Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 35069 Anno 2024
Penale Ord. Sez. 7 Num. 35069 Anno 2024
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 26/06/2024
ORDINANZA
sul ricorso proposto da: COGNOME NOME NOME a CALCINATE il DATA_NASCITA
avverso la sentenza del 20/12/2022 della CORTE APPELLO di BRESCIA
dato avviso alle parti; udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME;
Motivi della decisione
Visti gli atti e la sentenza impugnata;
esamiNOME il ricorso proposto a mezzo del difensore da COGNOME,COGNOME NOME, ritenuto responsabile nelle conformi sentenze di merito del reatp di omicidio stradale.
Rilevato che il ricorrente lamenta manifesta illogicità della motivazione risultante dal testo della sentenza impugnata in relazione all’aff rmazione di responsabilità in relazione al reato a lui ascritto.
Considerato che le deduzioni sviluppate nel ricorso, dietro .’apparente prospettazione di vizi di legittimità, concernendo la ricostruzione e la valutazione del fatto, nonché l’apprezzamento del materiale probatorio, invest >no profili del giudizio rimessi alla esclusiva competenza della Corte di appello;
rilevato che i giudici di merito hanno fornito una congrua e adeguata motivazione, esente da vizi logici, perché basata su corretti criteri di inferenza, espressi in un ragionamento fondato su condivisibili massime di esperienza e coerente con le risultanze rappresentate in motivazione;
ritenuto che, in tema di giudizio di cassazione, sono precluse al giudice di legittimità la rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento d ella decisione impugnata e l’autonoma adozione di nuovi e diversi parametri di ricostruzione e valutazione dei fatti, indicati dal ricorrente come maggiormente plaL sibili o dotati di una migliore capacità esplicativa rispetto a quelli adottati dal giudice del merito (da ultimo, Sez. 6, n. 5465 del 04/11/2020, dep. 2021, Rv. 280601).
Rilevato, pertanto, che il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende.
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pag amento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende.
Così deciso il 26/6/2024