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Giurisprudenza Civile

Assegno bancario privo di data e promessa di pagamento

La sentenza conferma un decreto ingiuntivo emesso a seguito dell’inadempimento contrattuale di una parte, analizzando la nullità di un assegno bancario privo di data e la sua validità come promessa di pagamento. Inoltre, si evidenzia come il semplice ripensamento del venditore sul prezzo, pur se difforme da valori di mercato, non costituisca motivo di risoluzione del contratto.

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Accettazione tacita eredità e trascrizione

La sentenza affronta la tematica dell’accettazione tacita dell’eredità e delle conseguenze sulla trascrizione della proprietà immobiliare. Il Giudice, sulla base della documentazione e della giurisprudenza, afferma che l’accettazione tacita, seppur non formalizzata, produce effetti giuridici reali e consente ai creditori di richiedere la trascrizione.

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Decreto Rilancio Incentivi fiscali , riqualificazione energetica edifici

La sentenza chiarisce che l’onere della prova in caso di inadempimento contrattuale spetta alla parte che lo lamenta. Inoltre, precisa che l’avveramento della condizione sospensiva, se dipendente dalla condotta di una parte, deve essere dimostrato dalla parte nel cui interesse tale condizione opera. In assenza di prove concrete, la domanda di accertamento dell’inadempimento e di risarcimento danni viene rigettata.

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Carta docente anche ai docenti a tempo determinato

Il giudice ha stabilito che escludere i docenti a tempo determinato dal beneficio della Carta docente costituisce una discriminazione ingiustificata, in violazione dei principi di non discriminazione e del diritto alla formazione. La sentenza richiama la parità di trattamento tra lavoratori a tempo determinato e indeterminato, evidenziando come la formazione continua sia essenziale per tutti i docenti, a prescindere dal tipo di contratto.

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Riconoscimento malattia professionale e indennizzo

La sentenza afferma il principio per cui la tutela previdenziale si estende anche alle malattie non espressamente tabellate, purché derivanti da rischio lavorativo concreto e congruo. Il giudice, basandosi sulla consulenza tecnica, ha riconosciuto il nesso causale tra l’attività lavorativa e la patologia, condannando l’INAIL al pagamento dell’indennizzo e al rimborso delle spese legali.

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Rimborso dei Buoni Fruttiferi Postali

Il Tribunale ha rigettato la richiesta di maggior rimborso per dei buoni fruttiferi postali, affermando la legittimità delle modifiche ai tassi di interesse deliberate dal Ministero, anche in peius, e la prevalenza di tali disposizioni rispetto a quanto indicato sul retro dei buoni.

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Opposizione agli atti esecutivi rigettata per tardività

La sentenza si basa sul principio di corretta applicazione delle norme procedurali nell’ambito delle esecuzioni immobiliari e della vendita forzata. Il Giudice ha ribadito l’importanza del rispetto dei termini perentori per l’opposizione agli atti esecutivi e l’inammissibilità di contestazioni tardive sul prezzo di aggiudicazione.

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Responsabilità per danni causati da animali selvatici

Il Tribunale ha accolto parzialmente la richiesta di risarcimento danni da incidente stradale causato da un animale selvatico, riconoscendo il danno biologico e morale, ma rigettando la domanda relativa al danno patrimoniale per mancata dimostrazione della sua effettiva sussistenza. Le spese di lite sono state compensate parzialmente.

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Risoluzione contratto per inadempimento e risarcimento danni

Il giudice ha accolto la domanda di risoluzione del contratto per grave inadempimento del venditore, condannandolo alla restituzione del prezzo e al risarcimento dei danni subiti dall’acquirente. Il principio giuridico applicato è quello dell’art. 1454 c.c., che prevede la risoluzione di diritto del contratto in caso di inadempimento di non scarsa importanza.

