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Estinzione giudizio tributario: la Cassazione rinvia

Un’impresa ha chiesto l’estinzione del giudizio tributario pendente dopo aver aderito alla definizione agevolata con pagamento rateale. La Corte di Cassazione, con ordinanza interlocutoria, ha sospeso la decisione. Poiché i pagamenti non sono ancora stati completati e la questione è stata rimessa alle Sezioni Unite per la sua importanza, il caso è stato rinviato in attesa di una pronuncia definitiva sulla possibilità di estinguere il giudizio in pendenza di rateizzazione.

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Pubblicato il 29 settembre 2025 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Tributaria

Estinzione giudizio tributario e rottamazione: la Cassazione attende le Sezioni Unite

L’adesione a una definizione agevolata, come la rottamazione delle cartelle, comporta automaticamente l’estinzione del giudizio tributario in corso? La questione è complessa, soprattutto quando il pagamento avviene in forma rateale. Con una recente ordinanza interlocutoria, la Corte di Cassazione ha scelto la via della prudenza, sospendendo la decisione su un caso specifico e rinviando la causa in attesa di una pronuncia delle Sezioni Unite, chiamate a fare chiarezza su questo tema cruciale.

I Fatti del Caso

Una società commerciale e i suoi soci, parti in un contenzioso contro l’Agenzia delle Entrate, avevano presentato ricorso in Cassazione avverso una sentenza della Commissione tributaria regionale. In pendenza del giudizio, i ricorrenti hanno aderito alla definizione agevolata delle controversie tributarie, la cosiddetta “Rottamazione quater”, prevista dalla legislazione recente. Di conseguenza, hanno chiesto alla Corte di dichiarare l’estinzione del giudizio per cessata materia del contendere, allegando la documentazione che attestava l’avvenuta rateizzazione degli importi dovuti, con l’ultima rata prevista per novembre 2027.

La Decisione della Corte di Cassazione e l’estinzione del giudizio tributario

La Corte di Cassazione, anziché accogliere la richiesta di estinzione, ha emesso un’ordinanza interlocutoria. Con questo provvedimento, i giudici non hanno deciso nel merito della richiesta, ma hanno disposto il rinvio della causa a nuovo ruolo. In pratica, il processo è stato messo in pausa. La decisione di sospendere il giudizio deriva dalla consapevolezza che la questione fondamentale – ovvero se sia possibile dichiarare l’estinzione di un processo tributario quando il pagamento della definizione agevolata è solo iniziato e rateizzato, ma non ancora completato – è stata recentemente rimessa al vaglio delle Sezioni Unite della stessa Corte di Cassazione.

Le Motivazioni

La motivazione principale dietro l’ordinanza è la necessità di garantire un’interpretazione uniforme della legge su un punto di diritto di particolare importanza e con impatti su un vasto numero di contribuenti. I giudici hanno rilevato che il pagamento integrale delle somme dovute per la rottamazione non si è ancora verificato, essendo dilazionato fino al 2027. La questione se la semplice adesione e l’inizio dei pagamenti rateali siano sufficienti a determinare la cessazione della materia del contendere è controversa. Per evitare pronunce contrastanti e assicurare certezza giuridica, la Corte ha ritenuto opportuno e necessario attendere che le Sezioni Unite, nella loro funzione nomofilattica, stabiliscano un principio di diritto definitivo e vincolante sul tema. La scelta è quindi dettata da un principio di economia processuale e di coerenza giurisprudenziale.

Le Conclusioni

L’ordinanza in esame ha importanti implicazioni pratiche per tutti i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater e hanno contenziosi pendenti. Dimostra che l’immediata estinzione del giudizio tributario non è un risultato scontato in caso di pagamento rateale. Fino a quando le Sezioni Unite non si pronunceranno, i giudizi in corso potrebbero essere sospesi, lasciando le parti in uno stato di incertezza. Questa decisione sottolinea l’approccio cauto della giurisprudenza di fronte a nuove normative che impattano significativamente sul contenzioso tributario, privilegiando la coerenza e la stabilità del diritto rispetto a una decisione affrettata.

Aderire alla rottamazione delle cartelle con pagamento rateale causa l’immediata estinzione del processo tributario?
No, non necessariamente. La Corte di Cassazione, in questo caso, ha sospeso la decisione proprio perché la questione è controversa e in attesa di una pronuncia chiarificatrice da parte delle Sezioni Unite.

Cosa significa che la causa è stata ‘rinviata a nuovo ruolo’?
Significa che il processo è stato temporaneamente sospeso. Non è stato chiuso né deciso. Rimarrà in attesa fino a quando non sarà presa la decisione delle Sezioni Unite sulla questione di principio, dopodiché verrà fissata una nuova udienza per la trattazione.

Perché la Corte ha deciso di attendere la pronuncia delle Sezioni Unite?
La Corte ha agito in questo modo per evitare di creare un precedente che potrebbe entrare in conflitto con la futura decisione delle Sezioni Unite, che avrà valore di principio guida per tutti i casi simili. È una scelta dettata dalla necessità di assicurare un’applicazione uniforme e coerente della legge su una questione di grande rilevanza.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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