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Effetto interpello: vincolante solo per chi lo pone

Una società che cede rottami di vetro si è vista recapitare un avviso di accertamento per IVA non versata. Il cliente della società aveva presentato un interpello all’Agenzia delle Entrate, la cui risposta è stata erroneamente ritenuta vincolante anche per la cedente. La Corte di Cassazione ha stabilito che l’effetto interpello è strettamente personale e vincola solo il contribuente che ha posto il quesito, annullando la pretesa fiscale nei confronti della società cedente.

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Pubblicato il 17 ottobre 2025 in Diritto Tributario, Giurisprudenza Tributaria

Effetto Interpello: La Cassazione Limita la sua Efficacia Vincolante

L’istituto dell’interpello rappresenta uno strumento fondamentale di dialogo tra contribuente e Fisco, volto a garantire certezza giuridica. Una recente ordinanza della Corte di Cassazione ha ribadito un principio cardine in materia: l’effetto interpello è strettamente personale e non può essere esteso a soggetti terzi, anche se coinvolti nella medesima operazione economica. Questa pronuncia chiarisce i confini dell’efficacia vincolante delle risposte fornite dall’Amministrazione Finanziaria, offrendo importanti spunti di riflessione per operatori e imprese.

I Fatti di Causa: Una Cessione di Rottami e un Dubbio sull’IVA

Una società operante nel settore della raccolta e cessione di rottami di vetro si vedeva notificare un avviso di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’oggetto della contestazione era il mancato assoggettamento ad IVA al 10% per le cessioni di materiale effettuate nell’anno 2003 a favore di una grande azienda vetraria. La società cedente aveva applicato il regime del “reverse charge”, ritenendo che l’imposta dovesse essere assolta direttamente dalla società acquirente.

A complicare il quadro, era emerso che la società acquirente (cessionaria) aveva a sua volta presentato un interpello all’Amministrazione Finanziaria per avere chiarimenti sul corretto regime IVA da applicare. La risposta del Fisco, che individuava nel versamento con aliquota al 10% il regime corretto, era però giunta oltre il termine di 120 giorni.

Il Contenzioso Fiscale e le Decisioni dei Giudici di Merito

Il caso approdava in Commissione Tributaria Provinciale, che accoglieva il ricorso della società, annullando l’avviso di accertamento. Tuttavia, la Commissione Tributaria Regionale, in sede di appello, ribaltava parzialmente la decisione. I giudici di secondo grado ritenevano che la questione fosse stata “definitivamente decisa” proprio dalla risposta all’interpello presentato dalla società acquirente, estendendone gli effetti anche alla società cedente e dichiarando dovuta l’imposta, sebbene con esclusione delle sanzioni.

L’Effetto Interpello Secondo la Cassazione: Un Principio Cruciale

La società cedente proponeva quindi ricorso in Cassazione, lamentando, tra i vari motivi, la violazione dell’art. 11 della Legge n. 212/2000 (Statuto dei Diritti del Contribuente). La questione centrale sottoposta alla Suprema Corte era se l’effetto interpello potesse legittimamente estendersi a un soggetto che non aveva presentato l’istanza.

Le Motivazioni della Suprema Corte

La Corte di Cassazione ha accolto il motivo di ricorso, affermando un principio di diritto consolidato e di fondamentale importanza. I giudici hanno chiarito che la finalità dell’interpello è quella di favorire la collaborazione tra amministrazione e contribuente, offrendo a quest’ultimo una “guida interpretativa” per attuare un comportamento fiscalmente corretto.

Tuttavia, l’efficacia vincolante della risposta, sia essa espressa o tacita (silenzio-assenso), è strettamente limitata a due soggetti: l’Amministrazione Finanziaria e il contribuente che ha presentato l’istanza. La sentenza impugnata, estendendo l’effetto interpello dalla società acquirente (istante) alla società cedente (terza rispetto all’istanza), ha violato tale principio. In sostanza, il parere del Fisco non può vincolare chi non ha partecipato al dialogo interpretativo, né può creare obblighi a suo carico.

Le Conclusioni: Implicazioni Pratiche della Sentenza

La decisione della Cassazione riafferma la natura soggettiva e personale dell’interpello. Le imprese devono essere consapevoli che, per beneficiare della tutela offerta da questo strumento, è necessario presentare un’istanza in proprio. Non è possibile fare affidamento su interpelli presentati da altri soggetti, come clienti o fornitori, anche se relativi a operazioni economiche identiche o connesse. La sentenza ha quindi cassato la decisione della Commissione Regionale e rinviato la causa ad un nuovo esame, che dovrà essere condotto senza tener conto degli effetti vincolanti dell’interpello presentato dal soggetto terzo.

La risposta a un interpello fiscale è vincolante anche per un soggetto diverso da chi lo ha presentato?
No. La Corte di Cassazione ha stabilito che la risposta dell’Amministrazione finanziaria a un interpello ha effetto vincolante limitatamente alla questione oggetto dell’istanza e unicamente nei confronti del contribuente istante, non potendo essere estesa a soggetti terzi.

Qual è la finalità principale dell’istituto dell’interpello secondo la legge?
La finalità è favorire uno spirito di leale collaborazione tra amministrazione e contribuente. Permette al cittadino di ottenere dall’amministrazione una guida interpretativa per attuare un comportamento corretto e rispettoso della legge in presenza di obiettive condizioni di incertezza normativa.

Perché la Corte di Cassazione ha annullato la decisione del giudice di secondo grado nel caso specifico?
La Corte ha annullato la sentenza perché il giudice di secondo grado ha erroneamente esteso l’effetto vincolante di un interpello, presentato dalla società acquirente dei beni, anche alla società venditrice, che non aveva presentato alcuna istanza. Questa estensione viola il principio secondo cui l’efficacia della risposta è limitata al solo contribuente istante.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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