Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 23039 Anno 2024
Penale Ord. Sez. 7 Num. 23039 Anno 2024
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME COGNOME
Data Udienza: 15/03/2024
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
COGNOME NOME nato a LORETO il DATA_NASCITA
avverso la sentenza del 30/10/2023 del GIP TRIBUNALE di MACERATA
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udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME;
NOME COGNOME ricorre per cassazione avverso sentenza emessa ai sensi dell’art. 444 cod. proc. pen., in ordine al reato di cui all’art. 73, comma 1, d.P.R.309/1990, in relazion detenzione di grammi 410 di sostanza stupefacente del tipo cocaina e di una fiala di Nandrolone phenylpropionate da grammi 100, deducendo, con unico motivo, vizio della motivazione e violazione di legge in relazione alla statuizione della confisca del danaro, provento svolgimento di attività lecita.
Al riguardo, si osserva che il giudice ha affermato, con motivazione congrua ed esente da vizi logici, non sindacabile in sede di legittimità, che la considerevole somma di danaro rinven in contanti nella disponibilità del ricorrente, unitamente alla sostanza stupefacente, può es sottoposto a confisca, ricorrendo le condizioni di cui agli artt. 240 bis cod. pen e d.P.R,309/1990, risultando l’imputato privo di occupazione e non avendo dato giustificazion della sua provenienza.
Tenuto altresì conto della sentenza 13 giugno 2000, n. 186, della Corte costituzionale rilevato che, nella fattispecie, non sussistono elementi per ritenere che «la parte abbia prop il ricorso senza versare in colpa nella determinazione della causa di inammissibilità», declaratoria dell’inammissibilità medesima consegue, a norma dell’art. 616 cod. proc. pen l’onere delle spese del procedimento nonché quello del versamento della somma, in favore della Cassa delle ammende, equitativamente fissata in euro tremila.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processua ed al versamento della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende.
Così deciso in Roma il 15 marzo 2024
Il Consigliere estensore
Il Presidente