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Art. 2443 Delega agli amministratori
Lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale fino ad un ammontare determinato e per il periodo massimo di cinque anni dalla data dell’iscrizione della società nel registro delle imprese.Tale facoltà può prevedere anche l’adozione delle deliberazioni di cui al quarto e quinto comma del’articolo 2441, […]
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Art. 2444 Iscrizione nel registro delle imprese
Nei trenta giorni dall’avvenuta sottoscrizione delle azioni di nuova emissione gli amministratori devono depositare per l’iscrizione nel registro delle imprese un’attestazione che l’aumento del capitale è stato eseguito. Fino a che l’iscrizione nel registro non sia avvenuta, l’aumento del capitale non può essere menzionato negli atti della società. Capo V – Della società per azioni […]
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Art. 2445 Riduzione del capitale sociale.
La riduzione del capitale sociale, può aver luogo sia mediante liberazione dei soci dall’obbligo dei versamenti ancora dovuti , sia medianti rimborso del capitale ai soci, nei limiti ammessi dagli articoli 2327 e 2413. L’avviso di convocazione dell’assemblea deve indicare le ragioni e le modalità della riduzione. La riduzione deve comunque effettuarsi con modalità tali […]
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Art. 2446 Riduzione del capitale per perdite
Quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli amministratori o il collegio sindacale, ovvero il consiglio di sorveglianza, devono senza indugio convocare l’assemblea per gli opportuni provvedimenti . All’assemblea deve essere sottoposta una relazione sulla situazione patrimoniale della società, con le osservazioni del collegio sindacale e, del […]
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Art. 2447 Riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale
Se, per la perdita di oltre un terzo del capitale, questo si riduce al di sotto del minimo stabilito dall’articolo 2327, gli amministratori o il consiglio di gestione o, in caso di loro inerzia il consiglio di sorveglianza, devono senza indugio convocare l’assemblea per deliberare la riduzione del capitale ed il contemporaneo aumento del medesimo […]
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Art. 2447 bis Patrimoni destinati ad uno specifico affare
La società può: a) costituire uno o più patrimoni ciascuno dei quali, destinati in via esclusiva ad uno specifico affare; b) convenire che nel contratto relativo al finanziamento di uno specifico affare al rimborso totale o parziale del finanziamento medesimo, siano destinati i proventi dell’affare stesso o, parte di esso. Salvo quanto disposto in leggi […]
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Art. 2447 ter Deliberazione costitutiva del patrimonio destinato
La deliberazione che ai sensi della lettera a) del primo comma dell’articolo 2447 bis destina un patrimonio ad uno specifico affare deve indicare: a) l’affare al quale è destinato il patrimonio; b) i beni e i rapporti giuridici compresi in tale patrimonio; c) il piano economico finanziario dal quale risulta la congruità del patrimonio rispetto […]
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Art. 2447 quater Pubblicità della costituzione del patrimonio destinato
La deliberazione prevista dal precedente articolo deve essere depositata ed iscritta a norma dell’articolo 2436. Nel termine di sessanta giorni dall’iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese, i creditori sociali, anteriori all’iscrizione, possono fare opposizioni. Il tribunale, nonostante l’opposizione, può disporre che la deliberazione sia eseguita previa prestazione da parte delle società di idonea garanzia. […]
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Art. 2447 quinquies Diritti dei creditori
Decorso il termine di cui al secondo comma del precedente articolo ovvero dopo l’iscrizione nel registro delle imprese del provvedimento del tribunale ivi previsto, i creditori della società non possono far valere alcun diritto sul patrimonio destinato allo specifico affare nè, salvo che per la parte spettante alla società sui frutti o proventi da esso […]
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Art. 2447 sexies Libri obbligatori ed altre scritture contabili
