La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 1606/2024, ha dichiarato l'inammissibilità di un ricorso straordinario presentato personalmente dall'imputato. La Corte ha ribadito che, a seguito della riforma del 2017, qualsiasi ricorso in Cassazione deve essere sottoscritto, a pena di inammissibilità, da un difensore iscritto all'albo speciale, estendendo tale principio anche ai ricorsi straordinari per errore di fatto. Di conseguenza, il ricorrente è stato condannato al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria.
Continua »