Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 19784 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 7 Num. 19784 Anno 2025
Presidente: NOME
Relatore: NOME COGNOME
Data Udienza: 05/05/2025
ORDINANZA
sul ricorso proposto da: NOME nato il 12/12/2000
avverso la sentenza del 13/06/2024 della CORTE APPELLO di BARI
dato avviso alle parti;
udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME
N. 3726/25 Coppola
OSSERVA
Visti gli atti e la sentenza impugnata (condanna per i reati di cui agli artt. 337 e 65
cod. pen.);
Ritenuto che le doglianze con cui si censura l’affermazione di responsabilità per
entrambi i reati contestati sono generiche, limitandosi a mere enunciazioni riproduttive di censure già vagliate dalla Corte territoriale e non misurandosi affatto con gli apprezzamenti d
merito adeguatamente scrutinati dalla Corte d’appello con puntuale e logico apparato argomentativo, dal momento che la sentenza sottolinea la presenza dei presupposti richiesti
dalla norma incriminatrice ivi compreso l’elemento psicologico;
Ritenuto che il secondo motivo di ricorso è manifestamente infondato dal momento che
il reato di cui all’art. 651 cod. pen. non rimane assorbito ma concorre con quello di resistenza pubblico ufficiale di cui all’art. 337 cod. pen., risultando le relative condotte completame diverse, se raffrontate in astratto, e susseguenti materialmente l’una all’altra, se considerate concreto (Sez. 6, n. 39227 del 30/05/2013, COGNOME, Rv. 257083);
Rilevato che il terzo motivo di ricorso, relativo all’omessa applicazione delle circostanze attenuanti generiche risulta privo di specificità, non confrontandosi con gli argomenti espost dai giudici di merito (v. in particolare p. 3).
Ritenuto, pertanto, che il ricorso debba essere dichiarato inammissibile, con la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende.
P.Q.M
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende. Così deciso il 05/05/2025