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Competenza società di fatto: Cassazione chiarisce

La Corte di Cassazione ha risolto un conflitto di giurisdizione tra un tribunale ordinario e una sezione specializzata in materia di impresa. Il caso riguardava una disputa su un progetto comune, qualificata come società di fatto. La Corte Suprema ha stabilito che la competenza per le società di fatto spetta al tribunale ordinario, poiché la giurisdizione delle sezioni specializzate è limitata per legge alle società di capitali. Di conseguenza, la causa è stata riassegnata al tribunale ordinario.

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Pubblicato il 3 dicembre 2025 in Diritto Societario, Giurisprudenza Civile, Procedura Civile

Competenza Società di Fatto: La Cassazione Fa Chiarezza

Una recente ordinanza della Corte di Cassazione ha messo un punto fermo su una questione procedurale di grande rilevanza: la competenza per le società di fatto. La pronuncia chiarisce quale giudice sia chiamato a decidere le controversie che nascono da accordi imprenditoriali non formalizzati, stabilendo un confine netto tra la giurisdizione del tribunale ordinario e quella delle sezioni specializzate in materia di impresa. Questa decisione offre importanti spunti di riflessione per chiunque operi attraverso collaborazioni e joint venture non formalizzate in un contratto di società.

I Fatti del Caso: Un Progetto Comune e il Conflitto Giudiziario

La vicenda trae origine dalla collaborazione tra quattro persone per la creazione e commercializzazione di un gioco di carte a tema yoga. Due dei collaboratori, sentendosi esclusi ingiustamente dal progetto e privati dei relativi profitti, decidevano di citare in giudizio gli altri due partner dinanzi al Tribunale ordinario del luogo di residenza di questi ultimi. La domanda principale era volta ad accertare l’esistenza di un accordo o, in subordine, di una società di fatto, con la conseguente condanna al risarcimento dei danni e alla ripartizione degli utili.

Il Conflitto di Competenza tra Tribunali

I convenuti si difendevano eccependo l’incompetenza del Tribunale adito, sostenendo che la causa dovesse essere trattata dalla Sezione Specializzata in materia di Impresa di un altro foro. Il primo Tribunale accoglieva l’eccezione, ritenendo che la controversia rientrasse nei ‘rapporti societari’ e presentasse profili di diritto d’autore, materie di competenza della sezione specializzata.

Tuttavia, una volta riassunta la causa dinanzi alla Sezione Specializzata, quest’ultima si dichiarava a sua volta incompetente. Il giudice specializzato osservava che la propria competenza è limitata alle società di capitali e non si estende alle società di persone, categoria cui appartiene la società di fatto. Inoltre, evidenziava come nel merito non fosse stata avanzata alcuna domanda specifica relativa alla violazione del diritto d’autore. Di fronte a questo stallo, la Sezione Specializzata sollevava un regolamento di competenza d’ufficio, rimettendo la decisione finale alla Corte di Cassazione.

La Decisione della Cassazione sulla Competenza per le Società di Fatto

La Corte di Cassazione ha accolto l’istanza del Tribunale specializzato, dichiarando la competenza del Tribunale ordinario. La decisione si fonda su un’interpretazione rigorosa delle norme che regolano la giurisdizione delle sezioni specializzate.

L’Ambito Ristretto delle Sezioni Specializzate

Il cuore della pronuncia risiede nell’analisi dell’art. 3 del D.Lgs. 168/2003. La norma attribuisce alle sezioni impresa la competenza sui rapporti societari relativi esclusivamente a società di capitali (S.p.A., S.r.l., etc.) e cooperative. Le società di persone, e quindi anche le società di fatto ad esse assimilate, sono escluse. La Cassazione ha sottolineato che tale ripartizione è funzionale e inderogabile. Irrilevante, ai fini della competenza, è la circostanza che uno dei presunti soci della società di fatto fosse a sua volta una società di capitali, poiché ciò non modifica la natura giuridica della società di fatto stessa.

L’Assenza di una Causa sul Diritto d’Autore

La Corte ha inoltre smontato il secondo argomento a favore della competenza specializzata. Sebbene il progetto comune riguardasse un’opera creativa, gli attori non avevano formulato alcuna domanda basata sulla legge sul diritto d’autore. La competenza delle sezioni specializzate in materia di proprietà intellettuale sorge solo quando il petitum e la causa petendi della domanda riguardano specificamente la tutela di tali diritti, cosa che nel caso di specie non era avvenuta.

Le Motivazioni della Corte

La Corte di Cassazione ha fondato la sua decisione su un’interpretazione letterale e sistematica del D.Lgs. n. 168/2003, che elenca in modo tassativo le materie devolute alle sezioni specializzate in materia di impresa. La Corte ha ribadito che la competenza per le controversie societarie di tali sezioni è limitata alle società di capitali, con la precisa esclusione delle società di persone, categoria alla quale è assimilabile la società di fatto. La natura dei soci (anche se uno di essi è una società di capitali) non può alterare la qualificazione giuridica del rapporto controverso e, di conseguenza, il criterio di competenza. La Suprema Corte ha inoltre chiarito che, per radicare la competenza della sezione specializzata in materia di diritto d’autore, non è sufficiente che la controversia abbia un legame con un’opera dell’ingegno, ma è necessario che la domanda giudiziale sia specificamente volta a far valere diritti nascenti dalla normativa sul diritto d’autore. Mancando entrambi questi presupposti, la competenza non può che appartenere al giudice ordinario.

Conclusioni: Implicazioni Pratiche della Pronuncia

Questa ordinanza consolida un principio fondamentale: la competenza per le società di fatto appartiene al tribunale ordinario. La giurisdizione delle sezioni specializzate in materia di impresa costituisce un’eccezione e, come tale, deve essere interpretata in modo restrittivo. Per imprenditori, professionisti e creativi che avviano progetti comuni senza una struttura societaria formale, ciò significa che eventuali contenziosi saranno decisi secondo le regole e dalle autorità giudiziarie ordinarie. Questa chiarezza è essenziale per garantire la certezza del diritto e orientare le strategie processuali, confermando che la scelta del giudice competente non è discrezionale ma segue criteri normativi precisi e inderogabili.

Quale tribunale è competente per le cause relative a una società di fatto?
In base alla decisione della Cassazione, il tribunale competente è il tribunale ordinario. La competenza delle Sezioni Specializzate in materia di Impresa è esclusa per questa tipologia di società.

La presenza di una società di capitali come socio in una società di fatto sposta la competenza alla Sezione Specializzata?
No. La Corte ha chiarito che la natura dei singoli soci è irrilevante. La società di fatto è assimilata a una società di persone, e le controversie che la riguardano restano di competenza del giudice ordinario.

Perché la competenza della Sezione Specializzata è stata esclusa anche sotto il profilo del diritto d’autore?
Perché, nonostante il progetto riguardasse la creazione di un’opera dell’ingegno, le domande presentate dagli attori non erano fondate sulla violazione della normativa sul diritto d’autore, ma sull’inadempimento di un accordo di collaborazione.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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