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Ricorso inammissibile: le conseguenze del rigetto

Con ordinanza, la Corte di Cassazione ha dichiarato un ricorso inammissibile avverso una sentenza della Corte d’Appello di Bari. La decisione sottolinea le conseguenze procedurali e finanziarie per il ricorrente, che è stato condannato al pagamento delle spese processuali. Il provvedimento non entra nel merito dei motivi dell’inammissibilità, focalizzandosi unicamente sulla statuizione finale.

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Pubblicato il 24 settembre 2025 in Giurisprudenza Penale, Procedura Penale

Ricorso Inammissibile in Cassazione: Analisi di un’Ordinanza

L’ordinanza in esame offre uno spaccato chiaro e diretto su una delle fasi cruciali del processo penale: il giudizio di legittimità davanti alla Corte di Cassazione. Spesso, l’esito di un ricorso non dipende dal merito della questione, ma dalla sua conformità a precise regole procedurali. Quando queste non vengono rispettate, si incorre in una dichiarazione di ricorso inammissibile, con conseguenze significative per il proponente. Analizziamo questo caso per comprendere meglio la dinamica e gli effetti di tale decisione.

Il Percorso Giudiziario e l’Approdo in Cassazione

Il caso trae origine da un ricorso presentato da un imputato avverso una sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Bari nell’ottobre del 2023. L’imputato, cercando di ottenere una riforma della decisione di secondo grado, ha adito la Suprema Corte di Cassazione, l’ultimo grado di giudizio nel nostro ordinamento. Tuttavia, l’esito del ricorso non è stato quello sperato. La Corte, dopo aver ascoltato la relazione del Consigliere designato, ha emesso un’ordinanza che ha chiuso definitivamente la vicenda processuale.

Le Conseguenze di un Ricorso Inammissibile

La decisione della Corte è stata netta: il ricorso è stato dichiarato inammissibile. Questa statuizione impedisce ai giudici di entrare nel merito delle doglianze sollevate dal ricorrente. La dichiarazione di inammissibilità non significa che i motivi del ricorso fossero infondati, ma semplicemente che l’atto non possedeva i requisiti di forma o di sostanza previsti dalla legge per poter essere esaminato.
Le conseguenze di questa decisione, come chiaramente indicato nel dispositivo (P.Q.M.), sono duplici e di natura prettamente economica:
1. Condanna alle spese processuali: Il ricorrente è stato obbligato a sostenere tutti i costi relativi al giudizio svoltosi in Cassazione.
2. Versamento alla Cassa delle ammende: Oltre alle spese, è stata disposta una sanzione pecuniaria da versare a un fondo statale, la Cassa delle ammende, che finanzia progetti di reinserimento per i detenuti.

Le Motivazioni

L’ordinanza in esame è estremamente sintetica e non esplicita le ragioni specifiche che hanno portato a dichiarare il ricorso inammissibile. Tuttavia, nella prassi della Corte di Cassazione, le cause più frequenti di inammissibilità includono la genericità dei motivi, la proposizione di censure che attengono al merito dei fatti (non consentite in sede di legittimità), il mancato rispetto dei termini per l’impugnazione o vizi formali nella presentazione dell’atto. La decisione finale, pertanto, si basa su un controllo preliminare di ammissibilità che l’impugnazione non ha superato, rendendo superfluo l’esame delle questioni di fondo.

Le Conclusioni

Questo provvedimento ribadisce un principio fondamentale della procedura penale: l’accesso alla giustizia, specialmente in sede di legittimità, è subordinato al rigoroso rispetto delle regole processuali. Un ricorso inammissibile non solo vanifica la possibilità di ottenere una revisione della sentenza impugnata, ma comporta anche conseguenze economiche dirette per chi lo propone. La decisione della Cassazione serve quindi come monito sull’importanza di redigere atti di impugnazione tecnicamente ineccepibili, focalizzati su questioni di diritto e rispettosi dei requisiti formali imposti dal codice di rito.

Cosa ha deciso la Corte di Cassazione in questo caso?
La Corte ha dichiarato il ricorso inammissibile, chiudendo il procedimento senza esaminare il merito delle questioni sollevate.

Quali sono le conseguenze per chi presenta un ricorso dichiarato inammissibile?
Il ricorrente è stato condannato al pagamento delle spese processuali e al versamento di una somma alla Cassa delle ammende.

Contro quale provvedimento era stato proposto il ricorso?
Il ricorso era stato presentato contro una sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Bari in data 31 ottobre 2023.

La selezione delle sentenze e la raccolta delle massime di giurisprudenza è a cura di Carmine Paul Alexander TEDESCO, Avvocato a Milano, Pesaro e Benevento.

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