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Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Associazione a tutela degli animali, richiesta di archiviazione
In materia di legittimazione degli enti esponenziali di interessi collettivi a esercitare le facoltà processuali della persona offesa è recentemente intervenuta la legge 20. Ciò però non esclude che un’associazione di protezione degli animali possa essere qualificata come persona offesa dal reato in base ai principi generali e al disposto dell’art.
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Il medico e gli altri componenti dell’èquipe, colpa professionale
In materia di colpa professionale di èquipe, ogni sanitario è responsabile non solo del rispetto delle regole di diligenza e perizia connesse alle specifiche ed effettive mansioni svolte, ma deve anche conoscere e valutare le attività degli altri componenti dell’èquipe in modo da porre rimedio ad eventuali errori posti in essere da altri, purché siano evidenti per un professionista medio, giacché le varie operazioni effettuate convergono verso un unico risultato finale.
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Decesso del lavoratore e responsabilità del datore di lavoro
2087 c. c. e di quelle specifiche previste dalla normativa antinfortunistica, il datore di lavoro è costituito garante dell’incolumità fisica e della salvaguardia della personalità morale dei prestatori di lavoro, con l’ovvia conseguenza che, ove egli non ottemperi agli obblighi di tutela, l’evento lesivo correttamente gli viene imputato in forza del meccanismo reattivo previsto dall’art.
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Risarcimento danni da sospensione della patente di guida
La risarcibilità del danno dipendente dalla adozione del provvedimento restrittivo dell’utilizzazione della patente di guida, dichiarato illegittimo, si restringe all’ipotesi di un danno patrimoniale effettivamente riportato dall’utente in dipendenza di un tale provvedimento, ma tale danno non può ritenersi sussistente per presunzione, bensì deve essere allegato e provato.
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Testata di un giornale non costituisce un’opera dell’ingegno
Non può essere attribuita al titolo o testata di opere periodiche, come giornali o riviste, una funzione creativa, al contrario esso assolve in concreto una funzione distintiva rispetto all’opera dell’ingegno cui si riferisce. Già per ciò stesso risultando, pertanto, escluso che la tutela del titolo possa prescindere dalla attuale esistenza dell’opera e protrarsi nel tempo per la stessa durata prevista per il diritto d’autore sull’opera dell’ingegno.
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Abuso di informazioni privilegiate, CONSOB
Nel prosciogliere l’imputato da un’ipotesi di reato depenalizzata il giudice non può ordinare la restituzione delle cose in sequestro, ma deve trasmettere gli atti all’ufficio amministrativo competente perché provveda all’applicazione della sanzione e della confisca amministrativa. E deve ritenersi che in realtà sia in applicazione analogica di questa disposizione che la giurisprudenza successiva ha riconosciuto al giudice il potere di disporre il mantenimento del sequestro anche in relazione ad altri illeciti depenalizzati.
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Amministratore di società, abuso di informazioni privilegiate
n. 58 del 1998 prevede infatti che soggetto attivo del reato di abuso di informazioni privilegiate possa essere non solo che abbia un ruolo all’interno della società emittente dei titoli cui le informazioni si riferiscono, ma anche chi sia in possesso di tali informazioni in ragione dell’esercizio di un’attività lavorativa, di una professione o di una funzione, anche pubblica, o di un ufficio. Sicché commette un abuso chi, essendo in possesso di informazioni privilegiate in quanto amministratore della società, le utilizzi a scopo di profitto personale.
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Abuso di informazioni privilegiate
184 dello stesso decreto, così come modificata dalla legge n. 62 del 2005, vi è un rapporto di specialità per specificazione quanto ai soggetti attivi, che risultano ora qualificati da un ruolo determinato, e una specialità per aggiunta quanto alle condotte più dettagliatamente descritte nella nuova fattispecie.
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Esclusione dello straniero dall’accesso al lavoro pubblico
Tra gli aspetti giuridici dell’immigrazione extracomunitaria, la materia dell’accesso al lavoro si colloca nel quadro di regole di convivenza fra immigrati e cittadini, ovvero in quel complesso di norme che afferiscono al godimento dei diritti fondamentali, l’accesso al mercato del lavoro e ai servizi sociali, i rapporti personali e familiari. 7 della Convenzione dei diritti dell’uomo (resa esecutiva con l. 881/1977), non si rinviene in materia di lavoro alcun precetto che includa tra i diritti fondamentali la parità di trattamento di cittadini e stranieri in materia di requisiti di accesso ai pubblici impieghi.
