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Fideiussione immobili da costruire: nullità contratto

La Corte di Cassazione ha confermato la nullità di un contratto preliminare di permuta per la mancata consegna della fideiussione immobili da costruire. La Suprema Corte ha chiarito che l’obbligo di garanzia, previsto dal D.Lgs. 122/2005, sussiste anche quando il corrispettivo non è una somma di denaro ma il trasferimento di un bene, come un terreno. La tutela per l’acquirente è inderogabile e la sua assenza rende il contratto nullo.

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Pubblicato il 26 ottobre 2025 in Diritto Civile, Diritto Immobiliare, Giurisprudenza Civile

Fideiussione Immobili da Costruire: Contratto Nullo Anche in Caso di Permuta

L’acquisto di un immobile su carta è un’operazione che comporta rischi significativi per l’acquirente. Per mitigare questi pericoli, la legge impone al costruttore precisi obblighi di garanzia, tra cui il rilascio di una fideiussione per immobili da costruire. Una recente ordinanza della Corte di Cassazione ha ribadito la centralità di questa tutela, confermando la nullità di un contratto preliminare in cui tale garanzia era assente, anche in un’operazione di permuta.

I Fatti di Causa: La Permuta e il Contratto Preliminare

Il caso esaminato dalla Suprema Corte riguarda un contratto preliminare di permuta. Un proprietario terriero si impegnava a cedere un’area edificabile a una società costruttrice. In cambio, la società si obbligava a realizzare un complesso edilizio e a trasferire al proprietario del terreno la proprietà di quattro appartamenti e relative pertinenze.

Il contratto prevedeva che la società costruttrice avrebbe dovuto fornire una fideiussione bancaria o assicurativa di 600.000 euro al momento della stipula del contratto definitivo, a garanzia della restituzione del valore degli appartamenti promessi.
Tuttavia, al momento della stipula del preliminare, nessuna fideiussione veniva rilasciata. Successivamente, a causa di questo inadempimento, il proprietario del terreno si rivolgeva al Tribunale per far dichiarare la nullità del contratto.

L’obbligo di Fideiussione Immobili da Costruire e la Decisione dei Giudici

Sia il Tribunale di primo grado che la Corte d’Appello hanno dato ragione al proprietario terriero, dichiarando la nullità del contratto preliminare. La motivazione principale si fonda sulla violazione del D.Lgs. 122/2005, che impone al costruttore l’obbligo di consegnare all’acquirente una fideiussione a garanzia di tutte le somme o dei valori corrisposti prima del trasferimento definitivo della proprietà.

La società costruttrice ha presentato ricorso in Cassazione, sostenendo che l’obbligo di fideiussione non sussistesse nel caso specifico, poiché non vi era stato un esborso di denaro da parte dell’acquirente. Secondo la sua tesi, la garanzia dovrebbe coprire solo le somme effettivamente riscosse e non il valore di un bene scambiato in permuta.

Le Motivazioni della Corte di Cassazione

La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso, confermando le decisioni dei gradi precedenti e fornendo chiarimenti fondamentali sulla portata della fideiussione per immobili da costruire. I giudici hanno sottolineato che la ratio della normativa è proteggere l’acquirente dal rischio di insolvenza del costruttore, che potrebbe impedirgli di acquisire la proprietà dell’immobile e fargli perdere quanto già versato.

La Corte ha specificato che l’articolo 2 del D.Lgs. 122/2005 non si riferisce solo a somme di denaro, ma al “valore di ogni altro eventuale corrispettivo”. Nel caso della permuta, il corrispettivo è rappresentato dal valore del terreno ceduto al costruttore. Questo valore costituisce l’anticipazione che l’acquirente effettua e che deve essere garantita.

Inoltre, la Corte ha ribadito che la nullità prevista dalla legge è una “nullità di protezione”, che può essere fatta valere solo dall’acquirente. Questa tutela è inderogabile: l’acquirente non può rinunciarvi e qualsiasi clausola contraria è da considerarsi nulla.

Le Conclusioni: Implicazioni Pratiche

La decisione della Cassazione rafforza in modo significativo la tutela degli acquirenti di immobili da costruire. Le implicazioni pratiche sono chiare:

1. Obbligo Incondizionato: L’obbligo di rilasciare la fideiussione sorge al momento della stipula del contratto preliminare (o anche prima) ed è indipendente dalla forma del corrispettivo. Vale per pagamenti in denaro, permute o qualsiasi altra forma di valore trasferito al costruttore.
2. Nullità del Contratto: La mancata consegna della fideiussione determina la nullità dell’intero contratto, che può essere richiesta dall’acquirente.
3. Inderogabilità della Tutela: L’acquirente non può validamente rinunciare a questa garanzia. Qualsiasi patto in tal senso è privo di effetti.

Per i costruttori, questa ordinanza rappresenta un monito a rispettare scrupolosamente gli obblighi di legge, pena l’invalidità degli accordi contrattuali. Per gli acquirenti, è la conferma di uno strumento di protezione essenziale per affrontare con maggiore sicurezza l’acquisto di un immobile non ancora esistente.

È obbligatorio per il costruttore rilasciare la fideiussione per immobili da costruire anche in caso di permuta senza pagamento in denaro?
Sì. La Corte di Cassazione ha chiarito che l’obbligo di garanzia fideiussoria sussiste anche in caso di permuta, poiché il valore del bene trasferito al costruttore (come un terreno) costituisce il “corrispettivo” che la legge intende proteggere.

Cosa succede al contratto preliminare se il costruttore non consegna la fideiussione obbligatoria?
Il contratto preliminare è nullo. Si tratta di una “nullità di protezione” che può essere fatta valere unicamente dall’acquirente per tutelare i propri interessi.

L’acquirente può rinunciare alla garanzia fideiussoria prevista dalla legge?
No. La tutela prevista dal D.Lgs. 122/2005 è inderogabile. La legge stabilisce espressamente che l’acquirente non può rinunciare alle tutele previste e ogni clausola contraria è nulla e si intende come non apposta.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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