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Prescrizione eredità e testamento falso

Il caso riguarda la prescrizione eredità del diritto di un istituto benefico di accettare un lascito testamentario. L’accettazione è stata impedita dalla comparsa di un testamento successivo, poi risultato falso, a favore del fratello del defunto. La Cassazione ha chiarito che il termine decennale di prescrizione, pur partendo dall’apertura della successione, resta sospeso per tutto il periodo in cui il testamento falso costituisce un impedimento giuridico all’accettazione, riprendendo a decorrere solo dal passaggio in giudicato della sentenza che ne accerta la falsità. In questo caso, il diritto si è comunque prescritto.

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Pubblicato il 17 ottobre 2025 in Diritto Civile, Giurisprudenza Civile, Procedura Civile

Prescrizione Eredità: Quando un Testamento Falso Sospende i Termini?

La questione della prescrizione eredità è un tema cruciale nel diritto successorio, ma cosa accade quando la catena degli eventi viene alterata da un testamento falso? Una recente ordinanza della Corte di Cassazione fa luce su una vicenda complessa, chiarendo come si calcolano i termini per l’accettazione quando il diritto di un erede viene temporaneamente bloccato da un atto illecito. Questo caso offre spunti fondamentali sull’interazione tra delazione ereditaria, impedimenti giuridici e decorrenza della prescrizione.

I Fatti di Causa: Una Complessa Vicenda Successoria

La vicenda ha origine con il decesso di un uomo nel 1988. Inizialmente, vengono pubblicati due testamenti olografi: uno a favore di una conoscente e un altro che designava come erede dei beni restanti un importante istituto benefico. Tuttavia, pochi giorni dopo, il fratello del defunto presenta un terzo testamento olografo, apparentemente successivo, che lo nomina erede universale, revocando implicitamente le disposizioni a favore dell’istituto.

L’istituto benefico, sospettando la falsità di quest’ultimo testamento, avvia un’azione legale. Parallelamente, si apre un procedimento penale che, dopo anni, si conclude con una sentenza passata in giudicato che dichiara la falsità del testamento a favore del fratello, pur dichiarando il reato estinto per amnistia. A questo punto, l’istituto procede con l’accettazione formale dell’eredità.

Il Contenzioso sulla Prescrizione Eredità

Anni dopo, l’erede del fratello del testatore (nel frattempo deceduto) avvia una causa civile per far dichiarare la prescrizione del diritto dell’istituto ad accettare l’eredità. La tesi è semplice: sono trascorsi più di dieci anni dall’apertura della successione (1988) e l’accettazione formale dell’istituto è tardiva. La Corte d’Appello accoglie questa tesi, dichiarando il diritto prescritto. L’istituto, ritenendo che il termine dovesse decorrere solo dalla fine del contenzioso sul testamento falso, ricorre in Cassazione.

La Decisione della Corte di Cassazione

La Corte di Cassazione respinge il ricorso dell’istituto, confermando che il diritto ad accettare l’eredità si era effettivamente prescritto. Tuttavia, la Corte corregge in modo significativo la motivazione della sentenza d’appello, fornendo un’interpretazione precisa e rigorosa su come calcolare il termine in circostanze così eccezionali.

Le Motivazioni: Il Calcolo della Prescrizione in Presenza di un Impedimento Giuridico

Il cuore della decisione risiede nell’applicazione dell’articolo 2935 del codice civile, secondo cui la prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere. La Corte ha stabilito che la pubblicazione del testamento falso a favore del fratello ha costituito un impedimento di diritto per l’istituto benefico, rendendo temporaneamente impossibile l’esercizio del suo diritto di accettare l’eredità.

Di conseguenza, il calcolo del termine decennale di prescrizione deve essere scomposto come segue:

1. Inizio Decorrenza: Il termine inizia a scorrere dalla data di apertura della successione (23 giugno 1988).
2. Periodo di Sospensione: Il decorso si sospende il giorno della pubblicazione del testamento falso (19 luglio 1988), poiché da quel momento l’istituto non è più il chiamato prevalente.
3. Fine della Sospensione: La sospensione cessa quando la sentenza penale che accerta la falsità del testamento passa in giudicato (14 ottobre 1998), rimuovendo l’impedimento giuridico.
4. Ripresa Decorrenza: Da tale data, il termine di prescrizione riprende a scorrere per il tempo residuo.

Applicando questo calcolo, la Corte ha concluso che il termine decennale era già scaduto molto prima che l’istituto completasse l’accettazione nel 2016. La Corte ha precisato che non si può applicare per analogia la norma sui chiamati ulteriori (art. 480, comma 3 c.c.), ma si deve ricorrere al principio generale della sospensione per impedimento giuridico.

Conclusioni: Implicazioni Pratiche della Sentenza

Questa ordinanza è di grande importanza pratica. Ribadisce che il termine di prescrizione per l’accettazione dell’eredità non è sempre un blocco monolitico di dieci anni dall’apertura della successione. La presenza di un impedimento giuridico, come un testamento falso che prevale su quello autentico, può sospendere il decorso del tempo. Tuttavia, è fondamentale per il chiamato all’eredità agire tempestivamente non appena l’impedimento viene rimosso con una sentenza definitiva. La sentenza chiarisce che la certezza del diritto prevale, e anche in situazioni complesse, i termini legali devono essere rispettati con rigore, calcolando correttamente i periodi di sospensione.

Quando inizia a decorrere la prescrizione per accettare un’eredità se esiste un testamento successivo che si rivela falso?
Il termine di prescrizione decennale inizia a decorrere, in linea di principio, dalla data di apertura della successione. Tuttavia, il suo decorso rimane sospeso per tutto il periodo in cui il testamento falso costituisce un impedimento giuridico all’esercizio del diritto da parte del vero erede.

L’accertamento della falsità di un testamento in sede penale ha efficacia nel giudizio civile?
Sì, la sentenza penale passata in giudicato che accerta la falsità di un documento, come un testamento olografo, ha efficacia di giudicato nel giudizio civile, specialmente se la parte civile (in questo caso, l’erede danneggiato) ha partecipato al processo penale.

Come si calcola il termine di prescrizione in caso di sospensione per testamento falso?
Si calcola il tempo trascorso tra l’apertura della successione e l’inizio dell’impedimento (pubblicazione del testamento falso). Questo periodo viene sottratto ai dieci anni totali. Il tempo residuo ricomincia a decorrere dal momento in cui l’impedimento cessa, ovvero dal passaggio in giudicato della sentenza che accerta la falsità.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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