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Carmine Paul Alexander TEDESCO - Avvocato

Appaltatore, mero esecutore di ordini, conseguenze

L’appaltatore è obbligato a controllare la bontà del progetto o delle istruzioni impartite dal committente e, ove queste siano palesemente errate, può andare esente da responsabilità solo ove dimostri di aver manifestato il proprio dissenso e di essere stato costretto ad eseguirle, quale nudus minister, per le insistenze del committente e rischio di quest’ultimo. Pertanto, in mancanza di tale prova l’appaltatore è tenuto all’intera garanzia per i vizi dell’opera, senza poter invocare il concorso di colpa del progettista o del committente (Cass.

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Abnormità della condotta del lavoratore, responsabilità

L’abnormità della condotta del lavoratore tale da escludere la responsabilità del datore di lavoro non coincide con la mera imprudenza o disattenzione nello svolgimento delle lavorazioni, ma postula che il comportamento si svolga al di fuori dell’ambito delle mansioni assegnate ovvero che, pur collocandosi nell’alveo di esse, risulti radicalmente avulso da un’avventatezza prevedibile – e dunque evitabile – nelle operazioni.

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Cartelle esattoriali, mancanza di ogni specificazione

Secondo quanto affermato dalla più recente giurisprudenza che ha chiarito che il principio, di carattere generale – secondo cui la scadenza del termine perentorio sancito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo, o comunque di riscossione coattiva, produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabilità del credito, ma non anche la cd. ” Pertanto, ove per i relativi crediti sia prevista una prescrizione (sostanziale) più breve di quella ordinaria, la sola scadenza del termine concesso al debitore per proporre l’opposizione, non consente di fare applicazione dell’articolo 2953 c. c. , tranne che in presenza di un titolo giudiziale divenuto definitivo.

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Reati tributari, impossibilità a reperire risorse

Reati tributari, improvvisa crisi di liquidità, impossibilità ad assolvere il debito erariale, cause indipendenti dalla volontà.

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Principio della bigenitorialità, presenza dei genitori

Principio della bigenitorialità, presenza comune dei genitori nella vita del figlio, idonea a garantirgli una stabile consuetudine di vita e salde relazioni affettive con entrambi i genitori. Le restrizioni supplementari comportano, invero, il rischio di troncare le relazioni familiari tra un figlio in tenera età e uno dei genitori o entrambi, pregiudicando il preminente interesse del minore (Corte EDU, 09/02/2017, Solarino c. Italia).

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Buste paga rilasciate al lavoratore, efficacia probatoria

Secondo consolidata giurisprudenza, le copie delle buste paga rilasciate al lavoratore dal datore di lavoro, ove munite dei requisiti previsti dalla L. n. 4 del 1953, articolo 1, comma 2, (vale a dire, alternativamente, della firma, della sigla o del timbro di quest’ultimo), hanno piena efficacia probatoria del credito che il dipendente intenda insinuare al passivo della procedura fallimentare riguardante il suo datore di lavoro (si vedano in questo senso, ex multis, Cass.

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Bancarotta, restituzioni ai soci delle anticipazioni

In tema di bancarotta, qualora il socio creditore si identifichi con lo stesso amministratore della società, la condotta di quest’ultimo, volta alla restituzione, in periodo di dissesto, di finanziamenti in precedenza concessi, integra il reato di bancarotta per distrazione e non quello di bancarotta preferenziale.

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Trattative, accordo raggiunto su alcuni punti del contratto

L’accordo che le parti abbiano raggiunto su alcuni punti essenziali del contratto non esaurisce la fase delle trattative, perché, al fine di perfezionare il vincolo contrattuale, è necessario che tra le stesse sia raggiunta l’intesa sugli elementi costitutivi, sia principali che secondari, dell’accordo (Cass.

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Responsabilità da prospetto, illecito aquiliano autonomo

La responsabilità da prospetto nasce all’atto della propalazione di notizie, informazioni, indicazioni false o fuorvianti.

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Domanda di dichiarazione di fallimento, desistenza

Qualora l’unico creditore istante desista dalla domanda di dichiarazione di fallimento, occorre distinguere la desistenza dovuta al pagamento del credito da quella non accompagnata dall’estinzione dell’obbligazione. E a tale proposito può evocarsi la giurisprudenza della suprema Corte, secondo cui, per l’appunto, risulta essere inefficace la rinuncia – all’impugnazione, nella specie – se esercitata quando il relativo procedimento sia stato definito con la deliberazione della decisione, anche se questa non sia stata ancora pubblicata (in tal senso Cass.

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Indennità per malattia o maternità o assegni familiari

268915; n. 51845 del 2014 non mas) di per sé indebita delle erogazioni, senza che vengano in rilievo particolari destinazioni funzionali. Nel caso esaminato, il datore di lavoro, mediante la fittizia esposizione di somme corrisposte al lavoratore a titolo di indennità per maternità ha ottenuto dall’I. N. P. S. il conguaglio di tali somme, in realtà non corrisposte, con quelle da lui dovute all’istituto previdenziale a titolo di contributi previdenziali e assistenziali, così percependo indebitamente dallo stesso istituto le corrispondenti erogazioni.

