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Ricorso patrocinio a spese dello Stato: dove depositarlo?

La Corte di Cassazione dichiara inammissibile un ricorso sul patrocinio a spese dello Stato presentato da due enti ministeriali perché depositato presso la cancelleria sbagliata. La Corte ribadisce che per le impugnazioni in materia di gratuito patrocinio nell’ambito di un procedimento penale, si applicano le regole del codice di procedura penale, che impongono il deposito presso la cancelleria del giudice che ha emesso il provvedimento.

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Pubblicato il 6 ottobre 2025 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Ricorso Patrocinio a Spese dello Stato: L’Errore Procedurale che Costa Caro

Il ricorso per il patrocinio a spese dello Stato rappresenta un momento cruciale per la tutela del diritto di difesa. Tuttavia, la procedura per impugnare i provvedimenti in materia è costellata di regole precise, il cui mancato rispetto può avere conseguenze definitive. Una recente ordinanza della Corte di Cassazione ci ricorda come un errore apparentemente formale, come il deposito dell’atto presso la cancelleria sbagliata, possa determinare l’inammissibilità del ricorso, vanificando le ragioni di merito. Analizziamo insieme questo caso emblematico.

I Fatti del Caso

Un cittadino otteneva dalla Corte d’Appello l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato nell’ambito di un procedimento penale a suo carico. Contro questa decisione, l’Agenzia delle Entrate e il Ministero della Giustizia, rappresentati dall’Avvocatura Generale dello Stato, proponevano ricorso per cassazione, lamentando la violazione e falsa applicazione di legge.

Il ricorso, però, veniva depositato presso la cancelleria civile della Corte di Cassazione anziché presso la cancelleria del giudice che aveva emesso il provvedimento impugnato, ovvero la Corte d’Appello.

La Decisione della Corte di Cassazione

La Suprema Corte, con l’ordinanza in esame, ha dichiarato il ricorso inammissibile. La decisione non entra nel merito delle questioni sollevate dai ricorrenti, ma si ferma a un rilievo procedurale considerato insuperabile: l’errato luogo di deposito dell’impugnazione.

Le Motivazioni: la procedura penale prevale

La Corte di Cassazione ha basato la propria decisione su un principio consolidato nella giurisprudenza di legittimità. Le motivazioni chiariscono che, quando il patrocinio a spese dello Stato è concesso nell’ambito di un procedimento penale, anche le relative impugnazioni devono seguire le regole del codice di procedura penale.

In base agli articoli 582 e 583 del codice di procedura penale, l’atto di impugnazione deve essere depositato presso la cancelleria del giudice che ha emesso la decisione contestata. Nel caso di specie, il ricorso avrebbe dovuto essere depositato presso la cancelleria della Corte d’Appello di L’Aquila.

Il deposito effettuato, invece, presso la cancelleria civile della Corte di Cassazione è stato ritenuto un errore insanabile che ha portato direttamente alla declaratoria di inammissibilità.

Conclusioni: l’importanza del rigore procedurale

Questa pronuncia sottolinea con forza l’importanza del rigore formale nel processo. Non si tratta di un mero formalismo, ma del rispetto di regole poste a garanzia del corretto funzionamento della giustizia. L’errore procedurale, anche se commesso da un organo dello Stato come l’Avvocatura Generale, comporta conseguenze severe.

La declaratoria di inammissibilità ha impedito qualsiasi esame nel merito delle doglianze e ha comportato la condanna dei ricorrenti al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle ammende. Questo caso serve da monito per tutti gli operatori del diritto: la conoscenza e l’applicazione meticolosa delle norme procedurali sono fondamentali per il successo di qualsiasi azione legale.

Dove si deve depositare il ricorso per cassazione contro un’ordinanza in materia di patrocinio a spese dello Stato emessa in un procedimento penale?
Il ricorso deve essere depositato presso la cancelleria del giudice che ha emesso il provvedimento impugnato, in conformità con quanto previsto dagli articoli 582 e 583 del codice di procedura penale.

Quali norme procedurali si applicano alle impugnazioni relative al gratuito patrocinio?
Si applicano le norme procedurali del procedimento principale. Se il patrocinio è concesso per un processo penale, le impugnazioni seguiranno le regole del codice di procedura penale.

Cosa succede se un ricorso viene depositato presso una cancelleria diversa da quella competente?
Il ricorso viene dichiarato inammissibile. Ciò significa che i giudici non esamineranno il merito della questione e il provvedimento impugnato diventerà definitivo. Il ricorrente può inoltre essere condannato al pagamento di spese e sanzioni.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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