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Specificità motivi ricorso: Cassazione inammissibile

La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile un ricorso in materia penale a causa della mancanza di specificità dei motivi. L’ordinanza sottolinea che le argomentazioni generiche, prive di un nesso critico con la sentenza impugnata, non soddisfano i requisiti dell’art. 581 cod. proc. pen. Il ricorrente è stato condannato al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria, confermando l’importanza di una critica puntuale e argomentata nelle impugnazioni.

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Pubblicato il 24 novembre 2025 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Specificità dei Motivi del Ricorso: Quando la Cassazione Dichiara l’Inammissibilità

Nel processo penale, l’impugnazione di una sentenza è un diritto fondamentale, ma il suo esercizio è subordinato a regole precise. Una recente ordinanza della Corte di Cassazione (n. 22161/2024) ribadisce un principio cardine: la specificità dei motivi del ricorso. Senza argomentazioni chiare e puntuali, il ricorso rischia di essere dichiarato inammissibile, senza nemmeno entrare nel merito della questione. Analizziamo questa decisione per capire le sue implicazioni pratiche.

I Fatti del Caso

Un imputato, a seguito di una condanna emessa dalla Corte d’Appello, ha presentato ricorso per Cassazione. I motivi del ricorso contestavano sia la valutazione della sua responsabilità penale sia la determinazione della sanzione applicata. La difesa, quindi, chiedeva alla Suprema Corte di riesaminare la decisione del giudice di secondo grado.

La Decisione della Corte di Cassazione

La Settima Sezione Penale della Corte di Cassazione ha dichiarato il ricorso inammissibile. Questa decisione non si basa su una valutazione del torto o della ragione dell’imputato, ma su un vizio formale e sostanziale del modo in cui l’appello è stato redatto. La Corte ha ritenuto che il ricorso fosse privo dei requisiti prescritti dall’articolo 581, comma 1, lettera c), del codice di procedura penale, che impone, appunto, la specificità dei motivi.

Le Motivazioni: Il Principio di Specificità del Ricorso

La Corte ha fondato la sua decisione su un orientamento giurisprudenziale consolidato, richiamando importanti sentenze delle Sezioni Unite. Il principio è chiaro: un ricorso è inammissibile se non enuncia e argomenta esplicitamente i rilievi critici contro le ragioni di fatto e di diritto della sentenza impugnata. Non basta esprimere il proprio dissenso o riproporre le proprie tesi difensive.

L’onere della specificità dei motivi del ricorso implica la necessità di indicare in modo preciso gli elementi che sostengono le censure. L’avvocato deve creare un ‘nesso critico’ con la motivazione della sentenza precedente, evidenziandone le specifiche carenze argomentative o le illogicità. Nel caso di specie, la difesa si è limitata a presentare conclusioni favorevoli al proprio assistito attraverso ‘affermazioni generiche’, senza confrontarsi analiticamente con il percorso logico-giuridico seguito dai giudici d’appello. Tale approccio rende impossibile per il giudice di legittimità individuare i punti da esaminare e svolgere il proprio controllo.

Le Conclusioni: Implicazioni Pratiche per la Difesa

Questa ordinanza è un monito fondamentale per ogni difensore. La preparazione di un ricorso per Cassazione non può essere una semplice riproposizione di argomenti già spesi, né una generica lamentela. È un’operazione tecnica che richiede un’analisi approfondita e critica della sentenza che si intende impugnare.

Le conseguenze di un ricorso generico sono severe: oltre alla dichiarazione di inammissibilità, che impedisce l’esame nel merito, il ricorrente viene condannato al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende (in questo caso, tremila euro). La decisione sottolinea che la giustizia ha le sue regole procedurali e che il rispetto di tali regole è la prima condizione per poter far valere le proprie ragioni.

Perché il ricorso è stato dichiarato inammissibile?
Il ricorso è stato dichiarato inammissibile perché mancava di specificità nei motivi. La difesa ha presentato argomentazioni generiche senza stabilire un nesso critico con le motivazioni della sentenza impugnata, venendo meno all’onere richiesto dall’art. 581 cod. proc. pen.

Cosa si intende per ‘specificità dei motivi’ in un ricorso?
Significa che chi impugna una sentenza deve indicare in modo chiaro e preciso le critiche mosse alla decisione, evidenziando specifiche carenze argomentative o illogicità, sia in punto di fatto che di diritto, per consentire al giudice superiore di comprendere e valutare le censure.

Quali sono le conseguenze pratiche di un ricorso dichiarato inammissibile?
La conseguenza principale è che il ricorso non viene esaminato nel merito. Inoltre, il ricorrente viene condannato al pagamento delle spese del procedimento e di una sanzione pecuniaria a favore della Cassa delle ammende, che nel caso specifico ammontava a tremila euro.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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