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Mediazione immobiliare: diritto alla provvigione

Il diritto alla provvigione del mediatore immobiliare sorge quando, grazie alla sua attività, le parti instaurano un vincolo giuridico che consente loro di agire per l’esecuzione specifica del contratto. È irrilevante la mancata stipula del rogito se l’accordo contiene gli elementi essenziali della compravendita e prevede espressamente l’obbligo di pagamento della provvigione.

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Incidente stradale, concorso di colpa e risarcimento danni

In caso di scontro tra veicoli, vige la presunzione di pari responsabilità dei conducenti. Il Giudice deve accertare la correttezza della condotta di entrambi i conducenti e, in caso di concorso di colpa, valutare le singole responsabilità per determinare l’entità del risarcimento.

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Responsabilità paritaria per mancata verifica di concessione edilizia

La sentenza afferma il principio di responsabilità concorrente tra privato e pubblica amministrazione in caso di danni derivanti da un’errata concessione edilizia, specie quando il privato non abbia verificato autonomamente la regolarità del titolo abilitativo.

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Inefficacia della cessione del credito per mancata accettazione

Il Tribunale ha rigettato la domanda di pagamento degli interessi di mora, dichiarando inefficace la cessione del credito a causa della mancata accettazione espressa da parte del debitore ceduto, come previsto dagli accordi contrattuali.

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Usura del contratto di mutuo e spese assicurative

Il Tribunale, confermando un recente orientamento della giurisprudenza di legittimità, ha ribadito che ai fini della valutazione dell’eventuale natura usuraria di un contratto di mutuo, debbano essere conteggiate anche le spese di assicurazione sostenute dal debitore per ottenere il credito, in quanto collegate alla concessione del credito.

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Revocazione per ingratitudine della donazione immobiliare

In tema di revocazione per ingratitudine della donazione, la liceità di una relazione extraconiugale intrattenuta dal coniuge donatario non esime però dal dovere compiere una valutazione complessiva del comportamento tenuto onde apprezzare le modalità con le quali tale nuova relazione sia stata poi portata alla luce, considerando altresì anche le ulteriori condotte dalle quali possa ricavarsi un contegno irriguardoso nei confronti del donante, in avversione al sentimento di rispetto che deve invece connotare i rapporti tra donante e donatario.

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Reintegrazione nel possesso di servitù di passaggio

Il Giudice, valutando la controversia in tema di servitù di passaggio, rigetta l’eccezione di inammissibilità sollevata dal resistente e dispone la rimessione in istruttoria per un approfondimento istruttorio delle richieste delle parti.

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Legittimità della notifica tramite posta privata

La sentenza chiarisce la validità delle notifiche di atti amministrativi e tributari effettuate da operatori postali privati in possesso di licenza, anche in alternativa al servizio postale universale, nel periodo precedente all’entrata in vigore della legge n. 124/2017.

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Amministratore di condominio e compensi professionali

La sentenza afferma che la revoca dell’incarico all’amministratore di condominio non fa venir meno il suo diritto al compenso per le prestazioni già eseguite, se queste erano state previamente autorizzate dall’assemblea. Inoltre, si evidenzia che i lavori di manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura delle facciate, rientrano nei poteri dell’amministratore anche in regime di prorogatio.

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Responsabilità da cosa in custodia: onere della prova

In tema di responsabilità da cosa in custodia, il danneggiato ha l’onere di provare l’esistenza di un nesso causale tra la cosa e il danno, mentre al custode spetta dimostrare che il danno non è stato causato dalla cosa, ma da caso fortuito, come il fatto del terzo o dello stesso danneggiato. La mera visibilità del pericolo non esclude la responsabilità del custode se l’evento dannoso non era prevedibile con l’uso dell’ordinaria diligenza.

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Mancata prova del nesso di causalità tra fornitura e danni

Il giudice ha rigettato le opposizioni a decreti ingiuntivi per forniture di beni, in quanto l’attore non ha provato il nesso di causalità tra i vizi lamentati e i beni forniti, non assolvendo all’onere probatorio su di lui gravante.

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