LexCED: l'assistente legale basato sull'intelligenza artificiale AI. Chiedigli un parere, provalo adesso!

Ordinanza Cassazione: Analisi n. 26226 del 2024

Analisi preliminare dell’ordinanza Cassazione n. 26226/2024. Il documento fornito riporta solo i dati di testata, impedendo un’analisi di merito. Si discute il ruolo della Prima Sezione Civile.

Prenota un appuntamento

Per una consulenza legale o per valutare una possibile strategia difensiva prenota un appuntamento.

La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza.

02.37901052
8:00 – 20:00
(Lun - Sab)
Pubblicato il 22 dicembre 2025 in Diritto Civile, Giurisprudenza Civile, Procedura Civile

Ordinanza Cassazione: I Dati dell’Atto n. 26226/2024

Recentemente è stata pubblicata l’ordinanza Cassazione n. 26226 del 7 ottobre 2024. Sebbene il testo completo del provvedimento non sia stato reso disponibile per questa analisi, possiamo esaminare i dati noti e il contesto in cui si inserisce, offrendo una panoramica del suo potenziale ambito di applicazione e dell’importanza di un’analisi completa.

I Dati Identificativi del Provvedimento

L’atto in esame è un’ordinanza civile emessa dalla Prima Sezione della Corte di Cassazione. I dati di testata, resi pubblici, ci informano che il collegio era presieduto da un magistrato di grande esperienza e che la causa è stata affidata a un altro magistrato in qualità di Relatore. La data di pubblicazione è fissata al 7 ottobre 2024. Questi elementi, pur essendo formali, collocano il provvedimento nel flusso continuo della produzione giurisprudenziale della Suprema Corte.

Il Contesto: Il Ruolo della Prima Sezione Civile

Comprendere la competenza della sezione che ha emesso il provvedimento è fondamentale. La Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione ha una vasta area di competenza che include materie di grande rilevanza economica e sociale. Tra queste rientrano:

* Diritto societario e commerciale: controversie relative a società, contratti d’impresa, e crisi aziendale.
* Diritto bancario e finanziario: questioni su contratti di mutuo, anatocismo, usura e servizi di investimento.
* Proprietà industriale e intellettuale: cause in materia di marchi, brevetti e diritto d’autore.
* Diritto di famiglia: in particolare per gli aspetti patrimoniali e le questioni di maggiore complessità.

L’emissione di una ordinanza Cassazione da parte di questa sezione suggerisce che il caso trattato rientri in una di queste delicate aree del diritto.

Le Motivazioni

La sezione dedicata alle motivazioni della Corte non può essere redatta, in quanto il testo integrale dell’ordinanza non è stato fornito. Le motivazioni rappresentano il cuore di ogni provvedimento, poiché spiegano il ragionamento giuridico che ha portato i giudici alla loro decisione, applicando le norme ai fatti di causa e interpretando il diritto. Senza di esse, ogni commento sul merito della questione sarebbe puramente speculativo e privo di fondamento.

Conclusioni

In assenza del testo della decisione e delle sue motivazioni, non è possibile trarre conclusioni specifiche sull’impatto pratico di questa ordinanza. L’analisi rimane necessariamente sospesa in attesa della disponibilità del documento completo, che permetterà di comprendere appieno i principi di diritto affermati dalla Suprema Corte e le loro conseguenze per i casi futuri e per gli operatori del diritto. Un’analisi giuridica seria e professionale non può prescindere dalla lettura integrale del provvedimento.

Di cosa si occupa la Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione?
La Prima Sezione Civile si occupa di materie complesse come il diritto societario, bancario, la proprietà intellettuale, la concorrenza e alcuni aspetti patrimoniali del diritto di famiglia.

Che differenza c’è tra un’ordinanza e una sentenza?
Generalmente, la sentenza è il provvedimento che decide il merito della controversia, definendo il giudizio. L’ordinanza, invece, risolve questioni che sorgono durante il processo, spesso di natura procedurale, senza chiudere la causa.

Perché è fondamentale analizzare il testo completo di un provvedimento?
È fondamentale perché solo il testo integrale, e in particolare la sezione delle motivazioni, permette di comprendere il ragionamento giuridico seguito dalla Corte, i principi di diritto affermati e come questi si applichino al caso concreto, rendendo possibile valutarne la portata e le implicazioni future.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

Desideri approfondire l'argomento ed avere una consulenza legale?

Prenota un appuntamento. La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza / conference call e si svolge in tre fasi.

Prima dell'appuntamento: analisi del caso prospettato. Si tratta della fase più delicata, perché dalla esatta comprensione del caso sottoposto dipendono il corretto inquadramento giuridico dello stesso, la ricerca del materiale e la soluzione finale.

Durante l’appuntamento: disponibilità all’ascolto e capacità a tenere distinti i dati essenziali del caso dalle componenti psicologiche ed emozionali.

Al termine dell’appuntamento: ti verranno forniti gli elementi di valutazione necessari e i suggerimenti opportuni al fine di porre in essere azioni consapevoli a seguito di un apprezzamento riflessivo di rischi e vantaggi. Il contenuto della prestazione di consulenza stragiudiziale comprende, difatti, il preciso dovere di informare compiutamente il cliente di ogni rischio di causa. A detto obbligo di informazione, si accompagnano specifici doveri di dissuasione e di sollecitazione.

Il costo della consulenza legale è di € 150,00.

02.37901052
8:00 – 20:00
(Lun - Sab)

Articoli correlati