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Contratto definitivo, unica fonte dei diritti

La sottoscrizione di un contratto in esecuzione dell’obbligo assunto con il preliminare determina la perdita di efficacia di tutte le clausole, diritti ed obblighi originariamente previsti dalle parti con il preliminare in ordine al futuro negozio (contratto definitivo). Nel caso esaminato, la Suprema Corte ha ritenuto che la quietanza circa l’avvenuto pagamento del prezzo, contenuta nell’atto notarile, costituiva confessione stragiudiziale e che non fosse stato allegato né l’errore di fatto, né la violenza al fine della revoca ex articolo 2732 c. c. .

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ATI Associazione temporanea di imprese

Con l’associazione temporanea di imprese (ATI) non si crea un soggetto giuridico nuovo ed autonomo rispetto ai partecipanti. Le imprese riunite (o associate) possono, tuttavia, costituire tra loro una società consortile, che però si limita solo alla esecuzione delle opere, mentre il contratto di appalto resta fermo tra la stazione appaltante e l’ATI, che lo stipula tramite la mandataria dell’associazione temporanea, che opera in virtù di mandato collettivo, gratuito ed irrevocabile.

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Requisiti di non fallibilità, bilanci degli ultimi tre esercizi

Requisiti di non fallibilità, i bilanci degli ultimi tre esercizi che l’imprenditore è tenuto a depositare sono quelli già approvati e depositati nel registro delle imprese. articolo 1, comma 2, i bilanci degli ultimi tre esercizi che l’imprenditore è tenuto a depositare, ai sensi della L. fall. ,

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Cancellazione della società dal registro delle imprese

Cancellazione della società dal registro delle imprese, rinuncia implicita alle mere pretese da parte del liquidatore di società L’estinzione della società. la scadenza del termine di durata, il raggiungimento dell’oggetto sociale o l’impossibilità di conseguirlo, i dissidi insanabili fra i soci o la continuata inattività dell’assemblea ex articoli 2272 e 2484 c. c. ), nell’inesistenza di una disposizione che vieti la cancellazione in presenza di crediti in contesa: senza che ciò possa significare, di per sé solo, anche rinuncia al credito.

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Somme di denaro oggetto di sequestro preventivo

Le somme di denaro oggetto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca non possono essere sostituite con beni immobili. Si tratterebbe di un vincolo preordinato ad una confisca per equivalente del profitto che la legge non prevede in capo al soggetto che si è avvantaggiato del reato, essendo la stessa prevista e solo in caso di impossibilità della confisca del profitto del reato – nei riguardi dell’autore dello stesso.

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Preliminare di compravendita, consegna

Preliminare di compravendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, conseguenze. Nella promessa di vendita, quando viene convenuta la consegna del bene prima della stipula del contratto definitivo, non si verifica un’anticipazione degli effetti traslativi, in quanto la disponibilità conseguita dal promissario acquirente si fonda sull’esistenza di un contratto di comodato funzionalmente collegato al contratto preliminare, produttivo di effetti meramente obbligatori, dal che (cfr.

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Assegno divorzile, riduzione dell’importo

La Corte di Appello di Catania, con decisione in data 15/11/2017, aveva riformato il decreto di rigetto pronunciato dal Tribunale di Siracusa in data 5-7 luglio 2016 in sede di modifica dell’assegno divorzile a favore della moglie ed a carico del marito e riduceva da 350,00 mensili a 280,00 Euro mensili l’importo dell’assegno divorzile per il mantenimento della figlia minore. Nel caso esaminato, la Corte di Appello aveva preso in considerazione la situazione economica delle parti e tenuto conto dell’incremento reddituale dell’ex-coniuge per cui aveva ridotto l’assegno di mantenimento in favore della figlia da 350,00 Euro stabilito dal giudice di primo grado a 280,00 Euro mensili in quanto la ex moglie era divenuta nelle frattempo insegnante di ruolo con uno stipendio di 1.

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Videoconferenza, utilizzo di espressioni offensive

Videoconferenza, utilizzo di espressioni offensive, elemento distintivo tra ingiuria e diffamazione Con sentenza emessa il 28. Nel caso esaminato dalla Corte, il destinatario dei messaggi era solo la persona offesa e la video chat aveva carattere temporaneo, sicché non verrebbe in rilievo il precedente Cassazione Penale sez.

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Divisione ereditaria, migliorie apportate

Nel giudizio di divisione ereditaria di un bene riscontrato non divisibile, le migliorie apportate da uno dei condividenti allo stesso vengono a far parte, per il principio dell’accessione, al bene stesso, con la conseguenza che di esse deve tenersi conto ai fini della stima del bene, nonché della determinazione delle quote e della liquidazione dei conguagli (conf.

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