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Ricorso inammissibile: le conseguenze economiche

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 27353/2025, si è pronunciata su un ricorso presentato contro una sentenza della Corte d’Appello di L’Aquila. Sebbene il testo non espliciti i motivi, l’esito suggerisce la dichiarazione di un ricorso inammissibile, con la conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, evidenziando le severe conseguenze procedurali.

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Pubblicato il 26 settembre 2025 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Ricorso Inammissibile in Cassazione: Analisi delle Conseguenze

Presentare un ricorso in Cassazione è l’ultimo grado di giudizio nel nostro ordinamento, ma cosa succede se viene dichiarato un ricorso inammissibile? Un’ordinanza recente della Suprema Corte ci offre lo spunto per analizzare le severe conseguenze, soprattutto economiche, di un’impugnazione che non supera il vaglio preliminare dei giudici.

I Fatti del Caso

La vicenda processuale trae origine da un ricorso presentato alla Corte di Cassazione da un imputato avverso una sentenza emessa dalla Corte d’Appello di L’Aquila in data 26 novembre 2024. L’imputato, tramite il suo legale, ha cercato di ottenere l’annullamento della decisione di secondo grado, portando le proprie ragioni davanti ai giudici di legittimità.

La Decisione della Corte di Cassazione

La Settima Sezione Penale della Corte di Cassazione, con l’ordinanza numero 27353 del 2025, ha deciso in merito al ricorso. Sebbene il documento non entri nel dettaglio dei motivi specifici che hanno portato all’inammissibilità, l’esito è chiaro dalle conseguenze disposte. La Corte ha infatti condannato il ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma significativa in favore della cassa delle ammende. Questo tipo di condanna è una conseguenza tipica e diretta prevista dalla legge quando un ricorso viene giudicato inammissibile.

Le Motivazioni: Le Cause e le Conseguenze di un Ricorso Inammissibile

Un ricorso inammissibile è un’impugnazione che non può essere esaminata nel merito perché priva dei requisiti formali e sostanziali previsti dalla legge. Le cause di inammissibilità sono molteplici e includono:

* Mancanza dei motivi specifici: il ricorso deve indicare in modo chiaro e preciso le violazioni di legge o i vizi di motivazione della sentenza impugnata. Motivi generici o ripetitivi di quelli già presentati in appello non sono sufficienti.
* Proposizione per motivi non consentiti: in Cassazione si può ricorrere solo per violazione di legge (errores in iudicando) o per vizi di motivazione (errores in procedendo), non per riesaminare i fatti del caso come in un terzo grado di merito.
* Tardività: il ricorso deve essere presentato entro i termini perentori stabiliti dalla legge.

Quando la Corte di Cassazione dichiara l’inammissibilità, la legge prevede sanzioni precise. Oltre alla condanna al pagamento delle spese del procedimento, il ricorrente è condannato al versamento di una somma alla cassa delle ammende. Tale sanzione pecuniaria non è una multa per il reato commesso, ma una sanzione processuale volta a disincentivare ricorsi dilatori o palesemente infondati, che sovraccaricano il sistema giudiziario.

Conclusioni: Implicazioni Pratiche

La decisione in esame sottolinea un principio fondamentale della procedura penale: l’accesso alla Corte di Cassazione è un rimedio eccezionale e non un’ulteriore opportunità per ridiscutere il merito della vicenda. La condanna alle spese e alla sanzione a favore della cassa delle ammende rappresenta un deterrente significativo. Per chiunque intenda impugnare una sentenza penale, è cruciale affidarsi a un difensore esperto che possa valutare attentamente la sussistenza dei presupposti per un ricorso fondato. Evitare un ricorso inammissibile non solo previene costi aggiuntivi, ma garantisce anche che le risorse della giustizia siano impiegate per i casi che meritano un esame approfondito.

Cosa significa che un ricorso è inammissibile?
Significa che il ricorso non possiede i requisiti formali o sostanziali richiesti dalla legge per poter essere esaminato nel merito dalla Corte di Cassazione.

Quali sono le conseguenze economiche di un ricorso inammissibile?
La persona che ha presentato il ricorso viene condannata al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria da versare alla cassa delle ammende.

Perché esiste una sanzione per il ricorso inammissibile?
La sanzione serve a scoraggiare la presentazione di ricorsi presentati senza validi motivi di diritto (dilatori o infondati), che altrimenti appesantirebbero inutilmente il lavoro della Corte di Cassazione.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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