LexCED: l'assistente legale basato sull'intelligenza artificiale AI. Chiedigli un parere, provalo adesso!

Notifica nulla all’erede del liquidatore: il caso

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21929/2024, ha stabilito che la notifica di un avviso di accertamento è nulla se indirizzata all’erede del liquidatore di una società cancellata dal registro delle imprese. Anche dopo la cancellazione, per i cinque anni successivi la società è considerata esistente ai fini fiscali. Pertanto, l’atto deve essere notificato alla società stessa presso l’ultimo domicilio fiscale, e non personalmente all’erede del suo ex rappresentante legale, che è un soggetto estraneo al rapporto tributario societario.

Prenota un appuntamento

Per una consulenza legale o per valutare una possibile strategia difensiva prenota un appuntamento.

La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza.

02.37901052
8:00 – 20:00
(Lun - Sab)
Pubblicato il 12 dicembre 2025 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Tributaria

Notifica Nulla all’Erede del Liquidatore: La Cassazione Fa Chiarezza

Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha affrontato un tema cruciale per le società cancellate e per i loro ex rappresentanti legali, stabilendo che una notifica nulla si verifica quando l’avviso di accertamento fiscale viene indirizzato all’erede del liquidatore defunto anziché alla società. Anche se cancellata, una società continua a esistere per il Fisco per cinque anni, e rimane l’unico destinatario legittimo degli atti impositivi.

I Fatti del Caso: La Notifica all’Erede

Il caso nasce da un avviso di accertamento IVA notificato dall’Agenzia delle Entrate all’erede di un socio accomandatario e liquidatore di una società in accomandita semplice (s.a.s.). La società era stata cancellata dal registro delle imprese nel 2015. L’atto impositivo, emesso e notificato nel 2018, riguardava l’anno d’imposta 2013. Al momento della notifica, il liquidatore era già deceduto.

La contribuente, in qualità di erede, ha impugnato l’atto sostenendo, tra le altre cose, un vizio procedurale fondamentale: la notifica era stata erroneamente diretta a lei, persona fisica, invece che alla società, vero soggetto passivo del debito tributario.

La Decisione della Corte di Cassazione e la Notifica Nulla

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso incidentale della contribuente, dichiarando la notifica nulla e, di conseguenza, annullando l’atto impositivo. La decisione si fonda su un’interpretazione rigorosa della normativa sulla “sopravvivenza fiscale” delle società cancellate.

La “Sopravvivenza Fiscale” della Società Cancellata

Il punto centrale della sentenza è l’applicazione dell’art. 28, comma 4, del D.Lgs. n. 175/2014. Questa norma stabilisce che, ai soli fini della validità degli atti di liquidazione, accertamento e riscossione, l’estinzione della società ha effetto solo trascorsi cinque anni dalla richiesta di cancellazione dal registro delle imprese.

Questo crea una fictio iuris: per il Fisco e gli altri enti creditori indicati, la società non si estingue con la cancellazione, ma sopravvive per un quinquennio. Durante questo periodo, essa mantiene la propria soggettività passiva tributaria e la propria capacità processuale.

Chi è il Destinatario Corretto dell’Atto Impositivo?

Poiché la società è considerata ancora “in vita” per il Fisco, essa rimane l’unico e corretto destinatario degli atti impositivi. La notifica deve quindi essere effettuata nei confronti della società, presso il suo ultimo domicilio fiscale. Il liquidatore, anche dopo la cancellazione, conserva i poteri di rappresentanza legale e processuale dell’ente.

La morte del liquidatore, tuttavia, non cambia questo principio. La sua carica sociale e i relativi poteri di rappresentanza non si trasmettono agli eredi. L’erede del liquidatore è un soggetto completamente estraneo alla sfera giuridica della società. Egli eredita i beni e i debiti personali del defunto, non la sua funzione di rappresentante legale di un’entità terza. L’obbligo, in caso di morte del liquidatore, sarebbe ricaduto sugli altri soci, che avrebbero dovuto nominarne uno nuovo.

