Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 23550 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 7 Num. 23550 Anno 2025
Presidente: COGNOME
Relatore: NOME
Data Udienza: 26/05/2025
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
COGNOME NOME nato a ROMA il 11/08/1984
avverso la sentenza del 28/10/2024 della CORTE APPELLO di ROMA
udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME
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visti gli atti e la sentenza impugnata;
esaminati i motivi del ricorso di SCOGNOME;
dato avviso alle parti;
udita la relazione svolta dal consigliere NOME COGNOME
Ritenuto che i motivi di ricorso dedotti avverso la sentenza di condanna per il
reato di evasione (art. 385 cod. pen.) non sono consentiti dalla legge in sede di legittimità, perché costituiti da mere doglianze in punto di fatto e manifestamente
infondate in relazione al diniego di applicazione della causa di non punibilità di cui all’art.
131-bis cod. pen. in ragione delle concrete modalità del fatto (l’imputato,
veniva trovato in strada in orario notturno), ritenute incompatibili con un giudizio di particolare tenuità dell’offesa;
Rilevato, pertanto, che il ricorso deve essere dichiarato inammissibile con la
condanna della ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende.
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende.
Il Preridente