato compie una scelta che implica una rinuncia a contestare le prove e la qualificazione giuridica dei fatti. Il giudice, pertanto, non è tenuto a redigere una motivazione complessa come quella di una sentenza dibattimentale. Il suo compito è verificare la correttezza della qualificazione giuridica data dalle parti, la congruità della pena richiesta e l’assenza delle condizioni per un proscioglimento immediato ai sensi dell’art. 129 c.p.p. In questo caso, il giudice di merito aveva adempiuto a questi obblighi, rendendo l’impugnazione pretestuosa. La Corte ha richiamato la sua giurisprudenza consolidata (tra cui le sentenze delle Sezioni Unite n. 5777/1992 e n. 10372/1995) per ribadire questi principi.

Le Conclusioni: Costi e Conseguenze di un Ricorso Avventato

La conseguenza diretta di un ricorso inammissibile patteggiamento non è solo la conferma della sentenza impugnata. L’inammissibilità del ricorso ha comportato, ai sensi dell’art. 616 c.p.p., la condanna del ricorrente non solo al pagamento delle spese processuali, ma anche al versamento di una somma di tremila euro a favore della cassa delle ammende. Questa sanzione serve a scoraggiare impugnazioni dilatorie o palesemente infondate, che appesantiscono il sistema giudiziario senza reali possibilità di successo. La decisione rappresenta un monito importante: il patteggiamento è un accordo serio e le possibilità di rimetterlo in discussione sono estremamente limitate e devono basarsi su vizi concreti e specifici, non su lamentele generiche.

È possibile impugnare una sentenza di patteggiamento?
Sì, ma solo per motivi molto specifici, come un errore nella qualificazione giuridica del fatto o un’errata applicazione della pena. Un ricorso basato su una generica mancanza di motivazione, specialmente riguardo alla valutazione delle prove, è quasi certamente destinato a essere dichiarato inammissibile.

Perché il ricorso in questo caso è stato dichiarato inammissibile?
Il ricorso è stato dichiarato inammissibile perché era generico (non indicava errori specifici e concreti) e manifestamente infondato. Con il patteggiamento, l’imputato accetta implicitamente i fatti e la loro qualificazione legale, e il giudice di merito aveva correttamente motivato la sua decisione nei limiti richiesti per questo tipo di rito.

Quali sono le conseguenze di un ricorso inammissibile in Cassazione?
Come stabilito in questa ordinanza, la dichiarazione di inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una sanzione pecuniaria (in questo caso, 3.000 euro) alla cassa delle ammende, a causa della colpa nel determinare la causa di inammissibilità.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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