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Art. 408. Scelta dell’amministratore di sostegno

La scelta dell’amministratore di sostegno, avviene con esclusivo riguardo, alla cura e, agli interessi della persona del beneficiario. L’amministratore di sostegno può essere designato dallo stesso interessato, in previsone della propria eventuale futura incapacità, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata. In mancanza, ovvero, i presenza dio gravi motivi, il giudice tutelare può designare, con […]

La scelta dell’amministratore di sostegno, avviene con esclusivo riguardo, alla cura e, agli interessi della persona del beneficiario. L’amministratore di sostegno può essere designato dallo stesso interessato, in previsone della propria eventuale futura incapacità, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata. In mancanza, ovvero, i presenza dio gravi motivi, il giudice tutelare può designare, con decreto motivato, un amministratore di sostegno diverso.Nella scelta il giudice tutelare, il coniuge che non sia separato legalmente, la persona stabilmente convivente,il padre, la madre, il figlio e il fratello o la sorella, il parente entro il quarto grado, ovvero il soggetto designato dal genitore superstite con testamento, atto pubblico, o scrittura privata autenticata. Le designazioni di cui al primo comma, possono essere revocate dall’autore, con le stesse forme. Non possono ricoprire, le funzioni di amministratori di sostegno, gli operatori di servizi pubblici o privati, che hanno in cura o, in carico, il beneficiario. Il giudice tutelare, quando ne ravvisa l’opportunità e, nel caso di designazione dell’interessato, quando ricorrono gravi motivi, può chiamare all’incarico di amministratore di sostegno, anche altra persona idonea, ovvero, uno dei soggetti di cui al titolo II al cui legale rappresentante,ovvero, alla persona che questi ha facoltà di delegare con atto depositato presso l’ufficio del giudice tutelare, competono, tutti i doveri e tutte le facoltà previste nel presente capo.

Capo I – Dell’aministrazione di sostegno

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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