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Equo indennizzo per l’eccessiva durata del processo
Così come sancito dalle Sezioni Unite, superando l’originario indirizzo restrittivo della giurisprudenza, gli eredi sono legittimati alla proposizione della domanda di equo indennizzo per l’eccessiva durata del processo instaurato dal loro dante causa prima dell’entrata in vigore della legge n. 89 del 2001 in base alla considerazione che il fatto costitutivo del diritto all’indennizzo attribuito dalla legge nazionale coincide con la violazione dell’art.
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Interruzione di trasmissione televisiva, messaggi pubblicitari
Di siffatti poteri sono, invece, sprovviste le concessionarie televisive private.
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Diritto alla salute, fondamentale diritto dell’individuo
La protezione che l’ordinamento vigente appresta al titolare del diritto alla salute si estrinseca sia nel vietare agli altri consociati di tenere comportamenti che contraddicano il diritto, sia nel sanzionare gli effetti lesivi della condotta illecita, obbligando il responsabile al risarcimento del danno. Nelle controversie che hanno per oggetto la tutela del diritto alla salute non vale, quindi, il richiamo alla posizione di preminenza della funzione della pubblica amministrazione, la quale, invece, è priva di qualunque potere di affievolimento delle posizioni soggettive valutate come assolute dall’ordinamento.
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Tutela della proprietà industriale
30/05 prevede, a tutela della proprietà industriale, reati punibili a querela di parte, fuori di quelli di falso di cui agli art.
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Indennità di espropriazione
L’ampia previsione di applicabilità del criterio di indennizzo espropriativo, contenuto nell’art. La sentenza in esame ha disposto un indennizzo commisurato al valore agricolo, indipendentemente dalla natura del beneficiario della espropriazione.
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Appalti pubblici a prezzo chiuso, revisione dei prezzi
Negli appalti di opere pubbliche a prezzo chiuso, non sussiste il diritto alla revisione prezzi per l’appaltatore, in difetto di una delibera o atto interno degli organi legittimati dell’amministrazione appaltante, che accerti le condizioni di legge per concedere all’appaltatore la revisione dei prezzi e riconosca il relativo credito allo stesso, a mezzo dell’organo che rappresenta la stazione appaltante.
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Termine di durata della custodia cautelare
2000, deve aversi esclusivo riguardo al titolo di reato per cui è stato emesso il provvedimento custodiale e non a quello per cui, a seguito di un mutamento del fatto contestato non seguito da emissione di alcun nuovo provvedimento cautelare, sono sopravvenuti il rinvio a giudizio e la sentenza di condanna.
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Apporre sul parabrezza dell’auto un certificato assicurativo falso
Inoltre, non ricorrerebbe la necessaria sequenza artificio – induzione in errore – profitto, perché, al contrario, il profitto sarebbe realizzato immediatamente, grazie al versamento di una somma inferiore, e l’alterazione del contrassegno risulterebbe finalizzata a dissimulare il profitto già ottenuto. Simili rilievi, valgono ovviamente nella ipotesi, come nel caso di specie, posto che tra il contravventore e la pubblica amministrazione non sussisteva, prima della falsificazione del certificato di assicurazione, alcun rapporto di debito, tributario o di altra natura; sicché il comportamento fraudolento in nessun modo poteva correlarsi ad un danno all’erario, neppure dilatando al massimo la nozione di atto di disposizione di carattere omissivo.
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Obblighi scaturenti dal rapporto di lavoro, appaltante
Nelle prestazioni di lavoro cui si riferiscono i primi tre commi dell’art. 1 legge 23 ottobre 1960 n. 1369 (divieto di intermediazione ed interposizione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell’impiego della mano d’opera negli appalti di opere e di servizi) la nullità del contratto fra committente ed appaltatore (o intermediario) e la previsione dell’ultimo comma dello stesso articolo – secondo cui i lavoratori sono considerati a tutti gli effetti alle dipendenze dell’imprenditore che ne abbia utilizzato effettivamente le prestazioni – comportano che solo sull’appaltante (o interponente) gravano gli obblighi in materia di trattamento economico e normativo
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Società di capitali, amministratore di condominio
1105 c. c. , che attribuisce a tutti i partecipanti il diritto di concorrere nell’amministrazione della cosa comune, non è corretto escludere dall’amministrazione il partecipante al condominio che sia una persona giuridica. D’altra parte, per quanto attiene all’esatto adempimento di tutte le obbligazioni le persone giuridiche presentano coefficienti di affidabilità non minori e diversi da quelli della persona fisica.
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Riduzione della penale stabilita dalle parti ad equità
Il potere di riduzione della penale ad equità è stato riconosciuto al Giudice dall’art. potere-dovere, lo stesso può essere esercitato anche d’ufficio, al fine di ricondurre l’autonomia contrattuale nei limiti in cui essa appare effettivamente meritevole di tutela.
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