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Art. 392 Curatore dell’emancipato
Curatore del minore sposato con persone maggiore di età è il coniuge. Se entrambi i coniugi sono minori di età, il giudice tutelare può nominare un unico curatore, scelto preferibilmente fra i genitori. Se interviene l’annullamento per una causa diversa dall’età, o lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o la separazione […]
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Art. 393 Incapacità o rimozione del curatore
Sono applicabili al curatore le disposizioni degli articoli 348 ultimo comma, 350 e 384. Capo II – Dell’emancipazione – –
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Art. 394 Capacità dell’emancipato
L’emancipazione conferisce al minore la capacità di compiere gli atti che non eccedono l’ordinaria amministrazione. Il minore emancipato può con l’assistenza del curatore riscuotere i capitali sotto la condizione di un idoneo impiego e può stare in giudizio sia come attore sia come convenuto. Per gli altri atti eccedenti l’ordinaria amministrazione, oltre il consenso del […]
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Art. 395 Rifiuto del consenso da parte del curatore
Nel caso in cui il curatore rifiuta il suo consenso, il minore può ricorrere al giudice tutelare, il quale, se stima ingiustificato il rifiuto, nomina un curatore speciale per assistere il minore nel compimento dell’atto, salva, se occorre, l’autorizzazione del tribunale. Capo II – Dell’emancipazione – –
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Art. 396 Inosservanza delle precedenti norme
Gli atti compiuti senza osservare le norme stabilite nell’articolo 394 possono essere annullati su istanza del minore o dei suoi eredi o aventi causa. Sono applicabili al curatore le disposizioni dell’articolo 378. Capo II – Dell’emancipazione – –
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Art. 397 Emancipato autorizzato all’esercizio di un’impresa commerciale
Il minore emancipato può esercitare un’impresa commerciale senza l’assistenza del curatore, se è autorizzato dal tribunale, previo parere del giudice tutelare e sentito il curatore. L’autorizzazione può essere revocata dal tribunale su istanza del curatore o d’ufficio, previo, in entrambi i casi, il parere del giudice tutelare e sentito il minore emancipato. Il minore emancipato, […]
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Art. 400 Norme regolatrici dell’assistenza dei minori
L’assistenza dei minori è regolata, oltre che dalle leggi speciali, dalle norme del presente titolo. – – –
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Art. 401 Limiti di applicazione delle norme
Le disposizioni del presente titolo si applicano anche ai minori che sono figli di genitori non conosciuti, ovvero figli naturali riconosciuti dalla sola madre che si trovi nell’impossibilità di provvedere al loro allevamento. Le stesse disposizioni si applicano ai minori ricoverati in un istituto di pubblica assistenza o assistiti da questo per il mantenimento, l’educazione […]
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Art. 402 Poteri tutelari spettanti agli istituti di assistenza
L’istituto di pubblica assistenza esercita i poteri tutelari sul minore ricoverato o assistito, secondo le norme del titolo X, capo I di questo libro, fino a quando non si provveda alla nomina di un tutore, e in tutti i casi nei quali l’esercizio della patria potestà o della tutela sia impedito. Resta salva la facoltà […]
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Art. 403 Intervento della pubblica autorità a favore dei minori
Quando il minore è moralmente o materialmente abbandonato o è allevato in locali insalubri o pericolosi, oppure da persone per negligenza, immoralità, ignoranza o per altri motivi incapaci di provvedere all’educazione di lui, la pubblica autorità, a mezzo degli organi di protezione dell’infanzia, lo colloca in luogo sicuro, sino a quando si possa provvedere in […]
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Art. 404 Amministrazione di sostegno
La persona che, per effetto di una infermità, ovvero di una menomazione fisica o psichica, si trova nella impossibilità anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi,può essere assistita da una amministrazione di sostegno, nominato dal giudice tutelare del luogo in cui questa ha la residenza o il domicilio. Capo I – Dell’aministrazione di […]
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Art. 405 Decreto di nomina dell’amministratore di sostegno.Durata dell’incarico e relativa pubblicità.
