Ordinanza Penale: Cosa Significa un Atto dalla Corte di Cassazione?
Quando si riceve un documento dalla Corte di Cassazione, è fondamentale comprenderne la natura e la portata. Spesso, non si tratta di una sentenza definitiva, ma di un atto interlocutorio come una ordinanza penale. Questo è il caso del documento in esame, che fissa un’udienza e designa i giudici del collegio. Analizziamo insieme il significato di questo atto e il ruolo cruciale della Suprema Corte nel sistema giudiziario italiano.
Il Documento: Intestazione di un Provvedimento Giudiziario
Il foglio che analizziamo non è la decisione finale, ma la sua “copertina”. Contiene informazioni essenziali di carattere procedurale:
*   L’autorità giudiziaria: La Corte di Cassazione, Sezione Penale Settima.
*   I giudici designati: Il Presidente del collegio e il Giudice Relatore, cui è affidato lo studio preliminare del caso.
*   La data dell’udienza: Il momento in cui la causa verrà discussa davanti al collegio.
Questo tipo di comunicazione indica che il processo è giunto alla sua fase finale, quella del giudizio di legittimità, dove non si ridiscutono i fatti, ma si valuta la corretta applicazione delle norme di legge e di procedura.
Il Ruolo della Corte di Cassazione in una ordinanza penale
La Corte di Cassazione rappresenta l’ultimo grado di giudizio. Il suo compito non è stabilire se l’imputato sia colpevole o innocente – valutazione che spetta ai giudici di primo e secondo grado (giudizio di merito) – ma assicurare che la legge sia stata interpretata e applicata correttamente nel corso dell’intero processo. La Corte risponde a questioni di diritto, come ad esempio:
*   La violazione di una norma sostanziale o procedurale.
*   La presenza di vizi logici o contraddizioni nella motivazione della sentenza impugnata.
*   L’errata qualificazione giuridica del fatto.
Un’ordinanza penale emessa in questa fase può risolvere questioni procedurali o decidere sulla ammissibilità del ricorso.
Le Motivazioni della Futura Decisione
Il documento in esame, essendo un atto di fissazione dell’udienza, non contiene le motivazioni della decisione, che non è stata ancora presa. Le motivazioni verranno redatte solo dopo l’udienza e spiegheranno le ragioni giuridiche alla base del provvedimento finale (che potrà essere un’ordinanza di inammissibilità o una sentenza di rigetto, annullamento con o senza rinvio). Sarà in quel testo che il collegio affronterà i singoli motivi di ricorso presentati dalla difesa, argomentando punto per punto la propria valutazione sulla corretta applicazione del diritto.
Conclusioni: Cosa Aspettarsi?
L’atto analizzato segna un passaggio formale ma fondamentale nel percorso giudiziario. Esso informa le parti che il loro caso è stato calendarizzato per la discussione davanti alla Corte Suprema. L’esito dipenderà esclusivamente dalla fondatezza delle questioni di diritto sollevate nel ricorso. La decisione che seguirà, sia essa un’ordinanza o una sentenza, definirà in modo conclusivo le sorti del processo, garantendo l’uniformità e la certezza del diritto a livello nazionale.
 
Cos’è il documento in esame?
È la copertina di un provvedimento della Corte di Cassazione, un atto puramente procedurale che indica i giudici e fissa la data per la discussione di un ricorso in materia penale.
Cosa decide la Corte di Cassazione?
La Corte di Cassazione non riesamina i fatti del processo, ma si pronuncia sulla corretta applicazione e interpretazione delle norme di legge (giudizio di legittimità). Valuta se i giudici dei gradi precedenti abbiano commesso errori di diritto.
Cosa accadrà nella data di udienza indicata?
Il collegio della Settima Sezione Penale discuterà il ricorso presentato. Al termine della discussione, la Corte si ritirerà per deliberare e successivamente pubblicherà la sua decisione, che potrà essere una sentenza o un’ordinanza.
 
Testo del provvedimento
Ordinanza di Cassazione Penale Sez. 7 Num. 34270 Anno 2025
Penale Ord. Sez. 7   Num. 34270  Anno 2025
Presidente: COGNOME NOME
Relatore: COGNOME
Data Udienza: 25/09/2025