Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 5 Num. 36910 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 5 Num. 36910 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 24/10/2025
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI BRESCIA nel procedimento a carico di:
COGNOME NOME nata a Costa Volpino il DATA_NASCITA
NOME nata in Romania il DATA_NASCITA
CONTESSI NOME nato a Lovere il DATA_NASCITA
avverso la sentenza del 28/02/2025 della Corte d’appello di Brescia Udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME
RITENUTO IN FATTO
La sentenza impugnata è stata deliberata il 28 febbraio 2025 dalla Corte di appello di Brescia, che ha dichiarato la nullità della sentenza emessa dal Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Bergamo nei confronti di NOME COGNOME, NOME COGNOME e NOME COGNOME per assoluta mancanza di motivazione.
Avverso detta sentenza ha proposto ricorso il Procuratore Generale di Brescia, che ha censurato la scelta della Corte distrettuale di applicare l’art. 604, comma 4, cod. proc. pen.
Si è adottata la procedura de plano ex art. 610, comma 5bis , cod. proc. pen.
CONSIDERATO IN DIRITTO
Il ricorso è inammissibile in quanto tardivo perché:
la sentenza impugnata è stata deliberata il 28 febbraio 2025 e la Corte di appello ha riservato il deposito dei motivi in giorni sessanta;
tale termine scadeva il 29 aprile 2025;
la sentenza è stata depositata fuori termine il 30 aprile 2025;
la notifica al Procuratore Generale della sentenza depositata fuori termine è avvenuta il 6 maggio 2025;
-il termine di quarantacinque giorni di cui all’art. 585, comma 1, lett. c), cod.
proc. pen. ha iniziato a decorrere il 6 maggio 2025;
esso è spirato, quindi, il 20 giugno 2025;
il ricorso è stato depositato il 3 luglio 2025.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso del Procuratore generale Così è deciso, 24/10/2025
Il Consigliere estensore NOME COGNOME
Il Presidente NOME COGNOME