Remissione di Querela: Quando un Reato si Estingue e la Condanna Viene Annullata
La remissione di querela rappresenta un istituto fondamentale nel diritto processuale penale, capace di porre fine a un procedimento giudiziario anche quando si è giunti alla fase del giudizio di legittimità. Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha ribadito l’efficacia di questo atto, annullando una condanna per lesioni colpose proprio perché le parti avevano raggiunto un accordo. Analizziamo insieme i dettagli di questa decisione e le sue implicazioni pratiche.
Il Contesto del Caso Giudiziario
La vicenda trae origine da una condanna per il reato di lesioni colpose, previsto dall’art. 590 del codice penale, emessa dal Tribunale di Ravenna. L’imputata, ritenuta responsabile in primo grado, decideva di ricorrere in Cassazione per contestare la sentenza.
Tuttavia, l’elemento decisivo che ha cambiato le sorti del processo non è stato un vizio di forma o un errore di diritto nella sentenza impugnata, bensì un atto compiuto dalle parti al di fuori delle aule di giustizia: la remissione della querela.
L’Impatto Decisivo della Remissione di Querela
In allegato al ricorso per Cassazione, la difesa ha prodotto i documenti che attestavano formalmente la volontà della persona offesa di ritirare la querela e la contestuale accettazione da parte dell’imputata. Questo accordo, formalizzato secondo le disposizioni degli articoli 152 e 155 del codice penale, ha costituito la vera svolta del procedimento.
Il reato di lesioni colpose, infatti, è un reato procedibile a querela di parte. Ciò significa che lo Stato può avviare un procedimento penale solo se la vittima lo richiede esplicitamente. Di conseguenza, se la vittima decide di ritirare la sua richiesta di punizione, il procedimento non può più proseguire. L’effetto è l’estinzione del reato.
La Decisione della Suprema Corte
Preso atto della rituale remissione e accettazione della querela, la Corte di Cassazione non ha potuto fare altro che dichiarare l’estinzione del reato. Di conseguenza, la sentenza di condanna è stata annullata senza rinvio. La formula “senza rinvio” indica che la decisione è definitiva e il caso è chiuso, senza necessità di ulteriori passaggi processuali presso altri giudici.
Le Motivazioni
Le motivazioni della Corte sono state lineari e si fondano su un principio cardine del nostro ordinamento. Quando un reato procedibile a querela si estingue per la remissione della stessa, il giudice è obbligato a prenderne atto e a prosciogliere l’imputato. La Cassazione ha semplicemente applicato questa regola, constatando che il presupposto per la prosecuzione dell’azione penale era venuto meno.
Un aspetto interessante riguarda le spese processuali. La Corte ha stabilito che le spese rimanessero a carico della querelata, applicando l’art. 340, comma 4, del codice di procedura penale. Questa norma prevede che, salvo diverso accordo tra le parti, le spese sostenute fino a quel momento gravino sulla persona che ha beneficiato della remissione.
Le Conclusioni
Questa sentenza evidenzia l’importanza degli accordi tra le parti nei reati di minore gravità. La remissione di querela non è solo un atto formale, ma uno strumento che consente di definire una controversia penale, evitando i tempi e i costi di un processo. Per l’imputato, rappresenta la possibilità di chiudere definitivamente la propria posizione giudiziaria, anche se, come in questo caso, comporta l’accollo delle spese processuali. Per il sistema giudiziario, favorisce l’economia processuale, permettendo di concentrare le risorse su casi di maggiore allarme sociale.
Cosa accade al processo penale se la vittima ritira la querela?
Se il reato è procedibile a querela, come nel caso delle lesioni colpose, la remissione della querela da parte della vittima, accettata dall’imputato, causa l’estinzione del reato. Di conseguenza, il procedimento penale si conclude e ogni eventuale sentenza di condanna viene annullata.
Chi deve pagare le spese del processo in caso di remissione della querela?
Salvo che le parti non abbiano stabilito diversamente nel loro accordo, le spese del procedimento sono a carico della persona querelata, ovvero l’imputato che ha accettato la remissione. Lo prevede l’articolo 340, comma 4, del codice di procedura penale.
Perché la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza ‘senza rinvio’?
La formula ‘senza rinvio’ viene utilizzata quando la Corte di Cassazione prende una decisione che risolve il caso in modo definitivo, senza che sia necessario un nuovo giudizio da parte di un’altra corte. In questo caso, l’estinzione del reato è un fatto giuridico che non richiede ulteriori valutazioni di merito, pertanto la Corte ha potuto chiudere la vicenda con una pronuncia finale.
Testo del provvedimento
Sentenza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 32718 Anno 2025
Penale Sent. Sez. 7 Num. 32718 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 17/09/2025
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
NOME nato a VARESE il DATA_NASCITA
avverso la sentenza del 26/11/2024 del TRIBUNALE di RAVENNA
dato avviso alle parti;
udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME;
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Visti gli atti e la sentenza impugnata;
esaminato il ricorso proposto a mezzo del difensore da NOME, ritenuta responsabile nelle conformi sentenze di merito del reato di lesioni colpose (art. 590 cod. pen.).
Letti gli allegati all’atto di ricorso, contenenti la remissione della querela e l’accettazione della remissione da parte della querelata, ritualmente formalizzate (artt. 152 e 155 cod. pen.).
Letta la memoria difensiva in atti depositata a mezzo EMAIL.
Considerato che la sentenza deve essere annullata senza rinvio, in quanto il reato è estinto per remissione di querela.
Ritenuto che le spese del procedimento rimangono a carico della querelata ex art. 340, comma 4, cod. proc. pen., non essendo stato diversamente convenuto.
P.Q.M.
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché il reato è estinto per remissione di querela. Spese a carico della querelata.
Così deciso il 17 settembre 2025
Il Consigliere estensore
Il Presi