DECRETO TRIBUNALE DI TRIESTE – N. R.G. 00002438 2025 DEPOSITO MINUTA 20 10 2025 PUBBLICAZIONE 20 10 2025
TRIBUNALE DI TRIESTE
Sezione specializzata in materia di impresa
Il AVV_NOTAIO
rammentato che con ricorso depositato in data 12 agosto 2025
chiedeva d’essere autorizzata a contrarre con il beneficio della prededuzione, nell’ambito del percorso di composizione negoziata tuttora in corso, volto alla preservazione del perimetro industriale e occupazionale della Società, ulteriori linee di firma dell’importo di 194,2 milioni di euro, a valere su (i) linea di credito per firma esistente con (ii) linea di credito per firma esistente con UCI, a valere sui plafond già accordati e nel limite dell’importo di 97,1 milioni, e a valere su linea di credito per firma con RAGIONE_SOCIALE secondo termini e condizioni di mercato, fino alla concorrenza dell’ammontare di 97,1 milioni, ai fini dell’emissione di controgaranzie, nonché, in via gradata, mediante la sottoscrizione di nuovi accordi contrattuali, anche con istituti bancari diversi da quelli di riferimento, secondo termini e condizioni di mercato; Cont esaminato il parere motivato dell’esperto, prof. che, concludendo in senso favorevole alla richiesta, attesta la ricorrenza dei presupposti di legge (funzionalità alla continuità aziendale e migliore soddisfazione
dei creditori) e la coerenza dell’operazione con gli obiettivi del percorso di composizione negoziata in corso;
osservato:
che nel procedimento, svoltosi secondo le regole di cui agli artt. 737 ss. c.p.c., si costituivano, quali istituti interessati a contraddire sulla richiesta,
che per consentire l’approfondimento delle interlocuzioni con i suddetti istituti venivano disposti due differimenti d’udienza, su istanza della Società;
che nella nota depositata il 9 ottobre 2025 1 , RdE ha rimodulato le proprie conclusioni 2 , chiedendo di essere autorizzata a contrarre finanziamenti con il beneficio della prededuzione, anche in relazione all’eventuale esposizione finanziaria da regresso, nella forma tecnica di linee di credito di firma, in via principale, fino alla concorrenza di 48,4 milioni di euro, in rapporto alle seguenti Commesse: 1) ( performance bond e advance payment bond ), 2)
1 costituendosi, argomentava le ragioni tecniche per le quali dovrebbe escludersi l’esistenza di una linea di credito per firma tra la Società e RAGIONE_SOCIALE che sia suscettibile della ‘riattivazione’ richiesta in via principale dalla Società con il ricorso ex art 22, comma 1, lett a), CCII, e, con essa, anche la possibilità giuridica di riattivare il plafond in precedenza deliberato in quanto basato su un piano di risanamento inattuabile e venuto meno; di analogo tenore erano state le argomentazioni di RdE, ha infine aderito a siffatta impostazione e, perciò, ha riformulato le proprie conclusioni chiedendo tout court l’autorizzazione a contrarre finanziamenti nella forma tecnica di linee di credito di firma da parte di e di RAGIONE_SOCIALE. Con Con
2 In origine formulate in riferimento a un elenco che comprendeva anche le seguenti Commesse: Ampliamento sede Banca Europea Investimenti in Lussemburgo; Ospedale Felettino La Spezia (progetto Sacaim); RAGIONE_SOCIALE Fit Out Murano (progetto Sacaim); 3.3.7 Rail Baltica in Lettonia; Lago Trojena in Arabia Saudita (progetto Tensacciai) Progetti RAGIONE_SOCIALE
INDIRIZZO-Lemi; 3) RAGIONE_SOCIALE ( advance payment bond ) e 4) Stazione Centrale di Riga ( perf. bond ); in subordine, fino alla concorrenza di 24,9 mln di euro, ossia in rapporto alle prime tre Commesse e in particolare, quanto a di limitatamente alla voce performance bond , avendo su questa minore ipotesi, ad oggi, e RAGIONE_SOCIALE confermato la disponibilità a valutare di emettere le garanzie 3 ; Cont sciogliendo la riserva assunta alla scadenza del termine del 9 ottobre 2025, fissato per il deposito di note scritte in sostituzione d’udienza; ha pronunciato il seguente
D E C R E T O
La richiesta in esame è prospettata a servizio di un articolato piano industriale e finanziario, fondato sull’implementazione di un’operazione di continuità indiretta mediante cessione di ramo d’azienda a veicolo partecipato da investitori istituzionali ( , Friulia, RAGIONE_SOCIALE UTP), con obiettivo di valorizzazione del compendio produttivo e del know-how aziendale, e completamento del processo di rilancio entro il 2029.