Il giudice provvede entro sessanta giorni dalla data di presentazione della richiesta della nomina dell’amministratore di sostegno con decreto motivato immediatamente esecutivo, su ricorso di uno dei soggetti, indicati nell’articolo 406. Il decreto che riguarda un minore non emancipato, può essere emesso solo nell’ultimo anno dalla sua minore età e, diventa esecutivo, a decorrere dal […]
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Art. 406 Soggetti
Il ricorso l’istituzione dell’amministrazione di sostegno, può essere proposta dallo stesso soggetto beneficiario, anche minore, interdetto o, inabilitato, ovvero, da uno dei soggetti indicati nell’articolo 417. Se il ricorso concerne persona interdetta o inabilitata, il medesimo è presentato congiuntamente all’istanza di revoca dell’interdizione o dell’inabilitazione davanti al giudice competente per quest’ultima. I responsabili dei servizi […]
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Art. 407 Procedimento
Il ricorso per l’istituzione dell’amministrazione di sostegno, deve indicare le generalità del beneficiario, la sua dimora abituale, le ragioni per cui si chiede la nomina dell’amministratore di sostegno,il nominativo ed il domicilio, se conosciuti dal ricorrente, del coniuge, degli discendenti, degli ascendenti, dei fratelli e, dei conviventi del beneficiario. Il giudice tutelare deve sentire personalmente […]
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Art. 408. Scelta dell’amministratore di sostegno
La scelta dell’amministratore di sostegno, avviene con esclusivo riguardo, alla cura e, agli interessi della persona del beneficiario. L’amministratore di sostegno può essere designato dallo stesso interessato, in previsone della propria eventuale futura incapacità, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata. In mancanza, ovvero, i presenza dio gravi motivi, il giudice tutelare può designare, con […]
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Art. 409. Effetti dell’amministrazione di sostegno
Il beneficiario conserva la capacità di agire, per tutti gli atti che non devono richiedere la rappresentanza esclusiva o, l’assistenza dell’amministratore di sostegno. Il beneficiario dell’amministrazione di sostegno, può, in ogni caso compiere gli atti necessari a soddisfare le esigenze della propria vita quotidiana. Capo I – Dell’aministrazione di sostegno – –
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Art. 410 Doveri dell’amministratore di sostegno
Nello svolgimento dei suoi compiti, l’amministratore di sostegno, deve tener conto, dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario. L’amministratore di sostegno, deve tempestivamente informare il beneficiario, circa gli atti da compiere nonché il giudice tutelare in caso di dissenso con il beneficiario stesso. In caso di contrasti, di scelte o, di atti dannosi, ovvero di […]
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Art. 411 Norme applicabili all’amministrazione di sostegno
Si applicano all’amministratore di sostegno, in quanto compatibili, le disposizioni di cui agli articoli da 349 a 353 e da 374 a 388. I provvedimenti di cui agli articoli 375 e 376, sono emessi dal giudice tutelare. All’amministratore di sostegno, si applicano altresì in quanto compatibili, le disposizioni degli articoli 597, 599 e 779. Sono […]
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Art. 412 Atti compiuti dal beneficiario o, dall’amministratore di sostegno in violazione di norme di legge o delle disposizioni del giudice
Gli atti compiuti dall’amministratore di sostegno, in violazione di disposizioni di legge o, in eccesso rispetto all’oggetto dell’incarico o, ai poteri conferitigli dal giudice, possono essere annullati su istanza dell’amministratore di sostegno, del pubblico ministero, del beneficiario dei suoi eredi ed aventi causa. Possono essere parimenti annullati su istanza dell’amministratore di sostegno, del beneficiario, o […]
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Art. 413 Revoca dell’amministrazione di sostegno
Quando il beneficiario, l’amministratore di sostegno, il pubblico ministero o, taluno dei soggetti di cui all’articolo 406, ritengono che siano stati determinati i presupposti per la cessazione dell’amministrazione di sostegno o, per la sostituzione dell’amministratore, rivolgono istanza motivata al giudice tutelare. L’istanza è comunicata al beneficiario e, all’amministratore di sostegno. Il giudice tutelare provvede con […]
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