Con riferimento ad uno specifico affare cui un patrimonio è destinato ai sensi della lettera a) primo comma dell’articolo 2447 bis, gli amministratori tengono separatamente i libri e le scritture contabili prescritti dagli articoli 2214 e seguenti. Qualora siano emessi strumenti finanziari, la società deve altresì tenere un libro, indicante le loro caratteristiche, l’ammontare di […]
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Art. 2447 septies Bilancio
I beni ed i rapporti compresi nei patrimoni destinati ai sensi della lettera a) del comma dell’articolo 2447 bis sono distintamente indicati nello statuto patrimoniale della società Per ciascun patrimonio destinato gli amministratori redigono un separato rendiconto, allegato al bilancio, secondo quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti. Nella nota integrativa del bilancio della società […]
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Art. 2447 octies Assemblee speciali
Per ogni categoria di struemnti finanziari, previsti dalla lettera e) del primo comma dell’articolo 2447 ter, l’assemblea dei possessori delibera: 1) sulla nomina e sulla revoca dei rappresentanti comuni di ciascuna categoria, con funzione di controllo sul regolare andamento dello specifico affare e, sull’azione di responsabilità nei loro confronti; 2) sulla costituzione di un fondo […]
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Art. 2447 novies Rendiconto finale
Quando si realizza, ovvero è divenuto impossibile l’affare cui è stato destinato un patrimonio ai sensi della lettera a) del primo comma dell’articolo 2447 bis, gli amministratori redigono un rendiconto finale che, accompagnato da una relazione dei sindaci, e del soggetto incaricato della revisone contabile, deve essere depositao presso l’ufficio del registro delle imprese. Nel […]
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Art. 2447 decies Finanziamento destinato ad uno specifico affare
Il contratto relativo al finanziamento di uno specifico affare, ai sensi della lettera b) del primo comma dell’articolo 2447 bis può prevedere che al rimborso totale o parziale del finanziamento siano destinati, in via esclusiva, tutti o parte dei preoventi dell’affare stesso. Il contratto deve contenere: a) una descrizione dell’operazione che consenta di individuare o […]
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Art. 2448 Effetti della pubblicazione nel regisro delle imprese.
Gli atti per i quali il codice prescrive, oltre l’iscrizione o il deposito nel registro delle imprese, sono opponibili ai terzi soltanto dopo tale pubblicazione, a meno che la società provi che i terzi ne erano a conoscenza. Per le operazioni compiute entro il quindicesimo giorno dalla pubblicazione di cui al comma precedente, gli atti […]
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Art. 2449 Effetti dello scioglimento
Se lo Stato o gli enti pubblici hanno partecipazioni in una società per azioni, lo statuto può ad essi conferire la facoltà di nominare uno o più amministratori o sindaci ovvero componenti del consiglio di sorveglianza. Gli amministratori e i sindaci nominati a norma del comma precedente possono essere revocati soltanto dagli enti che li […]
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Art. 2450 Amministratori e sindaci nominati dallo Stato o da enti pubblici
Art. abrogato dall’art.3 comma1, del Dl 15 febbraio 2007 n. 10 Capo V – Della società per azioni Sezione XIII – Delle società con partecipazione dello Stato o di enti pubblici –
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Art. 2451 Norme applicabili
Le disposizioni di questo capo si applicano anche alle società per azioni d’interesse nazionale, compatibilmente con le disposizioni delle leggi speciali che stabiliscono per tali società una particolare disciplina circa la gestione sociale, la trasferibilità delle azioni, il diritto di voto e la nomina degli amministratori, dei sindaci e dei dirigenti. Capo V – Della […]
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Art. 2452 Responsabilità e partecipazioni.
Nelle società in accomandita per azioni i soci accomandatari rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali, e i soci accomandanti sono obbligati nei limiti della quota di capitale sottoscritta. Capo VI – Della società in accomandita per azioni – –
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Art. 2453 Denominazione sociale
La denominazione della società è costituita dal nome di almeno uno dei soci accomandatari, con l’indicazione di società in accomandita per azioni. Capo VI – Della società in accomandita per azioni – –
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