1.1. Come già rilevato nel decreto emesso in data 14 luglio 2025 con cui questo Tribunale ha accolto l’istanza avanzata da RdE per l’autorizzazione ex art. 22, comma 1, lett. a), CCII, in relazione alla commessa canadese Surrey Langley
3 Sia pure, con ‘ riserva i ogni (doverosa) valutazione di merito creditizio, a cura dei competenti organi deliberanti (nella loro piena autonomia valutativa e indipendenza deliberativa),..’ e RAGIONE_SOCIALE con ‘riserva ogni (doverosa) considerazione e valutazione, tenuto conto della normativa applicabile … ‘. Con
RAGIONE_SOCIALE, l’operatività della Società si caratterizza per la partecipazione a commesse ad elevata complessità tecnica, con tempi di esecuzione dilatati, la cui redditività – e, a monte, la stessa possibilità di accedere alle gare e ottenere nuovi incarichi – risulta strettamente connessa alla disponibilità di garanzie di natura bancaria o assicurativa. Considerato che, non di rado, anche l’erogazione delle rate contrattuali e lo svincolo delle somme trattenute a titolo di garanzia sono subordinati al rilascio di specifici strumenti fideiussori (quali warranty bond o retention money bond ) a copertura di eventuali vizi dell’opera, il sostegno del sistema bancario e assicurativo costituisce presupposto indispensabile per garantire l’avanzamento regolare dei cantieri, evitando ritardi, penali e rallentamenti nei flussi finanziari.
In difetto di tali strumenti, la Società si troverebbe esposta al concreto rischio di revoca delle aggiudicazioni, risoluzione dei contratti già sottoscritti o applicazione di penali, con conseguente significativa riduzione, se non perdita integrale, della marginalità attesa.
2.1. In questo quadro si collocano le specifiche commesse oggetto dell’odierna istanza di autorizzazione al rilascio di garanzie prededucibili.
Orbene, il parere rilasciato dall’esperto, nominato nella procedura di composizione negoziata, prof. esprime valutazione positiva circa la funzionalità della richiesta in esame alla continuità aziendale e alla migliore soddisfazione dei creditori, requisiti richiesti dall’art. 22 CCII per l’autorizzazione giudiziale.
3.1. In particolare, nel parere si evidenzia come (anche) le commesse
INDIRIZZOLemi, RFI RAGIONE_SOCIALE 5 e Stazione Centrale di Riga rientrino nel perimetro ‘core’ dell’attività di ossia in quello dei cantieri strategici per la continuità operativa e in grado di generare flussi positivi di cassa; la richiesta di prededuzione concerne, in particolare, la stipula delle linee di firma necessarie all’emissione di advance bond e performance bond a copertura degli anticipi contrattuali e delle garanzie di buona esecuzione, strumenti indispensabili per consentire il regolare proseguimento dei lavori e l’incasso dei corrispettivi intermedi.
3.2. L’esperto ha chiarito che la disponibilità delle suddette garanzie è condizione essenziale per la continuità dei cantieri; la mancata emissione della bondistica determinerebbe l’arresto dei lavori, l’impossibilità di ottenere gli anticipi contrattuali e il rischio di risoluzione dei contratti o di applicazione di penali, con effetti pregiudizievoli diretti sulla continuità aziendale.
