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Rottamazione quater: estinzione o sospensione?

Alcuni contribuenti, in lite con l’Agenzia delle Entrate, aderiscono alla Rottamazione quater pagando le prime rate. La Corte di Cassazione, di fronte a un contrasto interpretativo, non decide il caso ma rimette alle Sezioni Unite la questione cruciale: l’adesione alla definizione agevolata e il pagamento parziale comportano l’estinzione immediata del giudizio tributario o solo la sua sospensione fino al saldo finale?

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Pubblicato il 20 settembre 2025 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Tributaria

Rottamazione quater: estinzione immediata o sospensione del processo?

L’adesione alla Rottamazione quater da parte di un contribuente con un contenzioso in corso pone un dilemma fondamentale: il processo si estingue subito dopo la presentazione della domanda e il pagamento delle prime rate, oppure deve essere semplicemente sospeso in attesa del saldo integrale del debito? Con l’ordinanza interlocutoria n. 7961/2025, la Corte di Cassazione ha scelto di non decidere, rimettendo la spinosa questione alle Sezioni Unite per un verdetto che farà da guida per innumerevoli casi simili.

I Fatti del Caso: Dalla Cartella di Pagamento alla Cassazione

La vicenda ha origine da un accertamento fiscale per IRPEF e ILOR risalente al 1991. Dopo un lungo contenzioso, sfavorevole al contribuente originario, l’Agenzia delle Entrate notificava una cartella di pagamento ai suoi eredi.

Questi ultimi impugnavano la cartella, contestando la mancata indicazione dei criteri di calcolo degli interessi. La Commissione Tributaria Provinciale accoglieva il ricorso, annullando l’intero atto. Tuttavia, la Commissione Tributaria Regionale ribaltava la decisione, ritenendo che la contestazione dovesse limitarsi ai soli interessi e non all’intera pretesa, e giudicando comunque completa la cartella. Contro questa sentenza, gli eredi proponevano ricorso in Cassazione.

La Rottamazione Quater e il Dilemma Giudiziario

Durante il giudizio in Cassazione, i ricorrenti presentavano istanza di adesione alla cosiddetta Rottamazione quater (prevista dalla Legge n. 197/2022), un meccanismo che consente di definire in modo agevolato i debiti con il Fisco. Allegando la prova del pagamento delle prime rate, i contribuenti chiedevano in via principale l’estinzione del giudizio e, in subordine, la sua sospensione fino al pagamento dell’ultima rata, prevista per il 2028.

Questa mossa ha creato un bivio interpretativo. La legge stabilisce che il giudice, ricevuta la dichiarazione di adesione, sospende il processo. L’estinzione, invece, è subordinata al ‘perfezionamento’ della definizione. Ma cosa significa esattamente ‘perfezionamento’? È sufficiente l’adesione e il pagamento parziale, o è necessario attendere il saldo completo?

La Questione Rimessa alle Sezioni Unite sulla Rottamazione Quater

La Quinta Sezione della Corte di Cassazione ha rilevato l’esistenza di un contrasto giurisprudenziale all’interno della stessa Corte proprio su questo punto. Alcune decisioni sembrano favorire una sospensione ‘lunga’ fino al pagamento totale, mentre altre potrebbero aprire a un’estinzione più rapida.

Di fronte a questa incertezza, che ha implicazioni dirette sull’esito di migliaia di processi tributari, la Corte ha deciso di passare la parola alle Sezioni Unite Civili. Il quesito, di fondamentale importanza, è il seguente:

L’adesione alla Rottamazione quater, con l’accettazione di un piano rateale e l’avvio dei pagamenti, impone la sospensione del giudizio tributario fino all’integrale saldo del debito, oppure consente una definizione immediata del processo con una dichiarazione di estinzione o di inammissibilità del ricorso per carenza di interesse?

Le Motivazioni dell’Ordinanza

La motivazione principale dietro la decisione di rimettere la questione alle Sezioni Unite risiede nella necessità di garantire uniformità e certezza del diritto. La Corte ha riconosciuto che all’interno delle sue stesse sezioni si è creato un contrasto interpretativo sulla corretta applicazione dell’art. 1, comma 236, della legge n. 197/2022. Risolvere questo contrasto è essenziale per evitare decisioni divergenti su casi identici, assicurando così una giustizia prevedibile ed equa per tutti i contribuenti che hanno scelto di avvalersi della definizione agevolata.

Conclusioni: In Attesa del Verdetto Definitivo

Con questa ordinanza, la Corte di Cassazione sospende il giudizio in attesa della pronuncia delle Sezioni Unite. La decisione che verrà presa avrà un impatto enorme, non solo per i ricorrenti di questo caso specifico, ma per l’intero sistema della giustizia tributaria. Stabilirà una volta per tutte se la porta del contenzioso si chiude al momento dell’adesione alla rottamazione o solo dopo l’ultimo versamento. Per ora, contribuenti e operatori del diritto restano in attesa di un chiarimento definitivo.

Qual è la questione principale che la Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite?
La questione è se, in caso di adesione alla Rottamazione quater, il giudizio tributario pendente debba essere solo sospeso fino al completo pagamento di tutte le rate, oppure se possa essere dichiarato estinto immediatamente dopo l’adesione e il pagamento parziale.

Cosa avevano chiesto i contribuenti dopo aver aderito alla Rottamazione quater?
I contribuenti avevano chiesto, in via principale, che il giudizio venisse dichiarato estinto e, in via subordinata, che venisse sospeso fino alla scadenza dell’ultima rata del piano di pagamento agevolato.

Qual è l’effetto immediato di questa ordinanza sul caso specifico?
L’effetto immediato è la sospensione del processo. La Corte ha rinviato la causa a nuovo ruolo, in attesa che le Sezioni Unite si pronuncino sulla questione di diritto per la quale sono state interpellate.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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