fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

Libro quarto – Delle obbligazioni

Art. 1173 Fonti delle obbligazioni

Le obbligazioni derivano da contratto da fatto illecito o da ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento giuridico. Capo I – Disposizioni preliminari – –

Continua »
Art. 1174 Carattere patrimoniale della prestazione

La prestazione che forma oggetto dell’obbligazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale, del creditore. Capo I – Disposizioni preliminari – –

Continua »
Art. 1175 Comportamento secondo correttezza

Il debitore e il creditore devono comportarsi secondo le regole della correttezza. Capo I – Disposizioni preliminari – –

Continua »
Art. 1176 Diligenza nell'adempimento.

Nell’adempiere l’obbligazione il debitore deve usare la diligenza del buon padre di famiglia. Nell’adempimento delle obbligazioni inerenti all’esercizio di un’attività professionale la diligenza deve valutarsi con riguardo alla natura dell’attività esercitata. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1177 Obbligazione di custodire

L’obbligazione di consegnare una cosa determinata include quella di custodirla fino alla consegna. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1178 Obbligazione generica

Quando l’obbligazione ha per oggetto la prestazione di cose determinate soltanto nel genere, il debitore deve prestare cose di qualità non inferiore alla media. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1179 Obbligo di garanzia

Chi è tenuto a dare una garanzia, senza che ne siano determinati il modo e la forma, può prestare a sua scelta un’idonea garanzia reale o personale , ovvero altra sufficiente cautela. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1180 Adempimento del terzo

L’obbligazione può essere adempiuta da un terzo, anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione. Tuttavia il creditore può rifiutare l’adempimento offertogli dal terzo, se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in […]

Continua »
Art. 1181 Adempimento parziale

Il creditore può rifiutare un adempimento parziale anche se la prestazione e divisibile , salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente. . Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1182 Luogo dell'adempimento

Se il luogo nel quale la prestazione deve essere eseguita non è determinato dalla convenzione o dagli usi e non può desumersi dalla natura della prestazione o da altre circostanze, si osservano le norme che seguono . L’obbligazione di consegnare una cosa certa e determinata deve essere adempiuta nel luogo in cui si trovava la […]

Continua »
Art. 1183 Tempo dell'adempimento

Se non è determinato il tempo in cui la prestazione deve essere eseguita, il creditore può esigerla immediatamente. Qualora tuttavia, in virtù degli usi o per la natura della prestazione ovvero per il modo o il luogo dell’esecuzione, sia necessario un termine, questo, in mancanza di accordo delle parti, è stabilito dal giudice. Se il […]

Continua »
Art. 1184 Termine

Se per l’adempimento è fissato un termine, questo si presume a favore del debitore, qualora non risulti stabilito a favore del creditore o di entrambi. . Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1185 Pendenza del termine

Il creditore non può esigere la prestazione prima della scadenza , salvo che il termine sia stabilito esclusivamente a suo favore. Tuttavia il debitore non può ripetere ciò che ha pagato anticipatamente, anche se ignorava l’esistenza del termine. In questo caso però egli può ripetere, nei limiti della perdita subita, ciò di cui il creditore […]

Continua »
Art. 1186 Decadenza dal termine

Quantunque il termine sia stabilito a favore del debitore, il creditore può esigere immediatamente la prestazione se il debitore è divenuto insolvente o ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva date o non ha dato le garanzie che aveva promesse. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1187 Computo del termine

Il termine fissato per l’adempimento delle obbligazioni è computato secondo le disposizioni dell’art. 2963. La disposizione relativa alla proroga del termine che scade in giorno festivo si osserva se non vi sono usi diversi. E’ salva in ogni caso una diversa pattuizione. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1188 Destinatario del pagamento

Il pagamento deve essere fatto al creditore o al suo rappresentante, ovvero alla persona indicata dal creditore o autorizzata dalla legge o dal giudice a riceverlo. Il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore, se il creditore lo ratifica o se ne ha approfittato. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni […]

Continua »
Art. 1189 Pagamento al creditore apparente

Il debitore che esegue il pagamento a chi appare legittimato a riceverlo in base a circostanze univoche, è liberato se prova di essere stato in buona fede. Chi ha ricevuto il pagamento è tenuto alla restituzione verso il vero creditore, secondo le regole stabilite per la ripetizione dell’indebito. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione […]

Continua »
Art. 1190 Pagamento al creditore incapace

Il pagamento fatto al creditore incapace di riceverlo non libera il debitore, se questi non prova che ciò che fu pagato è stato rivolto a vantaggio dell’incapace. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1191 Pagamento eseguito da un incapace

Il debitore che ha eseguito la prestazione dovuta non può impugnare il pagamento a causa della propria incapacità. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione I – Dell’adempimento in generale –

Continua »
Art. 1192 Pagamento eseguito con cose altrui

Il debitore non può impugnare il pagamento eseguito con cose di cui non poteva disporre, salvo che offra di eseguire la prestazione dovuta con cose di cui può disporre. Il creditore che ha ricevuto il pagamento in buona fede può impugnarlo, salvo il diritto al risarcimento del danno. Capo II – Dell’adempimento delle obbligazioni Sezione […]

Continua »