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Notifica atto fiscale: valida senza data sulla copia?

La Corte di Cassazione ha stabilito che la notifica di un atto fiscale è valida anche se la copia consegnata al contribuente è priva della data di notifica. Ciò che conta è che la data sia presente sull’originale della relata di notifica conservato dall’ente e che il contribuente sia stato messo in condizione di esercitare il proprio diritto di difesa. Secondo la Corte, l’omissione non causa la nullità dell’atto, ma può al massimo incidere sulla verifica dei termini per l’impugnazione.

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Pubblicato il 9 dicembre 2025 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Tributaria

Notifica Atto Fiscale: È Valida Anche Senza Data sulla Copia del Contribuente?

La corretta notifica di un atto fiscale è un momento cruciale nel rapporto tra Fisco e contribuente, poiché da essa decorrono i termini per esercitare il diritto di difesa. Ma cosa succede se la copia dell’atto consegnata al cittadino presenta un vizio, come la mancanza della data di notifica? La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 21469/2024, ha fornito un chiarimento fondamentale, stabilendo che tale omissione non comporta automaticamente la nullità dell’atto. Approfondiamo la decisione.

I Fatti del Caso

Un contribuente impugnava alcuni avvisi di accertamento per IRPEF, IVA e IRAP, sostenendone la nullità. Il motivo? La copia della relata di notificazione a lui consegnata era priva dell’indicazione della data in cui era avvenuta la consegna. Sia la Commissione Tributaria Provinciale che quella Regionale accoglievano la tesi del contribuente, annullando gli atti impositivi. L’Agenzia delle Entrate, tuttavia, non si arrendeva e proponeva ricorso in Cassazione, sostenendo che l’originale della relata di notifica, in suo possesso e sottoscritto dal destinatario, riportava correttamente la data. Si poneva quindi la questione della validità di una notifica formalmente incompleta solo sulla copia del destinatario.

La questione giuridica: validità della notifica atto fiscale

Il cuore della controversia risiedeva nel determinare se la divergenza tra l’originale della relata di notifica (completo di data) e la copia (priva di data) potesse inficiare la validità dell’intera procedura di notificazione. La difesa del contribuente si basava sull’idea che la copia in suo possesso dovesse contenere tutti gli elementi essenziali per essere considerata valida. L’amministrazione finanziaria, al contrario, riteneva che la prova della corretta notifica risiedesse nell’originale, un atto pubblico facente piena prova fino a querela di falso.

Le motivazioni della Corte di Cassazione

La Suprema Corte ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate, ribaltando le decisioni dei giudici di merito. Il ragionamento dei giudici si fonda su alcuni principi cardine del diritto processuale.

In primo luogo, la Corte ha sottolineato che sia l’originale che la copia della relata di notificazione costituiscono atti pubblici e, come tali, godono di piena efficacia probatoria. Un’eventuale discordanza tra i due non può essere risolta semplicemente affermando la prevalenza della copia in possesso del destinatario. Per contestare la veridicità di quanto attestato nell’originale, il contribuente avrebbe dovuto avviare uno specifico procedimento legale, la querela di falso.

In secondo luogo, la Corte ha distinto tra la nullità della notifica e le questioni relative all’esercizio del diritto di difesa. La mancanza della data sulla copia, secondo i giudici, non impedisce al contribuente di venire a conoscenza dell’atto e di impugnarlo. Nel caso di specie, il contribuente aveva infatti regolarmente proposto ricorso, dimostrando di aver avuto piena conoscenza dell’atto impositivo. Pertanto, lo scopo della notifica – portare l’atto a conoscenza del destinatario – era stato pienamente raggiunto.

La mancata indicazione della data sulla copia assume rilevanza, semmai, per la determinazione dei termini. Se l’amministrazione finanziaria contestasse la tempestività dell’impugnazione del contribuente, spetterebbe a lei dimostrare, tramite l’originale, il giorno esatto della notifica. Allo stesso modo, l’originale serve al Fisco per provare di aver rispettato i propri termini decadenziali per l’accertamento.

Conclusioni

La Cassazione ha enunciato il seguente principio di diritto: «L’avviso di accertamento che sia stato notificato correttamente al contribuente, pervenendo nella sua sfera di conoscenza o conoscibilità legale, non può essere annullato per il solo fatto che la data di perfezionamento della notificazione sia indicata nella relata contenuta nell’originale dell’atto notificato e non in quella inserita nella copia consegnata al notificatario». In sintesi, la notifica di un atto fiscale è valida se il suo scopo informativo è raggiunto e se l’originale dell’atto di notifica è formalmente corretto. Un vizio formale sulla sola copia del contribuente non è sufficiente a determinare la nullità dell’atto, specialmente quando il diritto di difesa è stato concretamente esercitato.

La mancanza della data sulla copia di un atto fiscale consegnata al contribuente rende la notifica nulla?
No. Secondo la Corte di Cassazione, tale omissione non comporta la nullità della notificazione se l’atto è comunque pervenuto a conoscenza del destinatario e quest’ultimo ha potuto esercitare il proprio diritto di difesa.

Quale documento prevale in caso di discordanza tra l’originale e la copia della relata di notifica?
Entrambi sono atti pubblici con piena efficacia probatoria. Tuttavia, per contestare la veridicità della data riportata sull’originale in possesso dell’ente notificante, la parte interessata deve avviare un procedimento di querela di falso.

A cosa serve la data indicata sull’originale della relata di notifica?
Serve all’amministrazione finanziaria per dimostrare di aver rispettato i termini di legge per l’esercizio dell’attività impositiva e per provare l’eventuale tardività dell’impugnazione da parte del contribuente.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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