Le Motivazioni

La Corte ha motivato la sua decisione sottolineando che la notifica all’erede del liquidatore è stata effettuata a un soggetto privo di qualsiasi capacità processuale riferibile all’atto impositivo. Tale notifica è quindi inidonea a raggiungere il suo scopo legale e a produrre effetti nei confronti della società. L’Amministrazione Finanziaria ha erroneamente eletto come proprio contraddittore una persona fisica che, pur avendo un legame di parentela con l’ex liquidatore, non aveva alcun collegamento giuridico-funzionale con la società e i suoi debiti fiscali.

L’errore procedurale è così grave da determinare la nullità insanabile della notifica. Di conseguenza, l’atto impositivo non è mai entrato validamente nella sfera di conoscenza del suo destinatario legittimo (la società) e deve essere annullato.

Le Conclusioni

Questa sentenza ribadisce un principio fondamentale in materia di contenzioso tributario societario: l’importanza di individuare correttamente il destinatario della notifica. Per le società cancellate da meno di cinque anni, il destinatario è sempre e solo la società stessa. La morte del liquidatore non sposta la legittimazione passiva sui suoi eredi, ma impone altre procedure interne alla compagine sociale. Gli eredi non sono “successori” nella carica sociale e non possono ricevere validamente atti destinati alla società, rendendo qualsiasi tentativo di notifica nei loro confronti irrimediabilmente nullo.

A chi va notificato un avviso di accertamento se una società è cancellata dal registro delle imprese da meno di cinque anni?
L’avviso di accertamento deve essere notificato alla società stessa. Ai fini fiscali, la società è considerata giuridicamente esistente per cinque anni dalla richiesta di cancellazione e rimane l’unico soggetto passivo e destinatario legittimo degli atti impositivi.

Se il liquidatore di una società cancellata muore, la notifica dell’atto fiscale può essere fatta ai suoi eredi?
No. La Corte di Cassazione ha chiarito che la notifica fatta agli eredi del liquidatore è nulla. La carica di rappresentante legale non si trasmette per successione ereditaria. Gli eredi sono soggetti estranei al rapporto giuridico-tributario della società.

La morte del liquidatore trasferisce ai suoi eredi la responsabilità per i debiti fiscali della società?
No, la sentenza afferma che la morte del liquidatore non comporta un automatico subentro degli eredi nella posizione debitoria fiscale della società. La responsabilità per i debiti sociali è regolata da norme specifiche del diritto societario e non deriva dalla semplice successione nella posizione del liquidatore defunto.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

Desideri approfondire l'argomento ed avere una consulenza legale?

Prenota un appuntamento. La consultazione può avvenire in studio a Milano, Pesaro, Benevento, oppure in videoconferenza / conference call e si svolge in tre fasi.

Prima dell'appuntamento: analisi del caso prospettato. Si tratta della fase più delicata, perché dalla esatta comprensione del caso sottoposto dipendono il corretto inquadramento giuridico dello stesso, la ricerca del materiale e la soluzione finale.

Durante l’appuntamento: disponibilità all’ascolto e capacità a tenere distinti i dati essenziali del caso dalle componenti psicologiche ed emozionali.

Al termine dell’appuntamento: ti verranno forniti gli elementi di valutazione necessari e i suggerimenti opportuni al fine di porre in essere azioni consapevoli a seguito di un apprezzamento riflessivo di rischi e vantaggi. Il contenuto della prestazione di consulenza stragiudiziale comprende, difatti, il preciso dovere di informare compiutamente il cliente di ogni rischio di causa. A detto obbligo di informazione, si accompagnano specifici doveri di dissuasione e di sollecitazione.

Il costo della consulenza legale è di € 150,00.

02.37901052
8:00 – 20:00
(Lun - Sab)

Articoli correlati