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Esenzione ICI scuola: la Cassazione rinvia il caso

Una parrocchia si è vista negare l’esenzione ICI per un immobile adibito a scuola materna, in quanto l’attività è stata ritenuta di natura commerciale. La Corte di Cassazione, investita del caso, non ha emesso una decisione finale ma ha rinviato la causa a una pubblica udienza. La ragione del rinvio risiede nella necessità di approfondire una complessa questione giuridica: il rapporto tra l’esenzione ICI e la normativa dell’Unione Europea sugli aiuti di Stato, in particolare il regime ‘de minimis’.

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Pubblicato il 16 settembre 2025 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Tributaria

Esenzione ICI per Scuole Paritarie: la Cassazione Fa il Punto sugli Aiuti di Stato

Il tema dell’esenzione ICI per gli enti non commerciali, in particolare per gli istituti scolastici, torna al centro del dibattito giurisprudenziale. Con una recente ordinanza interlocutoria, la Corte di Cassazione ha deciso di non pronunciarsi immediatamente sul merito di un ricorso, preferendo rinviare la causa a una pubblica udienza per approfondire il delicato rapporto tra la normativa fiscale nazionale e la disciplina europea sugli aiuti di Stato. Vediamo nel dettaglio la vicenda e le importanti questioni sollevate.

I Fatti del Caso

Una parrocchia si era opposta a degli avvisi di liquidazione emessi da un Comune per il mancato pagamento dell’ICI relativa agli anni 2010 e 2011. L’imposta riguardava due immobili: uno adibito a scuola materna e un altro concesso in locazione alla Provincia. L’ente ecclesiastico riteneva di aver diritto all’esenzione prevista dalla legge per gli immobili utilizzati da enti non commerciali per finalità istituzionali.

La Commissione tributaria regionale, riformando la decisione di primo grado, aveva dato ragione al Comune, negando il diritto all’esenzione. Secondo i giudici d’appello, entrambe le attività svolte negli immobili avevano carattere commerciale. Per la scuola materna, è stato evidenziato che i ricavi derivanti dalle rette degli alunni (pari a oltre 440.000 euro annui) coprivano quasi interamente i costi dell’attività didattica. Per il secondo immobile, la semplice locazione a un ente terzo era sufficiente a confermarne l’utilizzo commerciale.

La Questione dell’Esenzione ICI e la Disciplina Europea

Di fronte alla Corte di Cassazione, la parrocchia ha impugnato la sentenza d’appello. Tuttavia, i Giudici Supremi hanno ravvisato la presenza di una questione giuridica di particolare rilevanza e complessità, che trascende il caso specifico: l’applicabilità del regime europeo degli aiuti di Stato, noto come ‘de minimis’, all’esenzione ICI.

La Corte ha osservato che recenti sviluppi normativi e giurisprudenziali, sia a livello europeo (decisioni della Commissione Europea e sentenze della Corte di Giustizia) sia a livello nazionale (con l’introduzione di nuove disposizioni nel 2024), hanno reso necessario un approfondimento. La questione fondamentale è stabilire se e come l’esenzione fiscale concessa a un ente che svolge un’attività economica (come una scuola che percepisce rette) debba essere considerata un aiuto di Stato e, in tal caso, se rientri nei limiti consentiti dal regime ‘de minimis’.

Le Motivazioni della Cassazione

La motivazione alla base della decisione della Corte non è di merito, ma procedurale. I giudici hanno ritenuto che la questione relativa alla compatibilità dell’esenzione ICI con la disciplina euro-unitaria sugli aiuti di Stato abbia un’incidenza decisiva sull’esito del ricorso. Data l’importanza ‘nomofilattica’ della questione – ovvero la necessità di garantire un’interpretazione uniforme della legge per tutti i casi futuri – la Corte ha ritenuto opportuno non decidere il caso in camera di consiglio, ma rinviarlo a una pubblica udienza.

Questa scelta permetterà una discussione più ampia e approfondita, coinvolgendo tutte le parti in un dibattito pubblico, al fine di giungere a una pronuncia chiara e ben ponderata che possa fungere da guida per la risoluzione di controversie simili.

Conclusioni

L’ordinanza della Corte di Cassazione segna un momento di riflessione importante sul regime di esenzione ICI per gli enti non commerciali. La decisione di rinviare la causa evidenzia come il diritto tributario nazionale sia sempre più interconnesso con i principi del diritto europeo, in particolare con le regole sulla concorrenza e sugli aiuti di Stato. La futura sentenza della Corte, attesa dopo la pubblica udienza, avrà implicazioni significative non solo per gli enti ecclesiastici, ma per tutto il terzo settore che gestisce servizi di natura economica, come scuole, cliniche o centri sportivi, chiarendo i confini tra attività istituzionale non commerciale e attività economica ai fini dell’applicazione dei benefici fiscali.

Perché è stata negata l’esenzione ICI alla scuola parrocchiale?
L’esenzione è stata negata dalla Commissione tributaria regionale perché l’attività della scuola è stata considerata di natura commerciale. La prova di ciò è stata individuata nel fatto che i costi dell’attività didattica erano quasi interamente coperti dai ricavi provenienti dalle rette versate dagli alunni.

Qual è la decisione finale della Corte di Cassazione sul caso?
La Corte di Cassazione non ha emesso una decisione finale sul merito della questione. Ha invece disposto il rinvio della causa a una nuova udienza, questa volta pubblica, per poter discutere in modo più approfondito la complessa questione giuridica relativa al rapporto tra l’esenzione ICI e le norme dell’Unione Europea sugli aiuti di Stato.

Cosa significa che la questione ha rilevanza ‘nomofilattica’?
Significa che la questione giuridica sollevata va oltre gli interessi delle singole parti in causa e ha un’importanza generale per l’ordinamento. La decisione che verrà presa dalla Corte di Cassazione servirà a garantire un’interpretazione uniforme della legge su tutto il territorio nazionale, creando un precedente per risolvere tutti i casi futuri simili.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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