3.3. Quanto al requisito della funzionalità alla continuità, l’esperto ha rilevato che: – per la commessa di la marginalità complessiva di cantiere è pari al 10,8 % (pari a circa 38,8 mln. di euro), ‘ il flusso netto di commessa è positivo per tutti gli anni ad eccezione del 2027, in cui si prevede negativo per € 8,9 milioni; complessivamente la commessa dovrebbe generare un flusso positivo di totale € 46,5 milioni, grazie soprattutto al contributo del primo semestre 2028 con la generazione di risorse per € 35 milioni ‘;
per la commessa , essendo il cantiere terminato, l’emissione della bondistica è richiesta per l’incasso del premio di accelerazione e dell’ultima rata a saldo, sicché la funzionalità dell’emissione è di immediata evidenza: in assenza, R.d.E. non potrebbe incassare né il premio di accelerazione né la rata a saldo; inoltre, essendo parte di un RTI, comprometterebbe la
possibilità di incasso anche da parte degli altri partecipanti;
per la commessa RAGIONE_SOCIALE Palermo, la marginalità, sebbene contenuta, viene sottolineata come positiva su tutto l’arco di commessa per una media del 5,5% e un margine complessivo sull’orizzonte pari a 32,6 milioni di euro;
per la Stazione centrale di Riga, si tratta di una commessa a marginalità elevata, pari sulla vita del cantiere al 13,2% ; i flussi si presentano negativi nel 2025 e positivi nel 2026, per essere sull’arco di commessa complessivamente positivi per 4 milioni di euro.
3.4. Questo complesso di dati pare attestare la capacità dei progetti sopra elencati di generare margini operativi positivi e di contribuire al mantenimento della continuità produttiva e occupazionale.
3.5. Con riguardo, poi, al criterio del miglior soddisfacimento dei creditori, l’esperto ha sottolineato che la prosecuzione delle commesse, evitando l’escussione delle garanzie e l’insorgere di penali, preserva la marginalità e il valore dei contratti in essere, con effetti sistemici positivi sulla prospettiva di risanamento. Pur riconoscendo l’elevato grado di complessità della situazione aziendale e della
composizione del ceto creditorio, egli ritiene che non risulti irragionevole la perseguibilità del risanamento, tenuto conto delle iniziative di rafforzamento patrimoniale e del coinvolgimento di investitori istituzionali ( , Friulia, RAGIONE_SOCIALE).
3.6. In sintesi, la richiesta di autorizzazione in esame risulta conforme ai parametri dell’art. 22, comma 1, lett. a), CCII e della Direttiva Dirigenziale 21 marzo 2023 4 , in quanto:
il finanziamento (nella forma tecnica di linee di firma) è funzionale al ciclo produttivo e al mantenimento della continuità aziendale;
la prosecuzione delle commesse genera un margine operativo lordo positivo, corrispondente alla prima ipotesi prevista dalla Direttiva;
la soluzione prospettata consente un miglior soddisfacimento dei creditori rispetto agli scenari liquidatori alternativi.
3.7. Alla luce di quanto precede, la domanda di autorizzazione deve essere accolta.
visti gli artt. 22, comma 1, lett. a), CCII e 737 c.p.c., autorizza a contrarre, con il beneficio della prededuzione ex art. 6 CCII, anche in relazione all’eventuale esposizione finanziaria da regresso,
4 Direttiva Dirigenziale 21 marzo 2023, par. 10.1: ‘ il finanziamento non pregiudichi la migliore soddisfazione dei creditori ed in particolare: a) che ci si attenda un margine operativo lordo positivo, al netto delle componenti straordinarie; oppure, in presenza di margine operativo lordo negativo, che esso sia compensato dai vantaggi derivanti ai creditori dalla continuità aziendale .’
linee di credito di firma, sino alla concorrenza dell’importo in linea capitale di Euro 48.400.000,00, nei termini seguenti:
(A) 24,9 mln come da schema sottostante:
TABLE
(B) 23,5 mln per le commesse indicate nello schema sottostante
TABLE
anche mediante la sottoscrizione di nuovi accordi contrattuali e/o con istituti bancari diversi da quelli di riferimento, secondo termini e condizioni di mercato. Si comunichi .
Trieste, 17 ottobre 2025
Il AVV_NOTAIO