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Rottamazione quater: Cassazione rinvia alle Sezioni Unite

Una società cooperativa ha presentato ricorso in Cassazione avverso una sentenza della Commissione Tributaria Regionale. Durante il procedimento, ha aderito alla definizione agevolata (c.d. rottamazione quater), chiedendo la sospensione del giudizio. La Corte di Cassazione, rilevando che la questione specifica sulla rottamazione è già stata rimessa alle Sezioni Unite con una precedente ordinanza, ha disposto il rinvio della causa a nuovo ruolo, in attesa della decisione del massimo consesso.

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Pubblicato il 1 ottobre 2025 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Tributaria

Rottamazione quater e rinvio alle Sezioni Unite: l’analisi della Cassazione

L’ordinanza interlocutoria in esame offre un importante spunto di riflessione sul rapporto tra i procedimenti di definizione agevolata, come la rottamazione quater, e i giudizi pendenti. La Corte di Cassazione, con la decisione del 25/02/2025, ha scelto di non pronunciarsi sul merito di un ricorso, preferendo attendere il verdetto delle Sezioni Unite su una questione di massima importanza e di diritto.

I Fatti di Causa

Una società cooperativa aveva impugnato una sentenza della Commissione Tributaria Regionale, portando il caso dinanzi alla Corte di Cassazione. Nel frattempo, la stessa società aveva aderito alla procedura di definizione agevolata, nota come rottamazione quater, effettuando i relativi pagamenti. Di conseguenza, ha presentato una memoria chiedendo la sospensione del procedimento o, in alternativa, la dichiarazione di cessata materia del contendere per sopravvenuta carenza di interesse. Dall’altra parte, un ente territoriale si era costituito come controricorrente chiedendo il rigetto del ricorso. Anche la Procura Generale aveva depositato le sue conclusioni, propendendo per l’estinzione del processo.

L’impatto della Rottamazione Quater sul Processo

La questione centrale del caso riguarda gli effetti che l’adesione a un condono fiscale, come la rottamazione quater, produce su un contenzioso tributario già in corso. Il contribuente, pagando le somme dovute secondo il piano agevolato, riteneva che il suo interesse a proseguire la causa fosse venuto meno. Questa situazione solleva interrogativi giuridici complessi sulla sorte del processo, che potrebbe essere sospeso, estinto o dichiarato improcedibile. La risoluzione di tali dubbi non è univoca e ha generato diverse interpretazioni nelle varie sezioni della Corte.

La Decisione della Corte: Rinvio alle Sezioni Unite

La Quinta Sezione Civile della Cassazione, incaricata di decidere sul ricorso, ha rilevato un elemento procedurale decisivo. Con una precedente ordinanza (n. 5830/2025), la medesima questione giuridica riguardante gli effetti della rottamazione quater sui giudizi pendenti era già stata sottoposta al vaglio delle Sezioni Unite. Le Sezioni Unite hanno il compito di risolvere i contrasti interpretativi e di fornire una linea guida chiara e uniforme per tutti i casi simili.

Le Motivazioni

La motivazione alla base della decisione è di natura prettamente processuale e prudenziale. Anziché emettere una pronuncia che potrebbe essere in contrasto con la futura decisione delle Sezioni Unite, la Corte ha ritenuto opportuno sospendere il giudizio. L’ordinanza interlocutoria, infatti, non entra nel merito della richiesta del contribuente ma si limita a prendere atto della pendenza della questione dinanzi al massimo organo nomofilattico. Questo approccio garantisce la coerenza e la certezza del diritto, evitando la formazione di giudicati contrastanti su una materia così delicata e diffusa.

Conclusioni

In conclusione, la Corte di Cassazione ha deciso di rinviare la causa a nuovo ruolo. Ciò significa che il processo è temporaneamente sospeso e verrà ripreso solo dopo che le Sezioni Unite avranno pubblicato la loro sentenza sulla questione della rottamazione quater. Questa decisione, sebbene non risolutiva per le parti, è fondamentale per l’ordinamento, poiché assicura che il caso specifico venga deciso in conformità con il principio di diritto che verrà stabilito dal più autorevole consesso della giurisprudenza di legittimità. Le parti dovranno quindi attendere tale pronuncia per conoscere la sorte definitiva del loro contenzioso.

Perché la Corte di Cassazione non ha deciso subito il caso?
La Corte ha sospeso la decisione perché la questione giuridica fondamentale, relativa agli effetti della rottamazione quater sui processi in corso, è già stata rimessa alle Sezioni Unite con un’altra ordinanza. Si attende quindi la loro pronuncia per garantire un’interpretazione uniforme della legge.

Cosa significa concretamente per le parti il “rinvio a nuovo ruolo”?
Significa che il loro processo è messo in pausa. La causa verrà nuovamente iscritta a ruolo e trattata solo dopo che le Sezioni Unite avranno chiarito i principi di diritto applicabili alla rottamazione quater.

Qual è il compito delle Sezioni Unite in questa vicenda?
Le Sezioni Unite devono risolvere la questione di diritto di particolare importanza sugli effetti della definizione agevolata sui giudizi pendenti. La loro sentenza diventerà un punto di riferimento vincolante per la risoluzione di questo e di tutti gli altri casi simili.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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