Art. 211 bis c.p. – Rinvio dell’esecuzione delle misure di sicurezza Alle misure di sicurezza previste dal presente capo, si applicano gli articoli 146 e 147. A cura di LexCED Prenota un appuntamento Per una consulenza legale o per valutare una possibile strategia difensiva prenota un appuntamento. La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza. PRENOTA 02.37901052 8:00 – 20:00(Lun - Sab) Pubblicato il 19 febbraio 2014 in Codice Penale, Libro Primo - DEI REATI IN GENERALE, Titolo VIII - DELLE MISURE AMMINISTRATIVE DI SICUREZZA Art. 211 bis c.p. Alle misure di sicurezza previste dal presente capo, si applicano gli articoli 146 e 147. Se la misura di sicurezza deve essere eseguita nei confronti dell’autore di un delitto consumato o tentato, commesso con violenza contro le persone ovvero con l’uso di armi e vi sia concreto pericolo che il soggetto commetta nuovamente uno dei delitti indicati, il giudice può ordinare il ricovero in una casa di cura o in un altro luogo di cura, comunque adeguato alla situazione o alla patologia della persona. Capo I – DELLE MISURE DI SICUREZZA PERSONALI Sezione I – DISPOSIZIONI GENERALI – La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento. Desideri approfondire l'argomento ed avere una consulenza legale? Prenota un appuntamento. La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza / conference call e si svolge in tre fasi. Prima dell'appuntamento: analisi del caso prospettato. Si tratta della fase più delicata, perché dalla esatta comprensione del caso sottoposto dipendono il corretto inquadramento giuridico dello stesso, la ricerca del materiale e la soluzione finale. Durante l’appuntamento: disponibilità all’ascolto e capacità a tenere distinti i dati essenziali del caso dalle componenti psicologiche ed emozionali. Al termine dell’appuntamento: ti verranno forniti gli elementi di valutazione necessari e i suggerimenti opportuni al fine di porre in essere azioni consapevoli a seguito di un apprezzamento riflessivo di rischi e vantaggi. Il contenuto della prestazione di consulenza stragiudiziale comprende, difatti, il preciso dovere di informare compiutamente il cliente di ogni rischio di causa. A detto obbligo di informazione, si accompagnano specifici doveri di dissuasione e di sollecitazione. PRENOTA 02.379010528:00 – 20:00 (Lun - Sab)