Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 21164 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 7 Num. 21164 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 15/04/2025
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
NOME NOME a PESCARA il DATA_NASCITA
avverso la sentenza del 27/06/2024 della CORTE APPELLO di L’AQUILA
dato avviso alle parti;
udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME;
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Letto il ricorso di NOME;
rilevato che con l’unico motivo proposto si deduce il difetto di motivazione con
riferimento al giudizio di responsabilità per il reato di cui agli artt. 56, 629 co pen. (capo 2 di imputazione), in particolare in punto di sussistenza dell’elemento
costitutivo della minaccia;
ritenuto che tale doglianza è manifestamente infondata avendo la Corte di
merito (pagine 4 e 5 della sentenza impugnata) compiutamente argomentato in ordine alla minaccia (sia pure mediata) posta in essere dall’imputato e
direttamente collegata alla pretesa di rilascio dell’alloggio, valorizzando, in proposito, le dichiarazioni della persona offesa, riscontrate dal portato dichiarativo
dei testimoni COGNOME e COGNOME e dalla geolocalizzazione del telefono dell’imputato;
rilevato, pertanto, che il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con la
condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della Cassa delle ammende. Così deciso, il 15 aprile 2025
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La Presidente