Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 28947 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 7 Num. 28947 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 25/06/2025
ORDINANZA
sul ricorso proposto da: NOME (CUI: CODICE_FISCALE) nato il DATA_NASCITA
avverso la sentenza del 11/07/2024 della CORTE APPELLO di VENEZIA
dato avviso alle parti; udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME;
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
Rilevato che NOME COGNOME ricorre avverso la sentenza della Corte di Appello di Venezia che ha confermato la condanna dell’imputata per il reato di furto in abitazione aggravato;
Considerato che il ricorso è del tutto generico in quanto non contiene alcuna censura se non la mera indicazione del vizio di violazione di legge in relazione all’art. 133 cod pen.
che è privo dei requisiti prescritti dall’art. 581, comma 1, lett. c) cod. proc. pen. in quan a fronte di una motivazione della sentenza impugnata logicamente corretta, non indica gli
elementi che sono alla base della censura formulata, non consentendo al giudice dell’impugnazione di individuare i rilievi mossi ed esercitare il proprio sindacato;
Rilevato, pertanto, che il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con la condanna della ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore
della Cassa delle ammende
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di euro tremila in favore della cassa delle ammende.
Così deciso il 25 giugno 2025
GLYPH
Il consigliere estensore
Il Pre GLYPH
e