Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 21639 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 7 Num. 21639 Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME COGNOME
Relatore: COGNOME NOME
Data Udienza: 14/05/2025
ORDINANZA
sul ricorso proposto da: COGNOME NOME nato a NAPOLI il DATA_NASCITA
avverso la sentenza del 29/11/2024 della CORTE APPELLO di NAPOLI
udita la relazione svolta dal Consigliere NOME COGNOME;
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
– che, con l’impugnata sentenza, la Corte di appello di Napoli ha confermato la pronuncia di primo grado, con la quale COGNOME NOME era stato condannato per i reati di cui agli artt.
e 496 cod. pen.;
– che, avverso detta sentenza, l’imputato ha proposto ricorso per cassazione, a mezzo del proprio difensore;
– che l’unico motivo di ricorso è manifestamente infondato, atteso che «il delitto di all’art. 496 cod. pen. si
consuma nel momento in cui la falsa dichiarazione, resa su richiesta del pubblico ufficiale o dell’incaricato di pubblico servizio, perviene a questi ultimi, per cui
rilevanza alcuna, ai fini della sussistenza del reato, l’eventuale ritrattazione successiva» (S
n. 23353 del 01/04/2022, Denti, Rv. 283432);
– che il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con la condanna del ricorrente a pagamento delle spese processuali e della somma di euro 3.000,00 in favore della Cassa delle
ammende;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di euro 3.000,00 in favore della Cassa delle ammende.
Così deciso, il 14 maggio 2025 Il Consigliere estensore COGNOME
Il Ptesidente